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mercoledì 16 settembre 2020
Wind: lavori in corso a Lipari
Corso Vittorio Emanuele a Lipari, parte iniziale non spazzata da oltre un mese. Proteste

Se non siete capaci di fare un servizio, andatevene a casa".
Calcio: Accordo di collaborazione tra A.S.D. Lipari I.C. e LUDICA Lipari.
L’A.S.D. Lipari I.C. e la LUDICA LIPARI ufficializzano e rendono noto il rapporto di collaborazione tecnico sportiva.
L’ASD Lipari IC potrà usufruire della conoscenza e professionalità della Ludica mostrata in anni di attività nel settore giovanile. Al tempo stesso i giovani ragazzi della LUDICA dopo avere eseguito gli step dei settori giovanili avranno le porte aperte alla prima squadra. Entrambe le società dopo un primo attento studio reciproco hanno fatto prevalere il bene di Lipari , dei ragazzi e dello sport Eoliano.
Insieme si può, insieme si diventa grandi
ASD Lipari IC - Ludica Lipari
martedì 15 settembre 2020
Per Giorgianni ieri incontro alla PC regionale. Oggi ordinanza per l'acccesso allo Stromboli, anche dal versante ginostrese.
COMUNICATO STAMPA
Il
Sindaco Marco Giorgianni ha avuto ieri, 14 settembre, a Catania, un incontro con
il Dirigente Generale Ing. Salvo Cocina e i funzionari del Dipartimento Regionale
di Protezione Civile per affrontare le più urgenti questioni e attività
relative a tale ambito per il Comune di Lipari, considerate le numerose vigenti
ordinanze di cui beneficia il nostro territorio.
Nello
specifico, tra i temi trattati, hanno assunto particolare rilevanza:
-
Regolamentazione
di accesso al vulcano Stromboli
Come
noto, l’intenzione dell’Amministrazione Comunale era quella di riprendere l’attività
escursionistica, anche in considerazione della ultimazione dei lavori curati
dal Dipartimento Regionale Azienda Foreste Demaniali per il sentiero che dal
centro abitato conduce a quota 400 m. Le indicazioni fornite dalla Protezione
Civile, orientate al mantenimento - anche a tale quota - delle condizioni e
delle procedure volte a garantire il livello di sicurezza massimo per i
visitatori, hanno determinato l’emanazione in data odierna dell’Ordinanza
Sindacale n. 125 con cui, pertanto, si consente l’accesso dei visitatori
escursionisti sul tratto dei sentieri di Punta Labronzo, a partire da quota 290
e sino a quota 400 metri s.l.m. solo se accompagnati da guide alpine e/o
vulcanologiche autorizzate, mentre nel versante di Ginostra si consente
l’accesso dei visitatori escursionisti sul sentiero di Punta Corvi a partire da
quota 130 e sino a quota 400 metri s.l.m., sempre se accompagnati da guide
alpine e/o vulcanologiche autorizzate.
-
Galleria - Strada
Provinciale 181 - Pignataro
Considerato
l’importantissimo finanziamento ottenuto di circa 400mila euro per i lavori di
messa in sicurezza della galleria della SP 181 – Lipari –Canneto in loc.
Pignataro, si sono conclusi i relativi e necessari procedimenti ed è stata
definita l’autorizzazione della Protezione Civile che permetterà al Comune di
Lipari, nelle prossime settimane, di avviare – finalmente – le procedure di
gara.
- Emergenza Mareggiate dicembre 2019. Programmazione Interventi Acquacalda, Vulcano e Stromboli
Anche a seguito dell’ulteriore stanziamento, deliberato dal Consiglio dei Ministri il 3 settembre scorso, per la realizzazione degli interventi nel territorio del Comune di Lipari a seguito delle forti mareggiate verificatesi nel mese di dicembre 2019 e per cui il Sindaco è stato nominato Soggetto Attuatore con disposizione n.2 del 7/9/2020 dal Presidente Nello Musumeci – Commissario Delegato (OCDPC 657/2020 art.1 comma 2), sono state definite le ulteriori e più cospicue procedure da attuare per gli interventi di ripristino e messa in sicurezza del lungomare e di protezione dell’abitato della frazione di Acquacalda e di ripristino dei moli di Protezione Civile e delle viabilità di accesso in località Ponente e Gelso a Vulcano, avendo già realizzato nei mesi scorsi diverse opere in somma urgenza tra cui il rispristino del molo di attracco degli aliscafi a Ginostra e i primi interventi di ripristino della viabilità della Via Marina a Stromboli e di ripristino parziale della viabilità di un tratto di via Mazzini ad Acquacalda.
