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sabato 13 aprile 2024
Oggi, 13 aprile: San Martino I
Martino nacque a Todi nell'Umbria e studiò a Roma, ove si rese celebre per il suo sapere non meno che per le sue rare doti e virtù. Era appena stato consacrato sacerdote quando Papa Teodoro lo mandò come nunzio a Costantinopoli per tentare il richiamo dei Monoteliti all'unità della fede. Ma morto pochi anni dopo il Papa (649), Martino fu richiamato a Roma a succedergli.
Egli sali sulla Cattedra Apostolica col dolore di aver lasciato l'Oriente in preda alle eresie ed alle più gravi ribellioni. Onde, per prima cosa convocò il Concilio Lateranense, dove espose al venerando consesso la triste situazione e condannò gli eresiarchi principali: il patriarca Sergio, Paolo e Pirro; inoltre mandò un suo nunzio a Costantinopoli.
I Monoteliti anzichè sottomettersi s'accesero maggiormente di rabbia e tosto inviarono a Roma l'eresiarca Olimpio, coll'incarico di uccidere il Pontefice, o almeno di impadronirsi della sua persona.
Non avendo potuto ottenere il loro scopo, ricorsero a mezzi ancor più diabolici, calunniando il santo Pontefice presso l'imperatore, il quale, già infetto di eresia, fu spinto ad assecondare i loro empi disegni. Costante spedì tosto un secondo nucleo di satelliti che con la violenza e con l'inganno riuscirono a legarlo, e nella stessa notte 8 giugno 654, a imbarcarlo per Costantinopoli.
Colà giunto, dopo lungo e dolorissimo viaggio, fra privazioni e crudeli trattamenti, il santo Pontefice provò con irrefragabili ragioni la sua innocenza : ma invano. Costante tentò di costringerlo a sottoscrivere gli editti già condannati, ma il Papa disprezzando la minaccia, l'esilio e la morte stessa, rispose : « Non possumus ». Allora fu dai magistrati vilmente spogliato delle insegne pontificie, incatenato ed esposto all'infamia per le vie della città, mentre i fedeli gemevano. Fu poi messo in prigione per alcuni mesi, finché il 10 marzo del 655 venne deportato definitivamente in Crimea, per attendervi l'esecuzione della sentenza.
Di là il santo Pontefice scriveva : « Vivo fra le angosce dell'esilio, spogliato di tutto, lontano dalla mia sede; sostento il fragile mio corpo con duro pane, ma ciò non mi importa. Prego continuamente Iddio che, per intercessione dei Ss. Pietro e Paolo, tutti rimangano nella vera fede. Confido nella divina misericordia che chiuderà presto la mia mortale carriera... ». Il Signore esaudì la preghiera del santo pontefice, che morì martire del dovere per la difesa della giustizia e della verità, il 16 settembre del 665, dopo 6 anni di dolorosissimo pontificato.
Il suo corpo venne sepolto provvisoriamente in una cappella della B. Vergine, e poco dopo trasferito a Roma.
PRATICA. Ricordiamo che le sofferenze di questa vita, sopportate con pazienza, ci aumentano i meriti.
PREGHIERA. Dio, che ci allieti ogni anno con la solennità del tuo beato Martino Papa e martire, concedi, propizio, che mentre ne celebriamo la festa ci rallegriamo della sua protezione.
MARTIROLOGIO ROMANO. San Martino I, papa e martire, che condannò nel Sinodo Lateranense l’eresia monotelita; quando poi l’esarca Calliopa per ordine dell’imperatore Costante II assalì la Basilica Lateranense, fu strappato dalla sua sede e condotto a Costantinopoli, dove giacque prigioniero sotto strettissima sorveglianza; fu infine relegato nel Chersoneso, dove, dopo circa due anni, giunse alla fine delle sue tribolazioni e alla corona eterna.
venerdì 12 aprile 2024
"Per due gibbie e un cancello" ed "Elogio delle gibbie" (Prof. Giuseppe Iacolino da un vecchio numero di Arcipelago in)
È arrivata in Sicilia la nave Las Palmas. Caronte & Tourist "Servirà le isole minori"
Las Palmas, la nuova nave acquistata dal Gruppo Caronte & Tourist e che entrerà a far parte della flotta di Caronte & Tourist Isole Minori, questa mattina è arrivata in Sicilia.
