Quando in una comunità si dà priorità a questioni secondarie — magari eventi di facciata, polemiche sterili o interventi poco impattanti — a scapito di progetti fondamentali come la costruzione di un asilo nido, si rischia di perdere di vista il vero senso della politica e dell’amministrazione pubblica: il benessere collettivo.
Un asilo nido non è solo un edificio bello, luminoso, ampio, attrezzato: è da considerarsi , a pieno titolo, un investimento nel futuro. Significa sostenere le famiglie, in particolare quelle con entrambi i genitori lavoratori. Significa anche - promuovere l’uguaglianza sociale, offrendo a tutti i bambini un punto di partenza comune, creare posti di lavoro qualificati nel settore educativo, rafforzare il tessuto sociale, rendendo la comunità più coesa e solidale.
Leggevo stamani gli ultimi drammatici dati sul calo delle nascite in Italia e mi sono reso conto di come la scelta fatta sin da subito dalla nostra Amministrazione di investire nell'asilo nido non sia stata solo lungimirante e coraggiosa, ma anche una necessità. In Italia ed anche nel nostro Comune le nascite continuano a calare significativamente.
Secondo i dati ISTAT più recenti, nei primi sette mesi del 2025 sono nati appena 198.000 bambini, con una flessione del 6,2% rispetto al 2024. Il tasso di fecondità è sceso a 1,13 figli per donna, il minimo storico. Questo non è solo un dato demografico: è un segnale d’allarme per il futuro del nostro Paese.
La carenza cronica di asili nido è una delle cause principali di questo declino. Dove i servizi educativi per la prima infanzia sono stati potenziati, le nascite sono aumentate fino all’8,6%. Le famiglie , infatti, hanno bisogno di sentirsi sostenute, non ostacolate. Un asilo nido non è solo un luogo di assistenza e di educazione : è un messaggio di fiducia verso chi vuole costruire una famiglia.
Eppure, troppo spesso si dà priorità a questioni secondarie, dimenticando che la costruzione di un asilo nido è una delle più significative realizzazioni per una comunità. È un investimento che genera valore sociale, economico e umano.
In questo contesto, è positivo che l’amministrazione comunale abbia avviato anche il programma per la costituzione di una casa di riposo per anziani. È un segnale di attenzione verso una fascia di popolazione spesso trascurata. Ma non possiamo dimenticare che senza nuove generazioni, anche i servizi per gli anziani rischiano di diventare insostenibili. Serve una visione integrata: prendersi cura degli anziani e allo stesso tempo creare le condizioni per accogliere i bambini.
Una comunità sana è quella che si prende cura di tutte le età. Costruire un asilo nido e una casa per anziani non sono progetti in competizione: sono due pilastri di una società che guarda al futuro con responsabilità.
Riflettiamoci insieme. E chiediamoci: qual'è il domani che vogliamo? Lipari deve ripartire dai servizi per le persone.
Per anni, tante mamme di Lipari hanno dovuto rinunciare al lavoro - lo si vede soprattutto d'estate - o affrontare enormi difficoltà per conciliare famiglia e professione. La mancanza di un asilo nido pubblico ha pesato sulle scelte di vita di molte donne, limitando l’autonomia e la possibilità di costruire un futuro sull’isola.
Questa carenza ha avuto conseguenze profonde: il calo delle nascite è un segnale evidente di un territorio che, per troppo tempo, non ha offerto le condizioni necessarie per crescere una famiglia con serenità. Quando mancano i servizi, cresce l’incertezza. E quando cresce l’incertezza, si rinuncia a mettere radici.
Ma molte cose stanno cambiando. La consegna dei lavori per il nuovo asilo nido pubblico è una svolta concreta, un segnale di attenzione verso le famiglie, le donne, i bambini. Un investimento che guarda al futuro e che restituisce fiducia.
L’attuale amministrazione ha dimostrato una sensibilità sociale che va oltre: è in programma la costruzione di una casa per gli anziani, un luogo sicuro e dignitoso per chi ha costruito la storia di Lipari, della nostra comunità galleggiante sul mare e merita di viverla con serenità.
Dall’infanzia alla terza età, Lipari deve riscoprire il valore della comunità. Servizi, cura, attenzione: è così che si costruisce un’isola dove vivere non è una sfida, ma una scelta d’amore.
È importante sottolineare come troppo spesso l’opinione pubblica venga manipolata ad arte, distratta da argomenti banali e polemiche costruite ad hoc, mentre si ignora il valore concreto di realizzazioni fondamentali per il benessere collettivo, come un asilo nido o una casa per anziani. Queste strutture non solo rispondono a bisogni reali, ma rappresentano investimenti nel futuro e nella dignità delle persone. Dovremmo imparare a dare il giusto peso a ciò che migliora davvero la vita quotidiana, anziché lasciarci sviare da ciò che fa rumore ma non porta valore.
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