Siamo in attesa, infine, di un simile provvedimento anche per la seconda ordinanza relativa alla realizzazione delle opere finanziate e previste per l’isola di Stromboli e la frazione di Ginostra a seguito degli eventi parossistici di luglio e agosto 2019.
Nell’esprimere piena
soddisfazione sugli esiti dell’incontro, ringraziamo il Dirigente Cocina per
l’attenzione mostrata e per il proficuo e intenso lavoro portato avanti per le
nostre isole dal Dipartimento Regionale di Protezione Civile.
L’Amministrazione
Comunale
Ricordando...Enrico La Torre.
Ricordiamo che le foto vengono pubblicate in modo casuale e a titolo gratuito dal direttore e non su richiesta dei lettori. Anniversari, ricordi, commemorazione con foto a vostra scelta non sono a titolo gratuito.
Intitolata a Pertini l'area portuale di Alicudi
Coronavirus: Razza, in arrivo 2 milioni di tamponi rapidi. L'assessore "Abbiamo innanzitutto pensato alle scuole"
"Siamo tra i primi ad avere questa tipologia di tamponi - ha detto Razza - Abbiamo innanzitutto pensato alle scuole un genitore non può aspettare 24 ore per avere una risposta su un tampone fatto al figlio".
Scossa tellurica al largo di Alicudi.
Si è verificata in mare ad una profondità di 13 chilometri ed è stata di magnitudo due
La scossa non è stata avvertita dalla popolazione
Si è verificata in mare ad una profondità di 13 chilometri ed è stata di magnitudo due
La scossa non è stata avvertita dalla popolazione
De Domenico ineleggibile Laccoto subentra all'Ars
Accadde alle Eolie, pagine della nostra storia recente. 15 settembre 2012: Alluvione su Lipari (4 foto)
Oggi è il 15 settembre. Buongiorno da Stromboli e auguri di Buon Compleanno a...
Buon Compleanno a Pietro Livoti, Rosaria Taranto, Michele Bonomo, Dolores Petrola, Sarah Russo, Guglielmo Puglia, Caterina Monte, Antonio Brundu, Leonardo Ziino
lunedì 14 settembre 2020
Comitato "L'ospedale di Lipari non si tocca" : "Medici e personale sanitario, bene prezioso per la comunità Eoliana".
Il comitato "l'ospedale di Lipari non si tocca"
Maltempo in Sicilia, in arrivo temporali e forte vento: allerta gialla a Messina
Allarme maltempo in Sicilia.
Il Dipartimento della Protezione civile regionale ha diffuso un bollettino di "allerta gialla" per rischio idrogeologico e idraulico per temporali valevole da oggi fino alla mezzanotte di domani.I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica, locali grandinate e forti raffiche di vento.
Ricordando... Emanuele Falconieri.
Ricordiamo che le foto vengono pubblicate in modo casuale e a titolo gratuito dal direttore e non su richiesta dei lettori.
Anniversari, ricordi, commemorazione con foto a vostra scelta non sono a titolo gratuito.
Coronavirus, bollettino del 14 settembre: 65 nuovi casi in Sicilia, aumentano i ricoveri
Attualmente i positivi sono 1842 persone di cui 136 ricoverati in ospedale, 16 in terapia intensiva e 1690 in isolamento domiciliare. Salgono a 3172 i guariti, mentre i deceduti sono 292: conteggiati anche dalla Regione gli anziani deceduti ieri a Palermo.
Operazione Siso, Sea Shepherd torna nelle Eolie.
La nuova imbarcazione Conrad è dedicata al Mare Nostrum e al contrasto alla pesca illegale
Sea Shepherd torna a difendere il Mediterraneo, con l'Operazione Siso, in collaborazione con le autorità, Capitaneria di Porto e Guardia di Finanza reparto operativo aeronavale, e una nuova imbarcazione, la Conrad, donata alla Ong da Jane Patterson e Sebastiano Cossia Castiglioni, un catamarano a motore di 17 metri preparato per documentare e, quando necessario, intervenire per fermare la pesca illegale.
Grazie al sostegno dell’Aeolian Islands Preservation Fund, un’importante donazione dell’Unione Buddhista Italiana (Ubi) e alla Fondazione Iris Ceramica Group, Sea Shepherd torna a combattere contro la pesca illegale nell’arcipelago eoliano.
Operazione Siso è la missione di Sea Shepherd Italia nata con l’obiettivo di proteggere l’ecosistema delle isole Eolie dalla pesca non dichiarata e non regolamentata. In particolare, quest’anno, l’azione di Sea Shepherd è volta a contrastare l’utilizzo dei Fad (Fishing aggregating devices) illegali, un sistema di pesca conosciuto localmente anche come cannizzo.