“Accogliere una nave nella nostra flotta è sempre emozionante. È una nuova storia, nel segno del cambiamento e del nostro impegno verso le comunità delle isole minori. I nostri sforzi sono in gran parte direzionati al ringiovanimento della nostra flotta e alla massima efficienza. È un obiettivo da raggiungere, oltre che nel lungo periodo con la costruzione nuove unità navali nel lungo periodo, anche nel breve periodo con l’acquisto di ottime unità navali come questa che sostituiranno le più anziane”, dichiara la società di navigazione nella nota diffusa in occasione dell’arrivo.
La storia degli ultimi anni del traghetto Las Palmas racconta di viaggi tra la Spagna e alcuni porti nordafricani. A fine marzo, a seguito dell’acquisizione da parte della società, aveva poi cambiato bandiera issando quella italiana; martedì scorso ha poi finalmente abbandonato gli ormeggi spagnoli diretta verso il cantiere di Augusta, dove la aspettano alcuni adattamenti alle esigenze dei porti delle isole minori, prima di entrare ufficialmente in servizio in previsione della prossima stagione.
Questa nave è un’unità di classe A – fa sapere la C&T Isole Minori- caratterizzata da prestazioni eccellenti sia in termini di capienza che di efficienza. Con una lunghezza di 116 metri, una larghezza di 20 metri e un pescaggio di 5,4 metri, offre una stazza lorda di 10.473 tonnellate e una velocità massima di 16 nodi. Inoltre, può ospitare fino a 886 passeggeri e offre quasi 1.000 metri di carico lineare, garantendo una capacità di trasporto adeguata alle esigenze delle comunità insulari.
Alicudi, al via il piano di controllo delle capre. In 25 rispondono al bando della Regione
Al via il piano di controllo ed eradicazione delle capre selvatiche sull'isola di Alicudi, nell’arcipelago delle Eolie (Messina) il cui numero è cresciuto esponenzialmente negli ultimi anni causando danni al territorio della riserva e disagi ai residenti. Il dipartimento regionale dello Sviluppo rurale e territoriale affiderà a una ditta specializzata la cattura e la costruzione di appositi recinti in aree già individuate dell'isola per contenere il bestiame che, dopo i controlli sanitari da parte del servizio veterinario dell'Asp, sarà donato agli allevatori che ne hanno fatto richiesta partecipando al bando pubblico.
«La Regione mette in campo una risposta celere per aiutare gli abitanti di Alicudi, una delle isole più belle della Sicilia. Il numero sproporzionato di capre selvagge sull’isola - spiega l’assessore regionale all’Agricoltura, Luca Sammartino - sta creando non pochi problemi all’incolumità delle persone, senza contare i danni causati quotidianamente come il danneggiamento di sentieri e di muri a secco. La salvaguardia del territorio e il rispetto dell’ambiente sono le direttrici lungo le quali ci muoviamo per risolvere questi problemi a tutela delle produzioni e dei cittadini».
Le domande pervenute dagli allevatori in risposta al bando pubblico dell’Assessorato, scaduto il 10 aprile, sono state 25 per un numero totale di 1900 capi di bestiame a fronte di una disponibilità di circa 600 capi censiti nell'isola.
Calcio a 5: La Ludica Lipari attende l'avversaria che gli contederà la strada per la C2
Ludica Lipari "alla finestra" in attesa di conoscere il nome della formazione con la quale si giocherà l'accesso alla serie C2.
