La problematica viene trattata da più parti, ma purtroppo quello che emerge è, che vi è la necessità di fare un po’ di chiarezza su tutto il contesto energetico e normativo.
La chiarezza si rende necessaria anche per supportare le iniziative pubbliche dei sempre più abbandonati e martoriati comuni delle isole minori che, allo stato attuale per superare l’empasse, hanno chiesto al governo nazionale un “Bonus Energia” per favorire la produzione di energia da combustibile fossile (gasolio o metano).
La richiesta avanzata dai comuni delle isole minori, seppur meritevole di attenzione perché dimostra come le amministrazioni di questi territori sono lasciate sole ormai su tutti i servizi resi e/o amministrati, purtroppo non tiene conto del fatto che entrambi i combustibili citati e proposti risultano di tipo inquinante e pertanto non si comprende come potrebbe essere possibile ottenere un beneficio per il loro utilizzo poiché questo andrebbe a cozzare con le politiche energetiche sia a livello nazionale che comunitario in quanto queste perseguono obiettivi di abbattimento dell’inquinamento. Quanto anzidetto non vuole apparire come una polemica ma vorrebbe stimolare nuove correnti di pensiero in tutti i protagonisti della filiera politica e imprenditoriale locale, e contestualmente si vuole fare rilevare che un ulteriore “Bonus Energia” esiste già per le sole isole minori non Interconnesse ma viene offerto solo a fronte della produzione di Energia da Fonte Rinnovabile e che tale Bonus è cumulabile con altri incentivi.
Questa nuova corrente di pensiero dovrebbe orientarsi verso la redazione di una vera e propria Strategia Energetica per le nostre isole, con una Visione Futura complessiva che raggruppi tutti i grandi temi e per fare questo sarebbe auspicabile che l’Amministrazione locale si adoperi affinché coinvolga i vari portatori di interesse locali, professionisti ed esperti in una cabina di regia cominciando sin da subito a collaborare per le ragionevoli modifiche alle azioni del PNNR.
La nostra proposta come Comitato Eolie 20-30 è quella di lavorare sulla interconnessione alla rete elettrica nazionale e anche qui si rende necessario intervenire affinché tutte le isole minori siano interconnesse tra di loro e si possano connettere alla terra ferma con i cavi sottomarini e per fare questo sicuramente si troverebbe un alleato nella società TERNA e procedere successivamente ad altri interventi strutturali.
In conclusione leggendo sui giornali online la nota pubblicata dall’ex Presidente del Consiglio Comunale Sig. Giacomo Biviano, appare a chiare lettere che un Ente pubblico come ARERA trovi giustificazioni davanti alla politica offrendo spiegazioni rituali, anziché assumersi l’onere della totale insufficienza di atti e fatti volti a concretizzare lo scopo per la quale è stata istituita la stessa ARERA cioè quello di creare e soddisfare “pari trattamento” di tutti i cittadini italiani nel mercato energetico.
Fiduciosi e speranzosi per il futuro restiamo in attesa di un positivo riscontro.
Lipari 17/01/2023
Il Presidente Danilo Conti
Gli Associati
Fiduciosi e speranzosi per il futuro restiamo in attesa di un positivo riscontro.
Lipari 17/01/2023
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