Pienamente riuscita la 1^ prima edizione della ROUND AEOLIAN RACE, la regata velica Off-shore organizzata dallo Yacht Club Capo d’Orlando, che si è svolta nella acque dell’arcipelago eoliano.
La manifestazione ha subito evidenziato le sue grandi potenzialità sportive in vista delle edizioni dei prossimi anni. Il fascino del percorso con le sette isole che fanno da boa, l’imprevedibilità meteo derivante dal passaggio intorno alle Eolie, hanno lasciato grandissima impressione tra gli equipaggi partecipanti, provati anche dalle difficoltà affrontate lungo le 140 miglia del percorso.
22 le imbarcazioni in acqua suddivise tra le categorie Crociera-Regata e Gran Crociera, in attesa dei segnali di partenza del Comitato di Regata. Dopo la partenza tutta la flotta ha scelto l’opzione del senso di percorso antiorario, dirigendosi verso le bocche di Vulcano, per poi fare rotta con andatura di bolina su Stromboli che ha salutato l’arrivo notturno degli equipaggi con i suoi boati.
Nel successivo tratto direzione Salina la flotta si è progressivamente allungata suddividendosi in 3 gruppi che si sono trovati a regatare con condizioni di vento diverse; nel gruppo di testa le imbarcazioni Sagola, Ottovolante, Essenza, Skin, Profilo e Malafemmina, che sono riuscite ad attraversare il canale di Salina nella mattinata di venerdì 3.
Il resto della flotta ha raggiunto Salina con maggiore difficoltà, complice le condizioni di vento che nel frattempo sono mutate sia per l’arrivo della pioggia che del cambio di direzione del vento girato a levante. Il pomeriggio di venerdi 3 maggio ha visto lo sprint finale tra i primi, che una volta passata Salina, hanno dato vita ad un testa a testa avvincente con Sagola davanti sino a Filicudi, ma poi raggiunta ad Alicudi. Per l’ultimo tratto da 25 miglia sino all’arrivo a Capo d’Orlando, percorso di bolina con 20 nodi di levante, gli equipaggi
hanno profuso l’ultimo sforzo in condizioni particolarmente impegnative, dopo circa 30 ore di navigazione, riuscendo a tagliare il traguardo verso le ore 19.
Nel frattempo il levante è progressivamente rinforzato costringendo gli altri equipaggi rimasti tra Filicudi ed Alicudi ad utilizzare tutte le doti marinaresche per affrontare la pioggia ed il vento nell’ultima fase della regata, arrivando a Capo d’Orlando nel corso della notte e sino alla mattina successiva.
Per la categoria Crociera-Regata, la vittoria è andata all’equipaggio calabrese di Essenza, che si è aggiudicata trofeo Round Aeolian Race, inserendo così il proprio nominativo nell’albo d’oro della manifestazione quale prima imbarcazione vincitrice.Primo della categoria Gran Crociera, l’equipaggio orlandino di Freedom, a cui è andato il trofeo BPER. Il trofeo Line Honours V-Helmets, assegnato alla imbarcazione prima arrivata in tempo reale, è andato all’equipaggio catanese di Skin, che ha compiuto il percorso in 31 ore 15 minuti.
La cerimonia di premiazione di è svolta presso il Marina di Capo d’Orlando che ha offerto tutto il supporto logistico agli equipaggi partecipanti, alla presenza dell’intero staff del Circolo Organizzatore, Yacht Club Capo d’Orlando, presieduto dall’avv. Giuseppe Mormino con il supporto di Giovanni Iannucci, del Sindaco di Capo d’Orlando Dr. Franco Ingrillì, del Presidente del Comitato 7^ Zona FIV Francesco Zappulla, e del C.te del Circomare S.Agata Militello T.V. Michele Rossano. Unanimi i complimenti per l’ottima organizzazione della manifestazione sia da parte delle Autorità intervenute , ma soprattutto da parte di tutti i regatanti che hanno espresso il pieno convincimento circa le grandi potenzialità della regata per le sue caratteristiche assolutamente uniche, prenotandosi sin da ora per l’edizione 2020.
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