La sfidante della compagine eoliana verrà fuori dalla semifinale tra Pace del Mela e Saponarese che si giocherà il 16 aprile.
Giornata del mare a Lipari con gli studenti. (Video e 1° gruppo di 6 foto a cura del nostro collaboratore Bartolo Ruggiero)
All'evento congiunto di Guardia Costiera Lipari e Lega Navale Lipari hanno presenziato oltre 150 studenti delle scuole di Lipari e Canneto. Presente anche il sindaco Riccardo Gullo
Trasporti isole minori: 46 associazioni scrivono a Salvini, Schifani e Aricò
Nonostante il ripristino dei servizi sospesi, le Associazioni non retrocedono e scrivono nuovamente al Ministro Salvini, al Presidente Schifani e all’Assessore Aricò mettendo in copia i Sindaci degli 8 comuni isolani e l’Assessore al Turismo, Amata – lo avevano fatto, per l’ennesima volta, anche il 17 gennaio scorso - consce che il tragitto da percorrere è ancora lungo e che si sia solo trovata la consueta soluzione tampone per affrontare l’ennesima delle criticità che ormai da anni affliggono le piccole isole della Sicilia.
Nella nota - riprendendo il comunicato dell’Assessore Aricò del 9 aprile dove si annuncia che la Regione era riuscita finalmente a trovare una soluzione ricorrendo al regolamento europeo n. 1370/2007 e che avrebbe coperto gli importi necessari - ci si chiede retoricamente “se non la Regione Siciliana, chi avrebbe dovuto coprire i costi dei servizi integrativi regionali?” - e poi ancora - “Perché arrivare alla sospensione del servizio con tutte le ricadute negative a danno delle isole minori, prima di ricorrere al regolamento europeo numero 1370 del 2007? - e infine “Perché continuare a far vivere le isole minori siciliane in un costante senso di precarietà privandole della tranquillità necessaria a far prosperare le comunità e le imprese locali?”
La Associazioni evidenziano le ormai arcinote rivendicazioni, emblematiche dello stato di sofferenza dei territori: la “convocazione di un tavolo permanente Stato-Regione”; lo “stanziamento urgente delle somme necessarie, per garantire il ripristino delle corse e delle tariffe applicate sui mezzi (navi e aliscafi) operati in convenzione statale”; il “ripristino delle tariffe e di tutte le corse operate a mezzo navi così come previste dagli originari assetti dei servizi integrativi regionali, mediante l’impiego di mezzi idonei a garantire l’originale capienza di garage”; “l’adeguamento e l’estensione delle agevolazioni previste per i pendolari”; “l’ampliamento delle gratuità ai residenti che debbano spostarsi sulla terra ferma e rientrare alla propria residenza per sopperire a tutti i servizi civili e sanitari”, in attesa che gli stessi siano ripristinati; l’”adozione, previa condivisione con gli stakeholder locali, del pluri-annunciato sistema di monitoraggio”; la “previsione del recupero sistematico di tutti i servizi non effettuati”.
La nota si conclude che l’auspicio che (almeno questa volta) possa esserci un riscontro in linea con le preoccupazioni e le istanze dei territori così come avanzate dai Sindaci e dalle Associazioni.
Link alla nota: https://bit.ly/4ay0IfS
Lipari: Si è riunito il consiglio comunale. Nominati i componenti delle commissioni speciali
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Componente commissione Isole verdi PNRR |
Via libera con 13 voti alla revisione della pianta organica delle farmacie presenti sul territorio del Comune di Lipari anni 2023-2024.
