L’opportunità di vaccinazioni estese all’intera popolazione delle isole minori rappresenta un punto di svolta nella lotta alla pandemia in aree fragili e non adeguatamente assistite dal nostro sistema sanitario
Va dato atto al Presidente Musumeci di essere stato sin da subito in prima linea nel raccogliere e rilanciare le istanze provenienti dai territori e, in particolare, dai sindaci delle isole minori e dalle associazioni di categoria. Questo il commento di Christian Del Bono, presidente Federalberghi Isole Minori Sicilia, all’indomani del via alle vaccinazioni nelle isole siciliane.
Stucchevole e fuori luogo la reiterata polemica innescata da chi ritiene che tale misura preventiva potesse addirittura creare dei privilegi in aeree prive di ospedali attrezzati, spesso solo dotate di guardia medica e nelle quali, nella maggior parte dei casi, i soccorsi hanno tempi e modalità nemmeno lontanamente paragonabili a quelli della terra ferma.
La possibilità di estendere le vaccinazioni a tutta la popolazione è il punto di partenza essenziale per le piccole isole, territori particolarmente esposti che vivono quasi esclusivamente di turismo. “Questa, unitamente, al rigoroso rispetto delle linee guida, rappresentano per noi il presupposto basilare sul quale costruire una graduale ripartenza ed invertire il trend socio-economico negativo innescato dalla pandemia. “Confidiamo, inoltre, ha concluso Del Bono, che anche le misure di sostegno economico in favore di questi territori possano tenere in considerazione le loro specificità, favorendone e accompagnandone l’auspicato percorso di risanamento”.
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