È partito il tour che porterà alla costituzione della DMO delle Isole Minori della Sicilia: oggi lunedì 8 aprile, la mattina a Favignana e la sera a Ustica, martedì a Lampedusa, mercoledì a Pantelleria e, per chiudere, venerdì a Lipari.
Il 18 aprile a Palermo sarà, quindi, costituita la Destination Marketing Organization (DMO) delle Isole minori della Sicilia. Si tratta di un percorso che giunge a compimento dopo diversi anni di gestazione e di verifiche sulla forma sociale e organizzativa da adottare. L’azione è promossa da Federalberghi Isole Minori Sicilia che raggruppa: ATA isole Egadi, Federalberghi Isole Eolie, Federalberghi Isole Pelagie, Pantelleria Islands e Visit Ustica.
La DMO delle piccole isole avrà una composizione privata, per garantirne la necessaria snellezza operativa, ma punta a stringere accordi di collaborazione sul versante promozione con tutti i comuni delle isole minori siciliane, oltre che con altri organismi intermedi, quali GAL e GAC/Flag. La possibilità di realizzare una DMO delle piccole isole era già stata deliberata dal precedente Assessore Regionale al Turismo Barbagallo. L’Assessore in carica, Sandro Pappalardo, con il supporto di Sensi Contemporanei, ispirandosi alla metodologia della scuola di San Gallo e all’idea di passare “dai Distretti Turistici alle DMO di IV generazione…” aveva quindi individuato nelle isole minori una delle 4 aree sulle quali far partire le azioni del programma “Sicilia Paradiso in terra”. Ma, dopo due incontri, in dicembre e in gennaio, che sembravano aver dato il via e sbloccato l’iter per attivare delle risorse e una serie di azioni di promozione, tutto sembra essersi misteriosamente arenato.
I soggetti privati promotori, convinti della bontà del percorso avviato, hanno invece proseguito secondo il cronoprogramma stabilito e, grazie alle sinergie col GAC/Flag Isole di Sicilia, hanno già avuto modo di presentare la costituenda DMO, in febbraio e marzo, alle fiere di Monaco e Berlino, mettendo a disposizione il proprio brand “Islands of Sicily” per testare l’appeal e l’interesse di questo prodotto sul mercato tedesco.
La DMO si pone due principali obiettivi. Il primo è di marketing della destinazione turistica e quindi istituzionale, da portare avanti col supporto e la collaborazione degli otto comuni delle Isole siciliane, i GAC/FLAG, i GAL e (laddove possibile) la Regione. Il secondo, punta a commercializzare in modo integrato i servizi turistici della destinazione con l’obiettivo di proporre e valorizzare il patrimonio delle piccole isole. Un prodotto specialistico quindi, da distribuire sia attraverso canali B2C che B2B che consenta di esaltare le caratteristiche delle isole, proponendole in modo efficacie a target di nicchia interessati ad esperienze genuine, intrise di cultura e tradizioni popolari, immerse in paesaggi e contesti naturalistici di grande rilievo e qualità dell’esperienza.
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.