Sono stati anche nominati i componenti delle commissioni consiliari speciali. Per la commissione "Isole Verdi Pnrr" : Christian Lampo, Lucy Iacono, Alessio Ferrara, Cristina Dante e Raffaele Rifici
Per la commissione Pug - piano urbanistico generale: Tiziana Cincotta Lauricella, Sofia Frasca, Angelo Portelli, Gaetano Orto e Adolfo Sabatini
Ricordando... Antonio Pellegrino
Anniversari, ricordi, commemorazioni con foto a vostra scelta sono a pagamento. Il costo è di euro 15 a pubblicazione, 20 euro con foto.
giovedì 11 aprile 2024
Coordinamento Eolie Sanità APS organizza nuovo incontro sulla sanità eoliana
Tra gli obiettivi, quello di condividere e approfondire le istanze tracciate nel volantino distribuito durante i picchetti tenutisi in parallelo a Lipari, Milazzo e Barcellona domenica scorsa, in occasione della giornata mondiale della sanità, e di continuare a costruire insieme alla cittadinanza, associazioni e istituzioni il percorso verso la manifestazione del 17 Maggio.
Tra le rivendicazioni di sintesi, individuate a livello locale, si segnalano: il rispetto e il potenziamento dell’attuale pianta organica del P.O. di Lipari; l’adeguamento dei servizi sanitari alle reali esigenze dell’arcipelago; il potenziamento dei presidi di continuità assistenziale nelle altre isole; il potenziamento del Percorso Parto e la riapertura del Punto Nascita.
Queste iniziative nascono a seguito della recente istituzione dell’Assemblea permanente in favore del potenziamento dei distretti socio-sanitari di Barcellona, Lipari e Milazzo.
Coordinamento Eolie Sanità - APS
Milazzo: Tragedia sul posto di lavoro, muore operaio
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Archivio |
LA GIUNTA GULLO APPROVA LE DIRETTIVE PER IL PIANO REGOLATORE DEI PORTI
COMUNICATO STAMPA
I porti delle isole del Comune di Lipari, sia regionali che comunali, saranno programmati direttamente dall’Amministrazione Comunale tramite la redazione del Piano Regolatore Portuale. E da oggi, con l’approvazione delle direttive, inizia l’iter amministrativo finalizzato a dotare il Comune di questo fondamentale strumento di programmazione.
Un risultato storico importante, che l’Amministrazione Gullo ha ottenuto con una specifica legge regionale, la n. 3 del 31/01/2024, che finalmente ha fatto uscire il Comune da una paralisi durata circa 40 anni. Immobilità che non consentiva all’Amministrazione di intervenire sui porti in maniera organica, strutturata e incisiva. In questi anni, infatti, sono stati possibili solo interventi sporadici, poco efficaci e non coordinati, perché il Comune non possedeva l’adeguato strumento amministrativo di pianificazione portuale: la Delega della Regione a intervenire sul Piano Regolatore dei Porti, cioè alla redazione e progettazione di uno strumento unico, efficace, organico e comprendente tutte le isole del Comune.
L’impegno del Sindaco Riccardo Gullo, su un tema così importante per la comunità eoliana, legato al suo sviluppo turistico, commerciale, diportistico e soprattutto alla qualità della vita dei suoi abitanti attraverso la garanzia degli approdi e il miglioramento dei collegamenti, ha dovuto superare una ferma (e incomprensibile) opposizione sia nell’ambito del Consiglio Comunale, sia della Regione a causa di varie pressioni di forze locali sempre poco propense ad ogni forma di pianificazione.
Le Direttive approvate dalla Giunta Comunale avviano, finalmente, il percorso previsto dalla nuova procedura urbanistica e da quella specifica del settore: si fondano su una visione organica basata su un percorso trasparente, da realizzare con la massima partecipazione delle comunità locali. E’ prevista, infatti, una fase di ascolto con uno o più incontri per ciascuna delle sei isole, da concludersi entro il 30 giugno.
La Delibera approvata, con le Direttive in oggetto, è consultabile a questo link
http://213.82.226.212/lipari/mc/mc_p_dettaglio.php?id_pubbl=42848
Accusati di violenza privata su un undicenne, tre giovani eoliani sono stati assolti in Appello
In primo grado, il 16 gennaio del 2023, i tre (A.M.B., C.S. e M.T.) erano stati condannati ad un anno di reclusione presso il tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto.
