L’Arcivescovo di Messina, Lipari e Santa Lucia del Mela è giunto a Ginostra, intorno alle 09 e 30, con un gommone proveniente da Stromboli, unitamente a Don Lio Raffaele e Don Giovanni Longo. Al suo sbarco nello scalo Pertuso, il porto più piccolo del mondo, vi era ad attenderlo una delegazione di ginostresi, l’assessore Davide Merenda, il comandante del Circomare Lipari, Francesco Principale e il comandante della stazione carabinieri di Stromboli, Salvino Antioco. L’Arcivescovo, dopo la colazione al bar- ristorante di Petrusa, ha poi raggiunto la piccola chiesetta di San Vincenzo Ferreri dove a portargli il saluto dell’amministrazione comunale è intervenuto l’assessore Merenda.

Il geometra Bartolo Profilio ha, invece, illustrato l’intervento che è stato effettuato.
L’Arcivescovo, che ha avuto modo di verificare lo stato delle cose, ha promesso il suo impegno. Egli ha avuto parole di grande apprezzamento per i luoghi e ha promesso di farvi ritorno in estate. Parlando della pace e della serenità che ha “toccato con mano” nel piccolo borgo, ha evidenziato come “Ginostra sarebbe l’ideale per un parco della meditazione per sacerdoti e teologi”.
Dopo la preghiera, la benedizione della facciata e un rinfresco offerto dalla collettività ginostrese, organizzato da Marialinda Merlino nel terrazzo antistante la chiesa, l’Arcivescovo è ripartito, a bordo della motovedetta della Guardia Costiera, per raggiungere Panarea dove somministrerà la Cresima.
Nelle foto che seguono alcuni momenti della visita pastorale di Mons. Accolla a Ginostra
IL TESTO DEL SALUTO PORTATO DA MARIO LO SCHIAVO A NOME DEI GINOSTRESI:
Uno stralcio video dell'intervento di Lo Schiavo:
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