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venerdì 7 marzo 2025

E' deceduto Egidio Falanga

Le onoranze funebri sono a cura della ditta 
ALFA&OMEGA di Lipari
Alla famiglia le sentite condoglianze delle famiglie Sarpi e Favaloro 
e da Eolienews

 

Giornata dei beni culturali siciliani, il 10 marzo eventi e ingressi gratuiti nei musei regionali. Scarpinato: «Celebriamo Sebastiano Tusa»

Ingressi gratuiti nei musei e nei luoghi della cultura regionali in occasione del sesto anniversario della tragica scomparsa di Sebastiano Tusa, avvenuta nel disastro aereo del 2019 in Etiopia. Anche quest’anno, lunedì 10 marzo la Regione proporrà numerose iniziative per celebrare la giornata dedicata al grande archeologo e assessore regionale.

«Un’occasione per ricordare i suoi inestimabili lasciti, per proseguire nel solco da lui tracciato e trasmettere alle nuove generazioni l’amore per la storia e per l’archeologia – commenta l’assessore ai Beni culturali, Francesco Paolo Scarpinato – Attingere dal passato per reinventare il futuro: questo il messaggio che la sua eredità ci affida».

Per conoscere le iniziative e i siti che aderiscono, è possibile consultare la sezione “Eventi” del portale regionale Sicilia Archeologica (https://parchiarcheologici.regione.sicilia.it) oppure i siti web delle singole istituzioni culturali.

Tra gli eventi più significativi si segnalano:

Parco archeologico Naxos Taormina: visita guidata gratuita con un racconto a due voci a cura dell'archeologa del parco Maria Grazia Vanaria e della guida Martine Fender, con la partecipazione degli accompagnatori turistici della provincia di Messina. La visita inizierà alle 9 per una durata di tre ore e includerà il museo e le aree di scavo dell'antica Naxos. Inoltre, il museo archeologico MaFra di Francavilla di Sicilia, d’accordo con il Comune, effettuerà un'apertura straordinaria dalle 10 alle 14, sempre con ingresso gratuito.

Museo Salinas di Palermo: alle 17 CoopCulture organizzerà "Una vita dedicata alla cultura", visita guidata gratuita alle collezioni del museo più antico della Sicilia per approfondire lo straordinario contributo di Sebastiano Tusa all’archeologia. In particolare, il focus sarà sulla vita dello studioso, oltre che sul lavoro pionieristico e l’amore per il mondo antico.

Galleria regionale di Palazzo Abatellis a Palermo: apertura straordinaria dalle 9 alle 13 e visite guidate alle 10 e alle 12 alle collezioni e alla mostra “Attraversamenti – Il Trionfo della Morte, Guernica e Crocifissione di Guttuso”.

Soprintendenza dei Beni culturali e ambientali di Palermo: prevista l’apertura straordinaria dalle 9 di alcuni siti ovvero palazzo della Cuba, Palazzina cinese, castello della Zisa (fino alle 12,30), chiostro di Santa Maria Nuova a Monreale (fino alle 18), castello della Favara a Maredolce (visita limitata alla cappella e ai due ambienti collegati fino alle 13), villa Napoli con parco e cappella, preesistenze normanne e piccola Cuba (fino alle 13) e piano terra dell’ex convento della Magione (fino alle 13).

Museo Riso di Palermo: alle 11.30 visita guidata gratuita a cura di CoopCulture dedicata al percorso espositivo della galleria, che ospita opere rappresentative di circa sessant'anni di storia dell'arte contemporanea con lavori di artisti siciliani e internazionali. La visita comprende le nuove acquisizioni, unite dal tema comune "Percorsi di memoria”. Alle 16,30 il direttore del Riso, Evelina De Castro, presenterà "Cicero" di William Kentridge, importante opera che entra a far parte della collezione. Realizzata nel 2014, la creazione è inclusa nella serie di lavori realizzati dall’artista sudafricano per il suo progetto Triumphs and Laments (2016) sul Lungotevere a Roma. Ispirata al busto di Cicerone del I secolo a.C. conservato ai Musei Capitolini, l’opera scompone il volto del grande oratore sovrapponendolo a frammenti di mappe geografiche e documenti storici, insieme a parole, numeri date e lettere, evocando non solo la complessa storia della colonizzazione italiana in Nord Africa agli inizi del Novecento ma anche l’esperienza personale dell’artista sulla storia del Sudafrica e dell’apartheid. L’acquisizione è frutto del progetto curato da Rosaria Raffaele Addamo con cui il museo Riso ha vinto un bando pubblico del Pac – Piano per l'Arte Contemporanea, promosso dalla direzione generale Creatività contemporanea del ministero della Cultura.