A suo tempo la Procura aveva chiesto il rinvio a giudizio per violenza sessuale, ma il tribunale aveva riqualificato il fatto in violenza privata. Come premesso, adesso, la Corte d’Appello ha, invece, ritenuto che il fatto non sussiste.
I tre sono stati difesi dagli avvocati, Elena Montalbano, Giovanni Cicala e Salvatore Papa
Rinasce il Faro dell'isola di Salina: sei suite e un museo botanico tra lusso discreto e memoria locale (fonte: www.archiportale.com)
MAB Aquitectura firma il restauro del complesso ottocentesco nelle isole Eolie, per conservare e valorizzare il patrimonio storico-culturale del sito
Punto di riferimento dell'isola di Salina, nelle Eolie, il complesso ottocentesco del Faro di Capodifaro rinasce con il progetto di restauro a cura di MAB Arquitectura, lo studio guidato dagli architetti Floriana Marotta e Massimo Basile. Con un approccio filologico, il progetto mira a rifunzionalizzare, conservare e valorizzare un patrimonio pubblico di grande valore paesaggistico, storico e culturale, riconnettendolo alla natura e alla memoria del sito.
Immerso nel territorio unico dell’isola, in un promontorio a strapiombo sul mare, l’iconico Faro è parte di un più ampio complesso ricettivo circondato da filari di vigneti dai quali si produce il tipico vino di Salina: la Malvasia. Il progetto prevede la realizzazione di un museo botanico diffuso, di un MicroMuseo della Malvasia e di sei suite d’hotel, ricavate nel corpo del faro originariamente occupato dall'alloggio del guardiano.
Gli interni: le suite e la poetica della sottrazione
Le suite costituiscono l’estensione dell’adiacente "Capofaro Locanda e Malvasia Resort", un antico vigneto di Malvasia trasformato in un wine resort dalla famiglia Tasca D’Almerita e oggi parte della collezione Relais&Châteaux.Con un'area tra i 30 e i 50 mq, ciascuna camera è dotata un giardino privato e un ingresso indipendente, mentre la suite più grande, di 80 mq, al centro del complesso, si estende su due livelli con doppio affaccio doppio e una terrazza panoramica sul mare, i vigneti, gli orti e i giardini.
Un design essenziale e un lusso discreto definiscono la ridistribuzione e il restyling degli interni. Conservando alcuni elementi storici come i soffitti con le volte a botte e la scala a spirale che conduceva alla Lanterna, il restauro privilegia il carattere sobrio e funzionale dell'architettura tradizionale locale.
La palette cromatica richiama la natura circostante: toni caldi e rassicuranti della terra, come il marrone, il sabbia, il bianco e il beige, sono accostati a tocchi di blu del mare. Una serie di elementi definiscono un concetto di lusso colto, non artefatto, che rispecchia la tradizione siciliana, tra cui pavimenti in micro-cemento, pareti in calce bianca, arredi in muratura e in legno, lavabi in pietra calcarea e cementine artigianali nei bagni, realizzate manualmente da una storica azienda di Santa Flavia su disegno degli stessi architetti.
“Trovandoci davanti a una natura così potente e a un luogo così ricco di suggestioni", spiega la progettista Floriana Marotta, "negli interni abbiamo agito seguendo una poetica della sottrazione: abbiamo disegnato ogni dettaglio, con grande cura ma senza aggiungere orpelli, per definire in ogni ambiente un’eleganza e un’essenzialità che restituisse l’idea di un lusso raffinato e sobrio: quello del tempo che passa lento, nella bellezza delle cose semplici”.
