Gli uffici hanno verificato la documentazione prodotta, ammettendo al rimborso i tredici Enti locali che si vedranno liquidate le somme nelle prossime settimane. E’ la prima volta che viene affrontato questo tipo di emergenza. La pulizia delle aree demaniali spetta, infatti, ai concessionari sui quali sinora sono ricaduti gli oneri e le spese per i danni causati da terzi. La Regione, in questo modo, si pone al fianco dei Comuni, alle prese con gravi problemi finanziari, nell’attività di pulizia delle aree demaniali marittime. Tra i requisiti per riconoscimento delle somme ai tredici Comuni - Termini Imerese, Cinisi, Tusa, Messina, Menfi, Lipari, Ribera, Sant'Agata di Militello, Carlentini, Venetico, Campobello di Mazara, San Filippo del Mela, Catania - le spese sinora sostenute, che verranno rimborsate, e la pericolosità dei rifiuti.
"Prosegue l’impegno del governo - commenta il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci - nella salvaguardia delle coste, consapevoli degli sforzi che sono necessari per restituire decoro alle aree di proprietà pubblica".
Foto d'archivio
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.