I cannizzi vengono utilizzati per la cattura delle lampughe, ma sono responsabili anche della morte e del ferimento delle tartarughe marine e della cattura di pesci spada e ricciole giovanissimi ancora di dimensione non consentita. In aggiunta, questo sistema genera il maggiore inquinamento da plastica creato dalla pesca illegale. La presenza di Fad illeciti, denuncia Sea Shepherd, ha raggiunto numeri impressionanti: 10.000 i Fad illegali nel sud Tirreno con 20.000 km di polipropilene (fonte "Journal of Environmental Management").
“Guardando ai dati Fao, il numero di pescherecci sul pianeta è di 4 milioni e 600mila, più del doppio del 1970, e solo l’Asia detiene il 75% della flotta globale. La flotta cinese è rimasta ferma più di un mese per il lockdown, ma i mega-pescherecci assolutamente no e nemmeno i bracconieri nel nostro Mar Mediterraneo", spiega Andrea Morello, presidente Sea Shepherd Italia e campaign leader di Operazione Siso.
"Entro i prossimi vent’anni ci saranno un milione di pescherecci in più, nonostante la segnalazione delle Nazioni Unite in cui dichiara che quasi il 90% degli stock ittici mondiali sono ormai esauriti e che le flotte europee di pescherecci siano in totale declino - aggiunge - Questo folle controsenso si deve fermare: non possiamo permettere che il profitto porti verso l’estinzione, mentre l’umanità e il pianeta hanno urgente bisogno della riconversione a business sostenibili per le future generazioni e per ogni specie vivente".
Per Sebastiano Cossia Castiglioni, membro del Consiglio dei Saggi di Sea Shepherd Italia e del Board of Advisors di Sea Shepherd Global e Usa, "l'ampia collaborazione con le autorità italiane offre un'occasione unica e straordinaria per tutelare i nostri mari, unendo l'entusiasmo dei preziosi volontari di Sea Shepherd alla professionalità e al coraggio delle forze dell'ordine. La protezione di tutte le specie minacciate dalle diverse forme di pesca illegale è urgente e indispensabile".
Il Conrad può ospitare fino a quattordici persone di equipaggio (undici durante lo status di emergenza attuale), è dotato di un gommone fuoribordo a chiglia rigida ed equipaggiato con telecamere, tra cui una termica ad alta tecnologia. Il mezzo veloce Hunter affiancherà la Conrad per tutta la durata di Operazione Siso.
Operazione che prende il nome da Siso, giovane capodoglio morto nel 2017 dopo essere rimasto impigliato in una rete illegale di tipo spadara durante il passaggio tra le Isole Eolie. Il tentativo di liberarlo ha impegnato la Guardia Costiera per molte ore, ma non si è riusciti a salvarlo e Siso è stato trovato senza vita lungo la costa di Capo Milazzo dal biologo Carmelo Isgrò, che ne ha preservato lo scheletro, conservando la rete che l’ha ucciso e la plastica estratta dal suo stomaco.
Sea Shepherd è una Ong che si batte per la salvaguardia del mare e della fauna ittica praticando la tattica dell'azione diretta per investigare e agire al fine di impedire e mostrare al mondo le attività illegali in alto mare.
Salina, donato alla Città Metropolitana di Messina un drone per il monitoraggio della riserva naturale.
La donazione è stata effettuata dalla "Salina Resort S.r.l
La "Salina Resort S.r.l." ha donato un drone alla Città Metropolitana di Messina.L'attrezzatura sarà in dotazione del personale della V Direzione - Ambiente e Pianificazione - Servizio RR.NN.OO. ed Aree Protette per il controllo dell'area protetta della Riserva di Salina.
La dotazione di un drone rappresenta uno strumento importante di prevenzione, considerato l'elevato interesse paesaggistico-ambientale della riserva che vanta la presenza di variegate peculiarità naturalistiche che necessitano di interventi tempestivi per l'elevato rischio di incendi.
Inoltre, sarà importante utilizzarlo nelle attività di vigilanza e di ricerca delle persone in difficoltà, disperse o ferite.
domenica 13 settembre 2020
Ricordando... Renato Pagliaro.
Anniversari, ricordi, commemorazione con foto a vostra scelta non sono a titolo gratuito.
Cantiere popolare: Ferdinando Talarico coordinatore a Lipari.
*Ferdinando Talarico è nato a Napoli ed è residente a Lipari dal 2000. Dirigente d'Azienda in pensione, vanta una lunga esperienza politico-amministrativa nella Democrazia Cristiana
Lo Cascio : "Risultati CoGePa irrilevanti. Come può proporsi quale alternativa al parco ?"
