L’assessore Iacolino : ” Amministrazione cosciente del problema caro bollette” e invita a guardare al programma Isole Verdi e al Paesc

” L’amministrazione comunale - scrive l'assessore Gianni Iacolino nella nota che ci ha inviato - è a perfetta conoscenza e cosciente del problema del caro bollette e delle prospettive future , purtroppo negative , sui costi energetici. 

Per quanto riguarda il programma Isole verdi del PNRR nessuna confusione ci può essere poichè il Comune ha presentato schede progetto , predisposte dal Ministero della Transizione energetica , indicando gli interventi, con i relativi investimenti, per le azioni, e secondo i criteri indicati dallo stesso MITE. Le schede del programma Isole Verdi , così come il Piano Ambientale per l’Energia sostenibile e il Clima ( PAESC) , sono state redatte con il supporto dei maggiori atenei italiani : Politecnico di Torino, Politecnico di Milano, Università degli studi di Padova, e la partecipazione del CNR ITAE di Messina”.

“Nello specifico – si legge ancora nella nota- per quanto riguarda gli aspetti energetici , il Programma Isole Verdi prevede : realizzazione di fonti rinnovabili con relativi sistemi di accumulo; interventi sulle reti che dovranno supportare lo sviluppo delle fonti rinnovabili ( smart grid); efficientamento del patrimonio immobiliare pubblico .

Sono stati indicati , quindi, per ogni isola :

La tipologia di fonte rinnovabile , per lo più fotovoltaico, ma anche moto ondoso ( Isola di Alicudi) – Geotermia ( Isola di Panarea) – Biomasse ( Isola di Vulcano)

La potenza installata

Energia prodotta

Luogo di installazione

Il programma "Isole Verdi" - conclude l'assessore Iacolino - rappresenta un primo step, da completare entro il 2026, verso la transizione energetica. Possiamo dire che il programma Isole Verdi consente di ottenere solo una parte degli obiettivi indicati nel PAESC che prevede ulteriori fonti rinnovabili ed interventi di efficienza energetica per raggiungere l’obiettivo al 2030 di riduzione delle emissioni del 55% rispetto all’anno di riferimento 2011. Ben vengano suggerimenti e idee che tengano conto di quanto previsto e programmato e soprattutto che siano concrete ed accompagnate da valutazioni tecniche, ambientali ed economiche”.