COMUNICATO DEL 7/12/2008
Questo comunicato è relativo all’analisi dei segnali sismici, effettuata presso la sala di monitoraggio della sezione INGV di Napoli (Osservatorio Vesuviano), dove sono centralizzati i segnali della rete sismica a larga banda che opera sullo Stromboli.
Attualmente sono acquisiti i dati da 10 delle 13 stazioni che compongono la rete. L’attività sismica registrata nelle ultime 24h ha presentato le seguenti caratteristiche (tempi GMT):
L’analisi dei sismogrammi non ha evidenziato segnali sismici associabili ad eventi franosi.
L’ampiezza del tremore oscilla tra valori bassi e medio-bassi.
Il conteggio degli eventi Very Long Period (VLP) è reso difficoltoso dall’elevato livello di
rumore sismico a bassa frequenza di origine meteo-marina.
L’ampiezza massima dei segnali VLP non supera valori medio-bassi.
La localizzazione della sorgente dei segnali VLP mediante analisi della semblance è resa
difficoltosa dall’elevato livello di rumore sismico a bassa frequenza di origine meteo-marina.
I parametri di polarizzazione del segnale sismico nella banda di frequenza VLP sono disturbati
dall’elevato livello di rumore sismico a bassa frequenza di origine meteo-marina.
L’ampiezza degli explosion-quakes oscilla tra valori bassi e medio-bassi con qualche evento di
ampiezza medio-alta.
L’evento esplosivo delle 20:48 di ieri non è stato seguito da variazioni sostanziali dell’attività sismica. Il confronto quantitativo delle ampiezze del segnale dilatometrico indica che l’evento di ieri ha avuto un’ampiezza circa tripla rispetto ad un evento simile registrato il 29/2/2008