Museo regionale di Storia naturale di Palazzo d'Aumale a Terrasini: in collaborazione con il Centro regionale per il catalogo e la documentazione, sono previste alle 10 e alle 16 le proiezioni di documentari del ciclo "Tra natura e memoria" a cura della filmoteca dell’ente.

Parco Archeologico di Himera, Solunto e Iato: insieme all’associazione nazionale Archeoclub d’Italia, sono previste numerose iniziative. Domenica 9 marzo alle 10 al museo “Pirro Marconi” si terrà il convegno nazionale “Il ruolo del volontariato nei beni culturali” in memoria di Sebastiano Tusa. Lunedì, nel corso dell’iniziativa “A Himera con l’Archeoclub d’Italia”, i soci dell’associazione delle sedi locali di Cefalù, Gratteri, Palermo e Termini Imerese, accoglieranno i visitatori con visite guidate alle 9,30 all’antiquarium progettato da Franco Minissi e alle 11 al tempio della Vittoria e al museo “Pirro Marconi”.

Parco archeologico di Selinunte: alle 10.30 inizierà la visita guidata “L’archeologo racconta: i segreti dei templi di Selinunte” condotta dagli esperti di Coopculture tra i resti monumentali sulla collina orientale. L’esperienza sarà anche un’occasione per scoprire i segreti che si celano dietro la costruzione di questi edifici di culto. Durante il percorso, infatti, sarà possibile apprendere le diverse fasi della costruzione: dalla cava fino alla messa in opera dei blocchi lapidei, il trasporto, i macchinari, i sistemi di elevazione e di misurazione.

Parco archeologico di Segesta: alle 10.30 si terrà “L’archeologo racconta: il tempio dorico di Segesta”. Al termine dell’introduzione storico-archeologica dell’antica città, i visitatori raggiungeranno l’area del santuario, guidati da un archeologo di CoopCulture che spiegherà gli elementi architettonici dello stile dorico e tutta una serie di accorgimenti che rendono il tempio un monumento esemplare tra gli edifici sacri del suo tipo. Ascoltati i risultati delle ultime e rilevanti scoperte circa l’attribuzione del culto all’interno dell’edificio, i visitatori saranno liberi di continuare la loro esperienza di visita in autonomia.

Museo “Agostino Pepoli” di Trapani: alle 10 e alle 12 visite guidate gratuite delle collezioni. La struttura sarà aperta al pubblico dalle 9 alle 18, con ultimo ingresso alle 17.

Parco Lilibeo di Marsala: a partire dalle 11 conversazione sulle anfore e i materiali di bordo provenienti dai relitti a cura di Maria Grazia Griffo e Filippo Pisciotta per promuovere la fruizione del patrimonio subacqueo esposto al museo, materia di studio e ricerca da parte di Sebastiano Tusa.

Parco archeologico di Catania e della Valle dell’Aci: visite guidate attraverso le opere dei pittori e degli argentieri messinesi in esposizione presso la chiesa gesuitica di San Francesco Borgia dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18. L’apertura gratuita riguarderà, sempre nel capoluogo etneo, anche il teatro antico.

Parco Archeologico di Tindari: visite guidate alla scoperta dei siti archeologici di Milazzo, Tindari e Capo d’Orlando con dimostrazione delle tecniche di restauro dalle 9 alle 14.

Carnevale eoliano 2025...breve riflessione


Non è stato uno degli indimenticabili Carnevali del passato... e chi scrive li ha vissuti, spesso, in prima persona... ma c'è stato.

C'è stato grazie all'abnegazione del giovane Gianluca Muleta, coadiuvato dal suo gruppo, che non si è voluto arrendere all'idea che il Carnevale eoliano morisse del tutto;

C'è stato grazie all'organizzazione del Magazzino del Mutuo Soccorso Eolie che, seppure coinvolto all'ultimo momento, è riuscito nell'intento di dare allegria e spensieratezza...almeno per questi giorni;

C'è stato grazie alle diverse iniziative che hanno coinvolto le scuole, le associazioni, la Chiesa.

