fonte: https://www.ildiariometropolitano.it
Un uomo di 65 anni, originario delle Isole Eolie, è stato rinvenuto cadavere nelle prime ore del mattino, all'interno dell'area portuale, annegato nelle acque antistanti gli uffici.
L'uomo, un eoliano che viveva a Milazzo insieme alla compagna, ha lasciato una lettera nella quale ha spiegato i motivi che lo hanno indotto a togliersi la vita.
Senza soldi e con la difficoltà di poter chiedere aiuto in un momento come quello che stiamo vivendo, ha deciso di suicidarsi lanciandosi in mare con un peso al corpo.
A recuperare il cadavere sono stati gli uomini della Capitaneria di Porto.
Sul posto il magistrato di turno ha confermato che il decesso è avvenuto per annegato.
NDD - L'uomo, da quanto apprendiamo, contrariamente a quanto si pensava inizialmente, non era un pescatore ma un ex marittimo.
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