Con ordinanza del Questore di Messina, Annino Gargano, ieri, agenti della Polizia municipale di Lipari, coadiuvati da Carabinieri e Guardia di finanza, hanno proceduto allo sgombero forzato del piano superiore dell'immobile di Marina Corta, di proprietà comunale, conosciuto come "case gialle".
Lo sgombero, disposto dal Questore, si è reso necessario in quanto i locali erano stati dichiarati pericolanti dal servizio di Protezione civile comunale e, nel contempo, erano occupati abusivamente.
Una parte del piano superiore dell'immobile era, addirittura, occupato da un giovane e all'interno vi era una "stanza canile" che ospitava diversi di questi animali. I cani, da quanto apprendiamo, hanno trovato ospitalità presso un conoscente del giovane in attesa che, questi trovi un alloggio.
La seconda parte del piano superiore era invece occupata da un "inquilino storico" dell'immobile, che in atto, unitamente alla sua cagnetta, è ospitato in un locale messo a disposizione da una imprenditrice turistica di Canneto.
Due magazzini, nella parte a pianterreno dell'immobile, che ospitavano attrezzature di una cooperativa di pesca, erano già stati sgomberati dagli occupanti. Nei prossimi giorni si dovrà, invece, liberare l'altro magazzino, in uso ad una azienda del settore ittico.
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.