C'è stato anche grazie ai sacrifici e alla fresca vivacità e bravura dei componenti l'ASD Twirling Lipari

Bravi e complimenti!

Fare paragoni con i Carnevali del passato, oltre che improponibile, sarebbe irrispettoso nei confronti di chi si è speso, si è esposto in questa edizione.

L'auspicio è che il Carnevale 2025 sia un punto di partenza per esperienze future, da programmare per tempo e tenendo conto dei tempi che cambiano, anche per una manifestazione come il Carnevale.

PS. A questa edizione del Carnevale, nei giorni a seguire, dedicheremo ampio spazio con diverse foto pubblicate dal Magazzino del Mutuo Soccorso Eolie


Santo del giorno: Sante Perpetua e Felicita.

Questi due nomi ci presentano due gloriose eroine cristiane che per professare la fede, sostennero un prolungato ed atroce martirio.

Perpetua nacque in Cartagine da nobile casato sulla fine del secondo secolo. Nel 203, giovane sposa di ventidue anni e madre di un bambino ancora lattante, fu arrestata con altri quattro compagni dal proconsole Minucio Firminiano, perché cristiana. Rinchiusa in una orrida prigione ebbe a sostenere le più dure lotte contro il padre prima, contro le bestie feroci poi, fino a che la spada le troncò il capo.

Il padre, uomo attaccato alla religione dell'impero, l'amava di un tenero amore; venuto a trovarla in prigione, mise in opera tutto il suo amore per indurre la figlia a rinnegare la fede ed esser così liberata.

Ecco come Perpetua racconta queste lotte con il genitore: « ...Se è vero ch'io t'abbia educata fino a questa età e che tu abbia avuto il primo luogo nell'amor mio innanzi ai tuoi fratelli, deh, non fare che per te io sia svergognato. Getta uno sguardo sui tuoi fratelli, sulla madre, sul tuo figlioletto che non potrà vivere senza di te. Deponi ormai questa tua durezza che sarebbe l'eccidio di tutti noi, perchè nessuno di noi oserà mostrarsi in pubblico se tu sarai condannata come donna rea. Dicendo queste cose egli mi baciava le mani; poi mi si gettava ai piedi e mi chiamava non più figlia, ma signora... ».

Qual sia stato il dolore che trafisse la coraggiosa martire in questi colloqui, ce lo dice ancora ella stessa: « Confesso ch'io, provava un'estrema pena, quando mi faceva a considerare mio padre ».

Ma fu forte. Superò il sentimento della natura, e ascoltò impavida, lieta di offrire la sua vita per l'amore di Gesù Cristo, la condanna alle bestie feroci. Il Signore in premio di questa sua fortezza la consolò con sublimi visioni.

Con S. Perpetua, si trovava pure nel carcere S. Felicita. giovane sposa anch'essa, prossima a divenire madre.

Essendo legge romana che le donne gravide non venissero condannate avanti il parto, Felicita con insistenti orazioni ottenne da Dio di poter partorire avanti la data prefissa per il martirio. Fu nell'anfiteatro accanto a Perpetua, lieta di potere raccogliere insieme ad essa e altri tre uomini di nome Saturnino, Revocato e Secondulo la palma del martirio.

Al giorno stabilito l'anfiteatro è gremito di popolo avido di truci spettacoli. Le due eroine. esultanti, lasciano la prigione in cui avevano già tanto sofferto e si portano nel circo. Un toro furioso le attende. Non appena sono poste in balia della belva, sono assalite e straziate dalle acute corna dell'animale. Le candide carni delle intrepidi martiri si squarciano e stillano copioso sangue. Il popolo però riconoscendo le giovani madri ha un senso di compassione per esse e domanda che la spada ponga termine a quella scena selvaggia.

Così fu fatto. Rinchiusa la fiera scesero i carnefici e le colpirono col ferro. Il loro martirio si scolpì profondo nelle menti dei Cristiani, i quali ogni anno ne celebrarono con grande solennità la fausta data. I nomi delle due sante sono stati inseriti nel canone della S. Messa.

PRATICA. Nelle prove della vita, il Crocifisso e l'orazione siano il nostro conforto.

