In arrivo nuove agevolazioni per le imprese giovanili e femminili di micro e piccola
dimensione: dal 13 gennaio 2016 parte infatti la misura “Nuove imprese a tasso zero”,
che mette a disposizione 50 milioni di euro.
Le agevolazioni rappresentano un aggiornamento della misura Autoimprenditorialità
(decreto legislativo 185/2000, Titolo I), rivolta ai giovani fino a 35 anni e alle donne
(indipendentemente dall'età) che vogliono avviare una micro o piccola impresa.
Le
domande potranno essere presentate dal prossimo 13 gennaio 2016, esclusivamente
per via elettronica, utilizzando la piattaforma informativa presente nel sito internet di
Invitalia. Criteri e modalità di concessione sono contenute nel Decreto del Ministero dello
Sviluppo economico 8 luglio 2015 n.140 e nella circolare 9 ottobre 2015.
Beneficiari:
- imprese di micro e piccola dimensione in possesso del requisito della prevalente
partecipazione da parte di giovani tra i 18 e i 35 anni o di donne, costituite in forma
societaria da non più di dodici mesi dalla data di presentazione della domanda.
- persone fisiche, a patto che costituiscano una società, con i requisiti di cui prima,
entro 45 giorni dall’eventuale ammissione alle agevolazioni.
Iniziative ammissibili:
sono ammesse alle agevolazioni le iniziative attivabili su tutto il
territorio nazionale e promosse nei principali settori dell’economia quali:
produzione di beni nei settori dell’industria, dell’artigianato, della trasformazione dei
prodotti agricoli;
fornitura di servizi alle imprese e alle persone;
commercio di beni e servizi;
turismo.
Sono stati individuati, inoltre, settori di particolare rilevanza per lo sviluppo
dell’imprenditorialità giovanile e femminile, riguardanti:
le attività turistico-culturali, intese come attività finalizzate alla valorizzazione e alla
fruizione del patrimonio culturale, ambientale e paesaggistico, nonché al miglioramento dei
servizi per la ricettività e l’accoglienza;
l’innovazione sociale, intesa come produzione di beni e fornitura di servizi che
creano nuove relazioni sociali ovvero soddisfano nuovi bisogni sociali, anche attraverso
soluzioni innovative.
Spese ammissibili: le agevolazioni sono concesse, in regime de minimis, nella forma
del finanziamento agevolato a tasso zero, della durata massima di 8 anni, a copertura di
non più del 75 per cento delle spese.
I programmi d’investimento devono prevedere
spese non superiori a 1,5 milioni di euro.
Rimborso: Il finanziamento deve essere restituito dall’impresa secondo un piano di
ammortamento a rate semestrali ogni anno.
Modulistica: sul sito www.invitalia.it è gia consultabile la documentazione
da inoltrare, esclusivamente in via telematica, a partire dal 23 gennaio.
Fonte: Ministero dello Sviluppo economico/Invitalia
Per info ed assistenza:
Sortello Giovani, piazza Mazzini - ogni sabato 10:30 – 12:30
info@consultagiovanilelipari.it
cell. 339 8654129
Presidente Consulta Giovani Comune di Lipari
Fabrizio Giuffrè
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