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giovedì 16 aprile 2009

Tariffe per i servizi di acquedotto, fognatura e depurazione. Possibile solo un aumento massimo del 5%. Megna e Fonti richiamano delibera CIPE

E' indirizzata al sindaco Mariano Bruno, all'assessore ai Servizi idrici Giulio China, al dirigente del IV settore Domenico Russo e al presidente della commissione servizi idrici Antonio Casilli la nota dei consiglieri comunali Gesuele Fonti e Francesco Megna avente per oggetto: Delibera CIPE n. 117/2008 “Direttiva per l'adeguamento delle tariffe per i servizi di acquedotto, fognatura e depurazione” e Richiesta Atti
PREMESSO che con Determina Sindacale n. 49/2008, è stata considerevolmente incrementata la tariffa del servizio idrico per l’anno 2008, da € 1,01 ad € 1,74 al metro cubo, con un aumento percentuale del 73 %;
PREMESSO che la predetta Determina n. 49/2008 contestualmente disponeva un pauroso incremento delle tariffe per i servizi di fognatura e depurazione, relativamente alle utenze di Canneto e Lipari, da € 0,42 ad € 0,99 al metro cubo, con un aumento percentuale addirittura superiore al 135 %;
ATTESO che i predetti incrementi disposti dal Sindaco senza alcuna concertazione con la cittadinanza e nonostante il parere unanimemente contrario della Commissione Consiliare ai servizi idrici, traeva fondamento dallo studio della società GFAmbiente di Bologna, fortemente contestato dai Consiglieri scriventi, in quanto colmo di incongruità e madornali contraddizioni, basato inoltre su dati imprecisi, talvolta palesemente infondati;
PREMESSO che con Determina del Dirigente del IV settore n. 565 del 12/11/2008 è stato affidato anche per l’anno 2009, l’incarico alla società GF ambiente di Bologna di rideterminare la tariffa del servizio idrico tenuto conto della gestione unitaria del servizio e che per tale incarico è stata prevista la spesa di € 15.960,00;
APPRESO che con nota prot. 6850 del 02/03/2009 sono stati consegnati al Comune di Lipari, la relazione tecnica e lo studio per la determinazione della tariffa del servizio idrico per l’anno 2009 e che, in allegato alla nota prot. 7419 del 04/03/2009 a firma del Dirigente del IV settore, è stata trasmessa al Sindaco la proposta di Determina Sindacale per l’adozione delle tariffe per l’anno 2009;
PRESO ATTO che le predette note (n. 6850 del 02/03/2009 e 7419 del 04/03/2009) contenenti le risultanze dello studio per la determinazione della tariffa del servizio idrico sono state formalmente richieste dal Consigliere Megna, anche in qualità di Vice Presidente della Commissione Servizi Idrici, al Dirigente del IV settore ed al Sindaco, e nonostante siano trascorsi oltre 30 giorni dalla prima formale richiesta (prot. n. 8819 del 14/03/2009), l’accesso agli atti è stato negato ed i Consiglieri scriventi, ancora una volta, non sono stati messi nelle condizioni di poter espletare il proprio mandato;
I sottoscritti Consiglieri Comunali
Francesco MEGNA e Gesuele FONTI
REITERANO LA RICHIESTA
(sperando che sia l’ultima volta!!!)
di visionare ed estrarre copia urgente della relazione prot. n. 6850 del 02-03-2009, con allegati, a firma della società G.F. Ambiente di Bologna, contenente lo studio per la determinazione della tariffa per l’anno 2009;
di visionare ed estrarre copia urgente della nota prot. n. 7410 del 04/03/2009, con relativi allegati, a firma del Dirigente del IV settore, avente ad oggetto: “Trasmissione proposta determina sindacale rideterminazione tariffe idrico 2009”;
RAPPRESENTANO INOLTRE ALLE SS.LL.
affinchè possano essere adottati gli atti consequenziali
che ai sensi della Deliberazione CIPE (Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica) n. 117/2008 a firma del Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi e del Sottosegretario alla Presidenza On. Gianfranco Miccichè, avente ad oggetto: “Direttiva per l'adeguamento delle tariffe per i servizi di acquedotto, fognatura e depurazione”, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 71 del 26-03-2009, “I gestori in regime transitorio dei servizi di acquedotto, fognatura e depurazione possono chiedere un aumento tariffario fino a un massimo del 5%”
Tale incremento può essere concesso sulla base del rispetto dei seguenti requisiti:
presentazione all'ente competente e al CIPE di una relazione sulla gestione per il periodo 2003/2007, redatta secondo il formulario riportato nella direttiva;
certificazione, da parte del rappresentante legale dell' Ente gestore del servizio idrico, del superamento del minimo impegnato, di cui alla delibera CIPE n. 52/2001;
dichiarazione da parte del rappresentante legale del valore assunto dal coefficiente di interruzione del servizio, determinato secondo parametri indicati nel dispositivo.
Lipari lì 16/04/2009
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Francesco MEGNA Gesuele FONTI