Gli esterni: connettersi con la ricchezza locale
Anche per gli spazi esterni, MAB Arquitectura ha sviluppato un progetto nel rispetto della memoria del luogo, prevedendo il consolidamento strutturale delle volte, il recupero dei conci di tufo di facciata deteriorati dalle intemperie e dalla salsedine, poi il restauro delle cornici e delle soglie e il rifacimento della facciata con intonaco a calce, secondo la tradizione eoliana.Il progetto dell’area paesaggistica di pertinenza del Faro attinge alla ricchezza dell’isola: muretti a secco, vialetti in brecciolino vulcanico locale, cannicciati sorretti da esili strutture che ombreggiano i giardini privati delle suite emergono dal contesto locale.
Parte del progetto, il museo botanico diffuso propone le principali essenze della macchia mediterranea e delle specie autoctone presenti sull’isola di Salina, per offrire un’esperienza emozionale e conoscitiva agli ospiti dell’hotel. Percorsi sinuosi nel verde accompagnano alla scoperta di isole tematiche di piante di cappero, mirto, ginestra, lavanda e corbezzolo, alberi di olivo, siepi di alloro e lentisco, oltre a piante di fico d’India, rosmarino, agave, bouganville.
Un piccolo volume adiacente è stato adibito a Micro Museo della Malvasia, uno spazio multimediale che, attraverso proiezioni e pannelli di infografica, illustra una serie di temi strettamente legati al territorio e alla storia dell’isola.
Con l'intervento di recupero di Capofaro, un patrimonio di pochi diventa patrimonio collettivo, favorendo la crescita turistica dei territori. L'iniziativa fa parte del piano di valorizzazione promosso dall’Agenzia del Demanio e dal Ministero della Difesa “Valore Paese Italia Fari” che vede l’affidamento dei locali dei Fari in concessione a privati, per garantirne la tutela e il recupero e al contempo favorire l’economia locale
Ricordando... Maria Bartola Paino
Le foto sono pubblicate, in modo casuale e gratuitamente, dal direttore e non su richiesta dei lettori.
mercoledì 10 aprile 2024
In Sicilia test antidroga per i deputati dell'Assemblea Sarà volontario, 35 su 70 lo fecero l'anno scorso
Chi vorrà potrà recarsi martedì prossimo nell'infermeria di Palazzo dei Normanni, dalle 11 alle 18.
Lo ha annunciato in apertura della seduta parlamentare il presidente dell'Ars, Gaetano Galvagno.
"Sono felice di sapere che il presidente Galvagno, ha deciso di ripetere il test antidroga che io stesso ho voluto lo scorso anno - dice il vice presidente della commissione regionale Antimafia, Ismaele La Vardera - La politica deve essere trasparenza e come l'anno scorso anche io, come il presidente, non avrò problemi a fare il test davanti ai giornalisti per poi condividere con loro anche il risultato. Chissà se questo Palazzo ha imparato dopo quanto accaduto l'anno scorso, per fortuna lo scopriremo fra una settimana. Il mio auspicio è che lo facciano tutti e 70 deputati e non come l'anno scorso solo 35. Per primi noi dobbiamo essere esempio per le giovani generazioni essendo al di sopra di ogni sospetto. Complimenti al presidente per l'iniziativa che dovrebbe essere estesa anche a tutti gli amministratori locali. La gente è sfiduciata dai politici, soprattutto quando questi sono 'stupefacenti'".
Beni culturali, avviata campagna di prevenzione incendi in tutti i siti. Scarpinato: «Attività fondamentale per ridurre i rischi»
«Considerando gli eventi critici dello scorso anno, caratterizzati da temperature elevate e incendi devastanti, stiamo avviando una serie di misure preventive per garantire l’integrità del nostro patrimonio storico e artistico – afferma Scarpinato –. La tutela dei beni culturali deve essere una priorità fondamentale per tutti, per questo confidiamo anche nell’impegno e nella sensibilità di ogni singolo individuo».
In corso svuotamento vasche di calma a Canneto e Vulcano
COMUNICATO - Già avviati da alcuni giorni i lavori per la pulizia delle vasche di calma dei torrenti Gabellotto nell'isola di Lipari Frazione di Canneto, e del Cono di La Fossa nell'isola di Vulcano.