PREGHIERA. Deh! Signore Dio nostro, fa' che veneriamo con incessabile devozione il martirio delle tue sante Perpetua e Felicita e presentiamo loro sovente nostri umili omaggi.

MARTIROLOGIO ROMANO. A Cartagine il natale delle sante Perpètua e Felicita Martiri: di esse, Felicita, essendo gravida (come racconta sant'Agostino) e aspettandosi, secondo le leggi, che partorisse, nei dolori del parto si lamentava, ma gettata alle fiere era lieta. Con esse patirono il martirio anche Sàtiro, Saturnino, Revocato e Secóndolo, l'ultimo dei quali morì in carcere, e tutti gli altri furono maltrattati da varie fiere, ed infine uccisi a colpi di spada sotto il Principe Sevèro. Ma la festa delle sante Perpètua e Felicita si celebra nel giorno precedente.

Carnevale eoliano 2025 (3° gruppo di 5 foto da un reportage fotografico del Magazzino di Mutuo Soccorso Eolie)





Buongiorno...così!

giovedì 6 marzo 2025

Scrive Marco Merlino su fb: Trovate chiavi zona Calandra ( stop Madonnina)

 


"Le Eolie a nuoto. Sulla rotta dei delfini". Dalla Gazzetta del sud del 6 marzo 2025

Festa della Donna al Ristorante Filippino


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Accadde alle Eolie. Sei marzo 2023 principio d'incendio a bordo della Lippi in navigazione



 

Pesca, Confcooperative si appella alla Regione. Dalla Gazzetta del sud del 6 marzo 2025


 

Convocato per il 10 marzo il consiglio comunale di Lipari


 

Delegazione pescatori eoliani martedì in Commissione all'Ars. L'Ansa di Salvatore Sarpi

LIPARI, Marzo 6 ANSA - Una delegazione di pescatori eoliani, unitamente al ragionier Giuseppe Spinella (delegato Unicoop Sicilia per Le Eolie) e al consigliere comunale Gaetano Orto, sarà ricevuta, in audizione, martedì prossimo, davanti alla Commissione Attività produttive, agricoltura e pesca dell'Assemblea regionale siciliana.
Argomento dell'audizione, convocata dal presidente Gaspare Vitrano, la problematica della pesca nell'arcipelago eoliano e la mancata attivazione dei Piani di gestione a livello regionale.
I pescatori eoliani da lunedì scorso si stanno astenendo dall'uscire in mare. (ANSA)

Pescando nel nostro archivio: Lipari: Anteprima di un sogno - Memorial Gianni D'Amico. Defileè alla Fiera delle Eolie del 1° Giugno 2010.


 Vi proponiamo due video fotografici
IL PRIMO VIDEO FOTOGRAFICO:


IL SECONDO VIDEO FOTOGRAFICO:

Pesca nelle Eolie: Martedì audizione all'Ars

 COMUNICATO

A seguito di  richiesta di audizione presso la Commissione Regionale delle Attività Produttive

Agricoltura e Pesca rivolta all’Onorevole Presidente Gaspare Vitrano per affrontare le problematiche relative all’attività di pesca nelle isole Eolie, lo stesso Presidente, tempestivamente ha fissato audizione

MARTEDI, 11 Marzo, alle ore,11,30

 

 per l’avv.to Gaetano Orto, consigliere comunale unitamente al rag. Giuseppe Spinella Presidente della Piccola Pesca Eoliana e delegato UNICOOP Sicilia per le Isole Eolie  e una piccola rappresentanza di pescatori per affrontare tutte le problematiche che riguardano la marineria eoliana

 Lipari, 06 Marzo 2025            

Carnevale eoliano 2025 (2° gruppo di 5 foto da un reportage fotografico del Magazzino di Mutuo Soccorso Eolie)






Prosegue lo stato di agitazione dei pescatori eoliani. L'Ansa di Salvatore Sarpi

Lipari 6 marzo, 2025 ANSASenza pesce  pescato nel mare eoliano almeno sino a domenica prossima nelle Eolie. La serrata delle unità di pesca locali e della settantina dei componenti della marineria, che ormai dal 3 marzo si stanno astenendo dall’uscire in mare proseguirà sino a sabato. 

