IL TESTO:
PRESO NOTA dell’ordinanza N° 34/2008 con la quale il Capo del Circondario Marittimo e Comandante del porto di Lipari ha ritenuto interdire, per la salvaguardia della sicurezza della navigazione e della vita umana in mare, l’uso del pontile Italpomice di Acquacalda e disciplinare le attività marittime nello specchio acqueo adiacente vietando l’utilizzazione dello stesso pontile, l’ormeggio di qualsiasi tipo unità navale; l’accesso, il transito e la sosta di persone e/o mezzi nonchè disciplinare le attività marittime nello specchio acqueo adiacente;
CONSIDERATO che, con la stessa ordinanza è fatto obbligo alla ditta “ITALPOMICE S.p.A.”, concessionaria del manufatto di apporre sia dal lato mare ce dal lato terra opportuna segnaletica diurna/notturna per rendere noti i divieti di cui sopra e di adottare tutte le cautele necessarie per evitare danni a persone e/o cose;
PREVEDENDO che le prossime mareggiate potrebbero portare al largo i nastri trasportatori, fili elettrici e motori nonchè parte di struttura metallica crollata, causando enorme danno ambientale alla flora marina locale; VISTO che l’ordinanza non fa menzione alla rimozione dei rottami sommersi come previsto dall’art.72 del codice della navigazione;
Legambiente chiede
All’Ufficio Circondariale Marittimo, a tutela della flora e fauna marina e dei cittadini che hanno il diritto di usufruire di una delle poche spiagge rimaste a Lipari, di emettere una ordinanza di revoca e rimozione totale – a totale carico dei concessionari - del pontile Italpomice di Acquacalda e - parimenti - considerandone la pericolosità e la minata tenuta strutturale, la rimozione dei pontili Pumex di Capo Rosso.
All’Amministrazione comunale di provvedere a bonificare le aree costiere di pertinenza al fine di evitare futuri pericoli per i bagnanti.
Sicuri dell’immediato riscontro, cordiali saluti
Legambiente
Piero Roux
PRESO NOTA dell’ordinanza N° 34/2008 con la quale il Capo del Circondario Marittimo e Comandante del porto di Lipari ha ritenuto interdire, per la salvaguardia della sicurezza della navigazione e della vita umana in mare, l’uso del pontile Italpomice di Acquacalda e disciplinare le attività marittime nello specchio acqueo adiacente vietando l’utilizzazione dello stesso pontile, l’ormeggio di qualsiasi tipo unità navale; l’accesso, il transito e la sosta di persone e/o mezzi nonchè disciplinare le attività marittime nello specchio acqueo adiacente;
CONSIDERATO che, con la stessa ordinanza è fatto obbligo alla ditta “ITALPOMICE S.p.A.”, concessionaria del manufatto di apporre sia dal lato mare ce dal lato terra opportuna segnaletica diurna/notturna per rendere noti i divieti di cui sopra e di adottare tutte le cautele necessarie per evitare danni a persone e/o cose;
PREVEDENDO che le prossime mareggiate potrebbero portare al largo i nastri trasportatori, fili elettrici e motori nonchè parte di struttura metallica crollata, causando enorme danno ambientale alla flora marina locale; VISTO che l’ordinanza non fa menzione alla rimozione dei rottami sommersi come previsto dall’art.72 del codice della navigazione;
Legambiente chiede
All’Ufficio Circondariale Marittimo, a tutela della flora e fauna marina e dei cittadini che hanno il diritto di usufruire di una delle poche spiagge rimaste a Lipari, di emettere una ordinanza di revoca e rimozione totale – a totale carico dei concessionari - del pontile Italpomice di Acquacalda e - parimenti - considerandone la pericolosità e la minata tenuta strutturale, la rimozione dei pontili Pumex di Capo Rosso.
All’Amministrazione comunale di provvedere a bonificare le aree costiere di pertinenza al fine di evitare futuri pericoli per i bagnanti.
Sicuri dell’immediato riscontro, cordiali saluti
Legambiente
Piero Roux