I due interventi, finanziati dal Comune di Lipari, scongiureranno il pericolo che i detriti alluvionali compromettano la viabilità e invadano gli immobili dei rispettivi centri abitati.
Appaltati nel mese di dicembre, i lavori sono stati avviati dopo la consegna delle aree demaniali da parte della Struttura Tecnica Ambientale di Messina, e affidati rispettivamente alla Ditta Casella Giuseppe (per Lipari) e Eolotrasporti (Vulcano).
Prevedono lo svuotamento delle vasche di calma dei detriti alluvionali ed il loro versamento alla foce, come indicato dai provvedimenti ambientali ottenuti. La conclusione degli interventi è prevista per l’inizio del mese di maggio.Presentato al Comprensivo "Isole Eolie" il libro "Di Qua e di Là"
Comunicato - Si è tenuto, lunedì 8 aprile ,a Lipari l’evento di presentazione del libro “Di Qua e di Là” presso l’Istituto comprensivo ISOLE EOLIE. In un’Aula Magna gremita di studenti, docenti e genitori l’autrice Elisabetta Mancuso ha presentato la sua romantica fiaba insieme alla illustratrice Beatrice Buccheri. In videoconferenza era presente la Scuola di Valona (Albania) gemellata con la nostra. Inserito nel percorso del Progetto e-Twinning “Sapori Mediterranei” del nostro Istituto, l’evento è stato presentato dalla DS Mirella Fanti, poi brillantemente introdotto dalla prof.ssa Daniela Culò (Ambasciatrice Erasmus USR Sicilia), ed arricchito dagli interventi degli esperti invitati per l’occasione: Lucy Iacono (Comune di Lipari e FIDAPA) ha elencato i principi di una sana alimentazione; Biagio Rantuccio (SLOWFood) ha illustrato il lavoro nei nostri Orti Didattici; Rosario Vilardo (Museo Archeologico di Lipari) ha ricordato la nostra storia e preistoria alimentare depositata nelle anfore e negli otri; Angelo Paino (ARIE) ha sottolineato il contributo della ristorazione delle Eolie nella cura dei sapori locali; Anna Spadaro ha parlato del ruolo delle associazioni nel nostro territorio (Soroptimist) .
Infine – in un silenzio sospeso di ascolto e concentrazione – l’Autrice ha letto dei brani della fiaba che racchiude l’Amore per la Natura e avverte dei pericoli che tutti noi corriamo se non la a seguiamo. La proiezione delle bellissime illustrazioni ha fatto sognare grandi e piccoli. Al termine dell’evento sono state distribuite le copie del libro agli ospiti presenti e agli alunni delle classi 3^. Nella seconda parte della mattinata il team di docenti ed autrici ha organizzato un Laboratorio di disegno per le tre classi.
LA DIRIGENTE SCOLASTICA
IC ISOLE EOLIE
prof.ssa Mirella Fanti
Ricordando... Antonio Spanò
Anniversari, ricordi, commemorazioni con foto a vostra scelta sono a pagamento. Il costo è di euro 15 a pubblicazione, 20 euro con foto.
UNA STANZA TUTTA PER SÉ: INCONTRO A LIPARI. Soroptimist e Carabinieri insieme contro la violenza sule donne
Comunicato stampa
UNA STANZA TUTTA PER SÉ:
INCONTRO A LIPARI
Soroptimist e
Carabinieri insieme contro la violenza sule donne
Si è svolto a Lipari il
18 marzo 2024 l’incontro-dibattito dal titolo “Una stanza tutta per sé: come
e quando possiamo fare di più per aiutare le vittime di violenza?”
realizzato in collaborazione tra il Soroptimist Club Lipari Isole Eolie e
l’Arma dei Carabinieri.