I pescatori dell’arcipelago sono alle prese con una grave crisi, acuita dall’azione dei delfini sulla piccola pesca che saccheggiano – così come evidenziano gli operatori – il pescato e danneggiano gravemente le reti, oltre che per i ritardi nell’applicazione del Piano di Gestione locale previsto dalla legge regionale 9 del 20 giugno 2019. (ANSA)


 

Tanti auguri!

Buon compleanno a Deborah Galletta, Caterina Cacace, Pina Zagami, Zsuzsana Kerekes, Silvia Lodi, Melissa Cappadona, Samuele Amendola, Fabrizio Famularo, Rosa Biviano, Ferdinando Motta, Lucia Costanzo

Ringraziamenti


 

Oggi, 6 marzo: Beata Rosa da Viterbo

 Nel secolo XIII la Chiesa era travagliata da funestissime eresie e da frequenti guerre e turbolenze. Viterbo era allora in tristissime condizioni. Eretici, atei, si diffondevano per la città ed i cristiani s'erano talmente intiepiditi, che la loro vita poco si distingueva da quella degli altri. Ma la misericordia di Dio ebbe pietà di quel popolo e mandò loro questa Santa che doveva essere la salvatrice dei suoi concittadini.


Nata da virtuosi genitori nel 1234. la piccina crebbe nella virtù. Fin dagli anni più teneri i genitori si accorsero che quella non era una fanciulla comune, ma che la grazia lavorava in lei in modo veramente straordinario. Aborriva ogni specie di vanità nell'abbigliamento, fuggiva le compagnie frivole e divagate ed amava con tutto il cuore Dio e la SS. Vergine. Da giovanetta cadde gravemente inferma, e già si disperava della sua salute quando fu visitata dalla Madonna che, ridonatale la sanità, le ingiunse di vestire 1abito del terz'ordine di S. Francesco, e di percorrere la città incitando a penitenza. Così fece Rosa: ogni strada fu da essa battuta ed ogni uomo potè sentire il suo salutare invito: « O uomini, fate penitenza, ritornate a Dio ». I più la credettero pazza, ma i buoni, uditala disputare cogli eretici e confonderli, la reputavano ispirata da Dio. La forza dei cattivi però prevalse e Rosa fu costretta ad uscire dalla città e rifugiarsi coi genitori sul monte Soriano.

Più tardi Rosa potè entrare nuovamente nella città natale per ivi continuare la sua opera restauratrice. Disputando cogli eretici spesso operò miracoli a prova della verità che lo Spirito Santo le metteva sulle labbra. Era in quei tempi in uso il giudizio di Dio, e Rosa, sfidata dagli eretici, davanti a tutto il popolo, passò tra le fiamme e ne usci illesa: prova manifesta che il Signore era con lei. Ridotta a penitenza quella città e infervorati i buoni, voleva ritirarsi nel chiostro, ma per la sua estrema povertà non fu accettata. Allora la Santa si ritirò in una stanzetta della sua casa vivendo nella contemplazione e nel lavoro. In età ancora giovane (17 anni) fu chiamata al cielo e la sua anima, bella e pura, se ne volò tra le braccia del suo Sposo Divino.

Tre anni dopo il suo corpo fu trovato incorrotto e fresco. Fu trasferito solennemente nel monastero di S. Maria della Rosa, là dove un giorno ella aveva detto: « Non mi volete vivente, mi riceverete dopo morte ». Le sue sacre spoglie sono conservate in Viterbo nella chiesa a lei dedicata ed il popolo le tributa un culto grandissimo, mentre la città è posta sotto la sua protezione.

Ad oggi la venerata Rosa non è stata ancora canonizzata purché venga comunemente denominata Santa, ma non è stato ancora riconosciuta tale dalla Chiesa che si spera agirà grazie al Santo Padre Francesco.


PRATICA. « Beati quelli che sono perseguitati per causa della giustizia, perchè di essi è il regno dei cieli ».


PREGHIERA. O Dio, che ti degnasti per mezzo della beata Rosa, umile tua verginella, sconfiggere i tuoi nemici, fa sì che anche noi, umili al tuo cospetto, vincendo ogni ostacolo terreno, possiamo pervenire alla tua celeste gloria.


MARTIROLOGIO ROMANO. A Vitèrbo la beata Rosa Vergine, del Terz'Ordine di san Francesco.


Carnevale eoliano 2025 (1° gruppo di 5 foto da un reportage fotografico del Magazzino di Mutuo Soccorso Eolie)





Buongiorno...così!


