La partecipazione attiva della
cittadinanza è già un fatto compiuto nell’agone politico nazionale .
La presenza dei movimenti come
quello di Beppe Grillo , Giannini, Montezemolo ed altri che verranno hanno
messo in crisi i partiti tradizionali .Ogni giorno i giornali parlando dei
partiti sottolineano possibili scissioni , indecisioni , distinguo ecc.
evidenziando come lo stato di salute dei partiti assomigli più ad una
persona uscita dal coma .
Pur ritenendo assolutamente
necessaria la presenza dei partiti per
una compiuta democrazia , ritengo oggi del tutto insostituibile la presenza vigile
della cittadinanza nelle forme più diverse di collaborazione e stimolo per una
corretta e sana amministrazione della cosa pubblica , quotidianamente tradita e
beffeggiata da beceri rappresentanti del popolo , meglio definiti “ pubblici
mariuoli” , che hanno abbondantemente banchettato alla faccia di quanti non
riescono a mettere insieme il pranzo con la cena .
Questi gnomi della politica
partono dal concetto che “ in un paese di ciechi beato chi ha un occhio “. Adesso è tempo
che il paese dei ciechi faccia di tutto per ritornare a vedere ,
interessandosi di tutto quanto lo circonda e faccia di tutto per modificare il
vecchio detto “ tutta a lotta è pa cutra “ col nuovo “ la lotta è tutta per un
nuovo ideale di giustizia sociale “.
La diversità delle idee politiche
è stata per troppo tempo considerata pura
demagogia , serviva solo ai politi di professione per imbrigliare le menti
degli adepti , nel tentativo , quasi sempre riuscito, di convincerli che la propria ideologia
era sempre la migliore , salvo che , in ogni occasione decisionale, prevaleva
sempre il parere del Capo ..
Oggi voglio credere e mi adopererò unicamente
a sollecitare la partecipazione attiva
della cittadinanza , a mio giudizio per altro doverosa, nella conduzione della
“ res pubblica “ nelle vesti di controllore, collaboratore e stimolo dell’
attività amministrativa .
E’ con questo auspicio che inizio
oggi a porre al nostro Sindaco alcune tematiche di interesse generale che, a
mio giudizio, meritano la Sua attenzione
e, con lo stesso auspicio spero che altri mi seguiranno nell’iniziativa volta a
proporre sia soluzioni che ad indicare semplici
problemi del vivere quotidiano che interessano la nostra collettività .
In parole povere diventiamo tutti
propositivi , fuori dagli steccati ideologici , collaborando tutti con
l’Amministrazione per il bene comune, salvo valutare alla fine del mandato l’attenzione profusa da
quest’ultima nella risoluzione dei problemi proposti.
La giornata odierna , specie al
mattino , è stata caratterizzata da una copiosa precipitazione che ha investito
i passeggeri in transito sui mezzi di linea .
Chi tornava a casa ha avuto modo
di cambiarsi , mentre quelli in partenza hanno dovuto proseguire con gli abiti
zuppi d’acqua .
Nel passato mi sono espresso più
volte sulla inutilità dei lavori apportati al pontile dalla Giunta Bruno , ma
ora ci sono e non si discutono più . Resta però il rammarico che l’unica cosa veramente
utile non è stata fatta ed è per questa ragione
che mi rivolgo a Lei Sig. Sindaco per attenzionarGli la necessità e
l’urgenza ,visto anche l’inverno incombente , di predisporre una copertura lungo il pontile che ponga fine alla
scandalosa situazione odierna .
Una seconda segnalazione , a
costo zero , interessa la pulizia dei tombini in genere in tutte , dico tutte,
le strade cittadine . Molti di questi sono ostruiti con stuoie per lenire il cattivo
odore che emanano per carenza di pulizia , ma molti di più sono otturati da
terra depositatasi nel tempo e mai rimossa .
Il loro funzionamento
attenuerebbe , ed in alcuni casi eviterebbe , il formarsi di veri e propri
torrenti d’ acqua con conseguenti problemi alla circolazione veicolare e
pedonale.
Un caso sintomatico e da tutti
ben noto si ha alla biforcazione che c’è
dietro il distributore di carburante
ESSO . In questo punto convergono la strada del Cimitero, la strada Falcone
–Borsellino, la strada Mancuso e la strada Cappuccini . A valle della stazione
di servizio si uniscono Corso Vitt. Emanuele e Via Crispi . Il tutto genera un
fiume invalicabile per quanti si debbono recare alla biglietteria aliscafi o
attraversare le strade medesime.
Si potrebbe , approfittando della
presenza del canale di scolo sotto Via Cappuccini , nell’immediato riaprire
tutte le bocche di lupo ostruite lungo le arterie confluenti e predisporre nei
tempi opportuni una griglia in prossimità
dell’officina Urso per drenare quanta più acqua possibile .
Un ultimo caso che desidero
sottoporre all’Amministrazione è la soluzione dell’alta marea Sotto- Monastero.
Al tempo dell’Amministrazione
Bruno proposi la soluzione a quel problema . Osteggiato dall’Ufficio Tecnico
che non si è voluto assumere l’onere
della progettazione, proposi al Dirigente del III settore Arch. De Vita un
progettino di una semplicità estrema che ,a mio giudizio, avrebbe potuto
risolvere in modo definitivo la presenza dell’acqua alta Sottomonastero e nel contempo ottemperare al
deflusso dell’acqua piovana . L’Arch. De Vita mi promise di presentarlo al genio Civile di Palermo per
un parere, parere che non mi è stato ancora comunicato .
Questa Amministrazione è
interessata a risolvere i problema dell’acqua alta ? Offro , se si , tutta la
mia più ampia disponibilità .
P.S. Avevo già scritto queste mie
note al mattino e solo all’ora di pranzo ho avuto modo di vedere quanto era
successo a seguito delle carenze da me evidenziate. Mi spiace quanto è accaduto
e di essere arrivato in ritardo .
Comunque, non tutti i mali
vengono per nuocere ,occorre avere la saggezza di far tesoro degli errori
commessi , anche se , nello specifico, questi non sono imputabili a questa
Amministrazione .
Lipari, li 15/09/2012
Ing.
Felice Lopes
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