Al Sindaco
del Comune di Lipari
Agli Assessori
del Comune di Lipari
Al Presidente del Consiglio
del Comune di Lipari
Oggetto:
Intervento a tutela della comunità eoliana in merito alla impossibilità dei
cittadini delle Isole Eolie di parcheggiare su strada nel Comune di Milazzo, in
assenza di parcheggi a pagamento e/o di zone libere da vincoli.
La presente per
riportare l’attenzione delle SS.LL. alle difficoltà affrontate quotidianamente dai cittadini dei Comuni
eoliani, nonché dai numerosi pendolari delle isole che per ragioni di lavoro si
trovano fuori sede e che, recandosi frequentemente nel nostro arcipelago anche
per ragioni familiari, per trascorrervi il fine settimana e le festività, sono
costretti a dover usufruire obbligatoriamente dei servizi taxi e dei garage
della zona.
Mi trovo a dover scrivere la presente
richiesta di intervento a seguito di una situazione incomprensibile che si è
venuta a creare nelle ultime settimane.
Il Comune di Milazzo ha
applicato in tutto il centro cittadino antistante l’area portuale di Milazzo,
ossia in prossimità dei moli in cui attraccano le navi e gli aliscafi in
servizio sulle tratte dell’arcipelago eoliano, zona a disco orario (due ore)
con l’eccezione solo per i residenti nel Comune di Milazzo.
Ciò ha fatto si che
coloro che devono recarsi alle Eolie sono impossibilitati a parcheggiare
liberamente su strada, dove sono peraltro presenti le strisce blu, dovendo
lasciare l’auto obbligatoriamente in garage, adattando necessariamente i propri
orari e spostamenti agli orari di apertura e chiusura di suddetti servizi,
ovvero sull’asse viario (ove in quel parcheggio vi sia posto) a una distanza
dal porto tale da rendere tale soluzione impraticabile.
Viaggiare con i mezzi pubblici non è sempre
una soluzione, infatti nei giorni festivi (di domenica ad esempio ) vi è solo
una corsa della compagnia GIUNTABUS verso la città capoluogo, la prima all’ora
di pranzo e la seconda ed ultima corsa, che attraversa tutti i paesini della
tirrenica, in orario pomeridiano; ovviamente non tutti i percorsi stradali ed
autostradali sono inclusi nel servizio offerto in tali giorni dalle diverse
compagnie private.
Il Comune di Milazzo
non ha previsto nell’ordinanza che applica il disco orario lungo le vie del
centro città, che talune strade o zone di parcheggio fossero disponibili a
tutti gli eoliani, in transito da Milazzo, per parcheggiarvi la propria
autovettura anche a pagamento durante le ore del giorno, il fine settimana e le
festività; ciò è assolutamente incomprensibile ed una circostanza a dir poco
scandalosa.
In tanti sono costretti
a viaggiare per lavoro e per motivi di salute, in assenza nelle isole di taluni
servizi al cittadino soprattutto in ambito sanitario, e tale disagio
“volontariamente” arrecato è gravissimo.
L’Amministrazione di
Milazzo dimostra di non apprezzare il transito costante di persone che dalla
propria città raggiungono le isole e non solo durante il periodo estivo,
sebbene ciò rappresenti una forma ormai consolidata di economia per le numerose
attività di ristoro e per gli esercenti della
città del Capo.
Al di là del suddetto
interesse, a mio modesto parere, mortificato vi è un problema anche di ordine
pubblico e strettamente connesso alla
continuità territoriale e al dovere delle amministrazioni delle Isole
Eolie e di Milazzo di garantire servizi adeguati all’utenza, offerti sia dal
pubblico oltre che dal privato.
Il Sindaco Formica, dopo
la sua elezione a giugno 2015, rilasciò al quotidiano online Milazzo Oggi una
dichiarazione in cui rese nota la sua disponibilità a una collaborazione
sinergica con le amministrazioni dei Comuni dell’arcipelago per attuare nuove
politiche a servizio delle comunità rappresentate. Il Sindaco in quella
occasione propose alle compagnie di navigazione di prendere in considerare la
possibilità di applicare la tariffa non residente ai cittadini milazzesi sui mezzi in transito verso le Eolie, ottenendo la disponibilità di una
nota compagnia marittima e il totale gradimento dell’amministrazione liparese.
Il Sindaco di Milazzo predica bene e razzola
male oltre ad avere la memoria corta, l’ordinanza con cui si istituisce il
disco orario ovunque non soltanto non tiene conto delle numerose persone in
transito da Milazzo ma arreca disagi e produce costi significativi per gli
isolani.
In sintesi, mentre i
residenti della città del Capo viaggiano a tariffa residente verso le Isole
Eolie, i residenti dei comuni eoliani per transitare da Milazzo devono
obbligatoriamente affrontare spese di Taxi, garage ecc. .
L’amministrazione del
principale Comune eoliano si è battuto perchè il Tribunale di Lipari non venisse chiuso e si è battuto, nonostante
i risultati, per il suo Ospedale; va evidenziato dunque il disagio affrontato
dalle categorie operanti nel settore giudiziario e della sanità che
giornalmente recandosi a Lipari non hanno la possibilità di lasciare la propria
autovettura se non in un garage a costi non certo accessibili a tutti ed a
tariffe che non si possono affrontare giornalmente. Tale considerazione è
inoltre ed ovviamente a tutela dei numerosi docenti che ogni giorno raggiungono
i plessi scolastici del nostro comune.
Per quanto
rappresentato chiedo che il Comune di Lipari si attivi presso l’Assessorato
Regionale ai Trasporti affinché vengano riconsiderati i percorsi marittimi da e per le Isole Eolie, preferendo
quale scalo principale quello di Messina, potenziandone pertanto il
numero di corse giornaliere.
Chiedo inoltre
all’Amministrazione comunale di esprimere formalmente il disappunto della
nostra comunità all’Amministrazione del Comune di Milazzo e di intervenire con
maggiore determinazione per correggere varie ed eventuali altri disagi creati
dalla inesistente comunicazione e disponibilità a collaborare nell’interesse di
tutti.
Sono certa che questa
amministrazione dimostrerà sensibilità alle tematiche rappresentate e che
prenderà in tempi brevi gli opportuni
provvedimenti.
Lipari 28.12.2016
Nunziata D’Alia (Consigliere Comunale - Centristi per la Sicilia)
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