Le iniziative previste da questo importante strumento, infatti, sono certamente motivo di conforto non solo per le categorie professionali direttamente interessate, ma per chiunque abbia a cuore il presente e il futuro del mare e del territorio dell’arcipelago.
Tuttavia, il PGL cui fa riferimento Spinella è quello redatto dall’ISPRA in collaborazione con altri enti scientifici già nel 2011; da allora prevede misure gestionali per il miglioramento delle risorse ittiche come la limitazione delle aree di pesca, limitazioni alla pesca di alcune specie (totano, lampuga, ecc.), il contrasto alla pesca illegale, la diversificazione delle attività attraverso la promozione di pescaturismo, ittiturismo, mercato del pesce, street food ittico, servizi ambientali, ecc., la formazione di guardia-pesca (nel PGL erano previste 15 unità).
Cosa è successo durante gli ultimi nove anni?
Mi risulta che l’unica Relazione annuale del programma di monitoraggio del PGL risalga al 2013, giacché quelle degli anni successivi – nonostante fossero previste – non sono mai state prodotte. La Relazione evidenzia come molte delle misure previste nell’ambito del FEP 2007-2013 siano rimaste
lettera morta: ciò riguarda tanto la formazione professionale, quanto la diversificazione delle attività, ma anche gli investimenti per il miglioramento della qualità di servizi (mercato ittico, celle frigorifere), la sperimentazione su alcuni attrezzi (palangari), il problema della pesca alla lampuga con i “cannizzi”, la valutazione delle interazioni tra pesca e cetacei (che è ben altra cosa dei titoli dei giornali internazionali dedicati alla “guerra” tra pescatori e delfini).
È dunque lodevole annunciare le azioni previste da un Piano di Gestione. Peccato che le stesse avrebbero potuto essere realizzate nell’ultimo decennio (dopo i FEP 2007-2013, infatti, ci sono stati i FEP 2013-2020), portando benefici al settore della pesca che alle Eolie soffre una crisi profonda, principalmente determinata dalla riduzione delle risorse ittiche costiere (conseguenza diretta dell’assenza di aree di ripopolamento) e della concorrenza rappresentata soprattutto dalla pesca illegale.
Invece, in questi anni non si è registrato nulla di rilevante, e non lo dico io, ma lo dicono i fatti e gli esperti indipendenti che hanno redatto la Relazione del programma di monitoraggio.
Se a ciò si aggiunge che il Piano di Gestione è costato circa 120000 euro, e il piano di monitoraggio dello stesso quasi 90000 euro, sorge il sospetto che la struttura del CoGePa e la sua scarsa incisività nella gestione della pesca alle Eolie siano assimilabili all’ennesimo “carrozzone”, tanto evocato e
temuto da chi avversa le politiche di conservazione e di gestione dell’ambiente in Italia.
E qui vengo al punto dolente della nota di Spinella, che – intuisco da quanto scrive – appartiene alla “consistente rappresentanza maggioritaria” avversa al Parco Nazionale terrestre e marino. Se l’alternativa alla gestione del mare decretata con l’istituzione del Parco è quella rappresentata dal
CoGePa, non mi pare che i risultati costituiscano un esempio di cui andare fieri, o da imitare in altre realtà. Naturalmente, se mi sto sbagliando, sarò lieto di apprendere in un’eventuale replica di Spinella quali azioni siano state intraprese negli anni scorsi – magari non ce ne siamo mai accorti – e quali ricadute concrete abbiano prodotto.
Un’ultima, doverosa considerazione. Spinella parla di “consistente rappresentanza maggioritaria” della comunità: 5000 firme contro il Parco sono certamente una cospicua componente, ma non rappresentano la maggioranza degli abitanti dell’arcipelago. Sulla “motivata opposizione”, poi, nutro forti dubbi: forse l’errore iniziale del timido tentativo di concertazione avviato dalla Regione è stato illustrare i vincoli – peraltro in gran parte vigenti – piuttosto che i vantaggi che comporta un Parco Nazionale; probabilmente l’opposizione sarebbe motivata da valutazioni più oggettive e meno umorali, ma questa ovviamente è una mia personale convinzione.
Resta il fatto che le Eolie non sono un’azienda o una ditta commerciale, ma una destinazione turistica oggi poco competitiva in un mercato internazionale dove altre destinazioni di pregio ambientale appaiono sempre più agguerrite, o maggiormente consapevoli della loro identità.
