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giovedì 11 ottobre 2018

EOLIE, ATTIVITA’ DI PULIZIA DELLE ACQUE DELL’ARCIPELAGO DA RETI ABBANDONATE E DA DISPOSITIVI ILLEGALI "CANNIZZI" DI CATTURA DEL PRODOTTO ITTICO

COMUNICATO
Nella giornata odierna, si è conclusa l’operazione di pulizia delle acque dell’Arcipelago Eoliano da tutte quelle reti abbandonate alla deriva che ha visto anche la rimozione di vari attrezzi di cattura del prodotto ittico non conformi alle vigenti norme comunitarie.
Il progetto di recupero delle reti, promosso dall’Organizzazione no profit “Healthy Seas” in collaborazione con le associazioni “Aeolian Islands Preservation Fund”, “Blue Marine Foundation”, “Ghost Fishing Foundation”, un diving locale ed alcuni rappresentanti del ceto peschereccio eoliano, è stato supportato dall’Ufficio Circondariale Marittimo di Lipari al fine di sensibilizzare e responsabilizzare la comunità locale verso la protezione dell'ambiente marino e costiero.
L’attività di monitoraggio in mare degli attrezzi da pesca utilizzati, in questi giorni, ha coinvolto anche l’Organizzazione internazionale “Sea Sheperd”, promotrice dell’ “Operazione Siso” contro la pesca illegale, presente in zona con la nave “Sam Simon” che ha coadiuvato i militari della Guardia Costiera di Lipari nelle acque delle isole Eolie allo scopo di ricercare e di rimuovere i cosiddetti FAD (Fish Aggregating Device) ovvero DCP (Dispositivi di Concentrazione dei Pesci), più comunemente conosciuti come “cannizzi”, non in linea con le norme europee.
Il risultato di entrambe le operazioni è stato eccellente, dato il recupero di oltre due tonnellate di reti abbandonate alla deriva e di una cinquantina di “cannizzi” composti da cento chilometri di spago in polipropilene ed un quantitativo enorme di bidoni e di bottiglie di plastica.
L’intera attività ha visto la fattiva collaborazione dei sommozzatori di un diving locale e di alcuni pescatori isolani nel recupero delle reti; inoltre, va evidenziata la disponibilità del titolare di un pontile galleggiante nell’assistenza logistica fornita alle unità navali ed il prezioso supporto del Comune di Lipari nello smaltimento del rifiuto plastico mediante una ditta autorizzata.

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