 

Eoliani e amici delle Eolie che non ci sono più (97° puntata: deceduti da gennaio a dicembre 2024) (durata 11:04)

In questo video: Angela Provvidenti ved. Lazzaro, Angela Quadara (Lina) ved. Paino, Angelo Favaloro, Antonino Loprestini, Bartolina Ruggiero in Cavalletto, Bartolo Lo Surdo, Caterina Filolungo ved. Bartoli, Caterina Natoli ved. Favaloro, Caterina Quadara in Ficarra, Elena Scoglio ved. Lazzaro, Genj Groppo, Gino Vulcano, Giovanni Raffaele (Giovannazzo), Giuseppa Peluso ved. Cafarella, Giuseppe Fonti, Ivana Bonica, Nunziata Cannistrà, Pino Martinucci, Provvidenza Longo ved. Sardella, Stefano Caizzone,  Adelina Falanga ved. Paino; Angelina Monte in Imbruglia; Bartolo Profilio; Carmela Fonti ved. Profilio; Decimo Francesco Segreto (Zu Cicciu); Francesca Casella ved. Spanò; Giovanna (Gina) Cincotta ved. Di Mech; Giovanni Russo (Augusto); Giuditta Bosetti ved. Subba; Grazia Natoli ved. Paino; Jonathan Giannò; Mohammed Sammoudi; Raffaele Pastena; Rita Landen in Ziino; Rosa Fonti ved. Iacono; Rosa Gualdi ved. Gugliotta; Salvatore Acquaro; Vittorio Lo Schiavo,    Aurelio Li Donni, Bartolo Famularo, Bruno Patti, Concetta Barbaraci Mirabito, Cristoforo Saltalamacchia, Franco Villini, Giulio Cesare Giuffrè, Giuseppa Miano in Galletta, Maria Raffa, Mario Puglisi, Peppino Taranto, Tommaso Orioles, Urania Albergo ved. Adornato, Zefira Formica ved. Alessi,Giovanni Portelli, Pierpaolo Cincotta, Elio Zanca, Fabio Merlino, Michele Giacomantonio, Giacomo Li Donni in Finocchiaro detto Giacomino, Concetta Puglisi ved. Natoli, Grazia Anna China in Saporita, Mario Vincenzo Famularo, Massimo Sidoti, Mihai Botez, Olga Anna Maria Giorgio, Antonia D'Ambra ved. Manfrenunzi, Pietrino Benenati, Attilio Famularo, Pina Berzi, Bartolo Reitano, Rita Filomena Camporeale ved. Torre,Alfonsina Bernabei, Antonino Muleta, Antonio Marturano, Arcangelo Nicotra, Aurora Ziino ved. Maccaferri, Bartolo D'Ambra, Bartolo Giardina, Bartolo Merlino, Bettina La Greca ved. Enguirda, Bijan Taheri, Carmela Lunghi ved. Cosentino, Felice Iacono, Francesca Albano in Riganò, Gaetano Basile, Gaetano Ivan Piemonte, Giovanni Zavona, Giuseppe Casamento, Giuseppe Marturano, Grazia Raffaele ved. Cincotta, Ivana Bonfante, Maria Taranto ved. Santomauro, Myriam Beltrami, Stefano del Bono, Virgilio Cardì, Adelina Esposito, Angela Taranto in Stagno, Antonino Fabro, Diana Natoli Edwards, Enzo Gruosso, Ermelinda Forestieri ved. Cordaro, Francesco Restuccia, Gianni Lo Re, Giuseppe Giardina, Giuseppe Sampieri, Grazia Biviano in Cataliotti, Ivana Barbuto ved. Maiorana, Lorenzo Capuano, Maria Biviano, Maria Natoli ved. Paino, Mauricette Lariviere ved. Basile, Rosario Giordano, Salvatore Di Maro, Silvia taranto in Pittorino, Stellario Famularo

mercoledì 5 marzo 2025

ITB Berlino 2025: la DMO Islands of Sicily mantiene viva l'attenzione sulle isole siciliane

Islands of Sicily DMO ha partecipato alla conferenza stampa della Regione Siciliana alla ITB di Berlino, organizzata nell'area ENIT durante l’apertura della più importante manifestazione fieristica mondiale del turismo. L’evento è stato un’occasione fondamentale per richiamare l’attenzione sulle straordinarie attrazioni delle isole siciliane, tra cui spiccano le aree marine protette (Ustica, Egadi e Pelagie), il Parco Nazionale di Pantelleria, le riserve naturali orientate, i siti UNESCO come le Isole Eolie e la Vite ad Alberello di Pantelleria, oltre ai vulcani Stromboli e Vulcano, le spiagge incontaminate come quella dei conigli a Lampedusa, e i siti archeologici di grande valore storico.