Purtroppo la politica pavida di questo paese e gli agitatori di spettri hanno avuto finora la meglio – in questo concordo con Spinella – privandoci di un riconoscimento e di uno strumento di gestione che per legge esiste dal 2007, l’unico forse in grado di tradurre fiumi di parole vuote in azioni concrete.
” L’area di competenza del PGL Isole Eolie – spiega- è di 12 miglia da ogni singola isola. Tra gli obiettivi, in primis l’esercizio della pesca professionale con i sistemi tradizionali locali ed un esercizio della pesca nel principio della tutela e delle riproduzione degli stock’s. Al PGL viene affidata : la programmazione degli spazi marittimi , la tutela degli ambienti marino costieri ( Pulizia fondali, raccolta plastica, pulizia spiagge ecc.), la conoscenza , tutela e valorizzazione della biodiversità. Per queste azioni i PGL saranno collaborati da organismi scientifici accreditati presso la Regione Siciliana “.
Ed ancora, ” i PGL svolgeranno la loro attività attraverso una ” Governance” alla quale parteciperanno di diritto i Co.Ge.PA. e le altre forze dell’ordine che vigilano sul mare ed altri rappresentanti dei settori che svolgono la loro attività sul mare. Non potranno prendere parte alla Governance , organismi non comunitari. Quindi, al fine, di evitare sovrapposizioni ed interferenze – ha concluso il rag. Spinella- ogni iniziativa sarà oggetto di valutazione da parte della gestione dei PGL , responsabile della Risorsa Eolie”.
Accadde alle Eolie, pagine della nostra storia recente. 13 settembre 82: La regina di Danimarca a Lipari
Riunione del comitato #iosonolorenza. Fatto il punto della situazione. Si proporrà all'amministrazione di costituirsi parte civile in un eventuale processo sulla morte di Lorenza.
Si è riunito il comitato #iosonolorenza per fare il punto della situazione rispetto agli ultimi atti promossi dall’asp 5.
Tra gli interventi di rilievo da sottolineare quello del dott. De Gregorio che ha proposto un ulteriore incontro dopo giorno 17 (scadenza dei bandi) con il DG La Paglia per verificare la reale portata dei bandi e per affrontare ulteriori criticità ancora presenti presso la struttura ospedaliera di Lipari (assistenza ai diabetici ed ai pazienti che chiedono il rispetto dei piani terapeutici).
Sandro Biviano ribadisce la necessità di essere uniti prescindendo da ogni forma di appartenenza ideologica e condivide la proposta di De Gregorio.
Alessandro La Cava,avallando la proposta di De Gregorio,sottolinea che non c’è da abbassare la guardia sia rispetto ai risultati dei bandi emanati che nei confronti del personale sanitario attualmente in servizio che purtroppo negli ultimi anni si è distinto per un approccio quasi negligente ed a tratti impertinente nei confronti di tutti coloro che hanno richiesto assistenza prevalentemente al Pronto Soccorso.
Dopo avere ascoltato molte testimonianze che certificano quanto detto,si è deciso di rinviare l’incontro a sabato prossimo perché è volontà comune di costituirsi e strutturarsi per mantenere viva l’attenzione su un argomento sensibile a tutti.
In ultimo si è lanciata la proposta di chiedere all’amministrazione comunale di costituirsi parte civile nel processo che dovrà accertare aventuali responsabilità soggettive ed oggettive.
Storia eoliana: conosciamola attraverso lo storico G. La Greca - 13/09/1788 Lazzaro Spallanzani

Oggi è il 13 settembre. Buongiorno e buona domenica da Panarea e Stromboli. Auguri di Buon Compleanno a...
Giorgianni ha incontrato i rappresentanti di "Amo Stromboli". Oliva: "Avviato sereno confronto". Lunedì il vulcano riapre sino ai 400 metri.
Ci metterà a disposizione tutti i pareri che ha acquisito per la regolamentazione. Noi dal conto nostro abbiamo sottolineato che se c'è la volontà di possono anche trovare le soluzioni . Pertanto ci attiveremo per ottenere dei pareri legali.
Ci siamo inoltre intrattenuti sulla questione Rifiuti .Il piano della differenziata , così come avevamo detto ci è stato confermato che è partito il 4 Settembre ed è ancora sulla carta. A questo proposito l'amministrazione si attiverà immediatamente per pretendere il rispetto del capitolato d'appalto.
Ci è stato comunicato che da lunedì verrà emessa un'ordinanza per consentire l'accesso al vulcano sino a 400netri.
Ci siamo lasciati in un clima di fattiva collaborazione , inaugurando, speriamo, un percorso che procederà nel sereno confronto. Da lunedì al lavoro per il proseguo e grazie a tutti.