La sala convegni del
Gattopardo Park Hotel (v. immagine allegata) era gremita di persone che sono
intervenute per ascoltare gli esperti, condividere esperienze su questo
importante tema d’attualità e confrontarsi sulle azioni concrete di contrasto
alle violenze di genere. Erano presenti in sala anche il vicesindaco Saverio
Merlino, il T.V. (CP) Mario De Bellis, comandante dell’Ufficio Circondariale
Marittimo di Lipari, e il Luogotenente Luciano Massimo Le Donne, comandante
della Stazione dei Carabinieri di Lipari.
Dopo i saluti del
sindaco Dott. Riccardo Gullo, ha aperto i lavori la Presidente del Soroptimist
Club Lipari Isole Eolie – Ing. Anna Spadaro (v. immagine allegata) – che ha
illustrato il progetto già realizzato di una stanza presso la stazione dei
carabinieri di Lipari dedicata alla denuncia di violenze da parte delle donne,
al fine di agevolare questo difficile e doloroso momento, che è stata dotata anche
di una valigetta portatile contenente un notebook con sistema di registrazione
audio-video speciale, appositamente pensato per questo scopo.
Successivamente sono
stati proiettati i video della campagna Soroptimist “Orange the world” per
prevenire le violenze domestiche mediante il riconoscimento in anticipo dei
segnali di una cosiddetta relazione “tossica”.
Giada Maria Catena Ainis,
Vice-Presidente del Rotaract Club di Lipari Arcipelago Eoliano, ha illustrato
le iniziative realizzate il 25 Novembre u.s. – Giornata internazionale contro
la violenza sulle donne – presso le scuole di Lipari per sensibilizzare gli
studenti su questo argomento.
Molto interessanti sono
stati gli interventi dell’avvocato Erika Paino, che ha parlato della normativa
e delle misure di sostegno dopo la denuncia, e della d.ssa Moira Casella,
psicologa psicoterapeuta che ha affrontato il delicato tema della violenza
psicologica e degli strumenti per contrastarla e ha letto una poesia di Gio
Evan "Ogni tanto pensa a te…”.
L’avvocato Francesco Pellizzeri, docente di diritto, ha affrontato quindi lo spinoso argomento della violenza economica, una tipologia poco nota ma molto subdola di violenza di genere con il supporto di un video della canzone di Tracy Chapman “Behind the Wall”.
Ha concluso i lavori il
capitano Andrea Maria Ortolani, comandante della compagnia dei carabinieri di
Milazzo, che ha effettuato un intervento sulle iniziative poste in essere
dall’Arma dei Carabinieri per il contrasto alla violenza di genere. A conclusione
del suo intervento la proiezione del cortometraggio “Piccole
cose di valore non quantificabile” di Paolo Genovese e Luca Miniero ha dato
all’assemblea ulteriori spunti di riflessione.
La giornata di lavori è
stata anche l’occasione per evocare la campagna nazionale di sensibilizzazione
“Posto occupato”: un posto in sala è stato lasciato vuoto per evocare le
vittime della violenza di genere e invitare tutti i presenti a non dimenticare.
Trasporti: I consiglieri di minoranza di Lipari ringraziano la Regione
COMUNICATO - Ringraziamo il Presidente della Regione Sicilia Renato Schifani e l' Assessore Aricó per il tempestivo intervento messo in campo in risposta alla sospensione dei collegamenti integrativi a mezzo nave al fine di scongiurare una crisi che rischiava di compromettere seriamente l'economia delle isole minori siciliane, e quindi anche delle isole Eolie. Ci auguriamo adesso che il Sindaco di Lipari, nella qualità di coordinatore delle isole siciliane, mantenga fede ai proclami fatti prima di Natale, tralasci gli spettri del passato e si rechi a Roma per convincere il governo nazionale ad intervenire contro l'aumento del 20% dei biglietti delle navi perpetrato da ormai quasi 4 mesi che ha visto impennare i prezzi delle materie prime.
I consiglieri di minoranza.