Le isole siciliane offrono esperienze uniche per ogni tipo di viaggiatore: dalle attività outdoor come trekking, mountain bike, snorkeling e diving, alle escursioni sui vulcani, fino alle visite guidate nei musei e nei villaggi preistorici. Per chi preferisce un’esperienza più rilassante, le isole offrono degustazioni in vigneti e aziende agricole, escursioni in barca, e la partecipazione a sagre tradizionali e festival.

L’impegno della DMO non si ferma alla promozione turistica. Durante l’evento, sono state presentate le iniziative volte a sostenere uno sviluppo turistico sostenibile, tra cui il protocollo di intesa con il World Travel & Tourism Council (WTTC) per l’adozione del programma Hotel Sustainability Basics. Questo set globale di 12 indicatori di sostenibilità offre alle strutture ricettive delle isole minori linee guida concrete e facilmente implementabili per migliorare i propri standard di sostenibilità. Gli operatori turistici possono adottare questi indicatori contattando direttamente la DMO.

La DMO Islands of Sicily è inoltre impegnata nella transizione digitale grazie alla partecipazione al progetto D3HUB, che mira a fornire supporto alle destinazioni turistiche e alle PMI nel migliorare le proprie competenze digitali e gestionali, promuovendo così un turismo più smart e sostenibile.

La presenza istituzionale della DMO è stata garantita con un desk presso lo stand della Regione Siciliana in area ENIT. Il prossimo appuntamento promozionale sarà al Salon Mondial du Tourisme di Parigi, dal 13 al 16 marzo 2025, dove la DMO continuerà a presentare le eccellenze delle isole di Sicilia al pubblico internazionale.

Controlli a tappeto dell'Arma contro l'abusivismo edilizio. Dalla Gazzetta del sud del 5 marzo 2025


 

Isole Eolie, da lunedì i rimborsi ai pendolari. Ma cresce la protesta. Dalla Gazzetta del sud del 5 marzo 2025


 

Lipari, la protesta dei pescatori eoliani. Il servizio del TGR Sicilia

Per visualizzare il servizio cliccare sulla foto 

FdI Eolie augura buon lavoro al neo commissario Sbardella

 COMUNICATO:

Il circolo Fratelli d’Italia, Franco Servello - Isole Eolie, augura buon lavoro all’On. Luca Sbardella, nominato nuovo commissario regionale del partito in Sicilia e desidera ringraziare gli On. Giampiero Cannella e Salvo Pogliese per l’ottimo lavoro svolto fino ad oggi. In particolare, al Senatore ed amico Salvo Pogliese, siamo grati per la sua continua e costante vicinanza al circolo e quindi alle nostre Isole a cui ha saputo dare voce. Siamo certi che il nuovo commissario di Fratelli d’Italia in Sicilia, On. Luca Sbardella, sarà un interlocutore altrettanto attento alle esigenze delle nostre Eolie.

Fratelli d’Italia

Circolo Franco Servello – Isole Eolie

Il Presidente

Gianluca Giuffrè

"Il pesce c'è, ma non possiamo pescarlo". Dalla Gazzetta del sud del 5 marzo 2025

Lipari: Il Carnevale dei piccoli dell'Istituto Comprensivo "Isole Eolie" (quarto gruppo di foto)





E' deceduta Rosina D'Alia

Le onoranze funebri sono a cura della ditta
ALFA&OMEGA di Lipari
Alla famiglia le nostre condoglianze

Tanti auguri

Buon compleanno a Antonio Giardina, Carmelo Riganò, Luigi Sabatini, Joanne Pompei, Bartolo Iacono, Denny Greco, Alessandro Iacullo, Serena Corrado

Ti conosco mascherina! La foto dei tuoi bambini su Eolienews: Sara e Giorgio Pavone