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lunedì 21 aprile 2008
Lavoratori ex pomice: "Scusateci, abbiamo scherzato"
Domani, come annunciato in pompa magna, doveva essere il gran giorno del ritorno al lavoro. La comunicazione doveva essere data stamattina alle dieci nella riunione che il sindaco di Lipari, il presidente del consiglio e il dirigente del IV settore avevano fissato con i ventinove. Invece...non è così. Si devono ancora aprire le buste(due) per l'assicurazione obbligatoria per eventuali danni nei confronti di terzi e...udite...udite... ci sarebbero altri problemi...queste assunzioni (che avverrebbero a costo zero per il comune) cozzerebbero contro quanto previsto dalla finanziaria. Mentre i lavoratori aspettano in aula si susseguono frenetiche le riunioni tra il sindaco Mariano Bruno, il dottor Francesco Subba, il dirigente Nico Russo. Viene anche convocato il presidente del consiglio Pino Longo. L'aria e non solo quella, si dice, è tesa.
Alla fine Longo, per primo, seguito da Bruno e Russo scendono nell'aula consiliare. Il presidente del consiglio relazione sulle varie fasi e non lesina qualche stoccata ai dirigenti, il sindaco rassicura tutti ed evidenzia che c'è la volontà politica di farsi carico di questi lavoratori e, ufficialmente, dà direttive al dirigente Russo che si proceda...nonostante la Finanziaria. Sarà la volta buona? "Frenatori" permettendo sarebbe davvero il caso di finirla di "giocare" con il destino di questi lavoratori e delle loro famiglie
Ex lavoratori pomice: Da dopodomani al lavoro
Lami: Il bilancio della giornata ecologica
Questo il comunicato ufficiale dell'associazione, presieduta da Saverio Merlino:
Una meravigliosa giornata di sole ha fatto da sfondo all’iniziativa dedicata alla pulizia del Vallone Castagna organizzata, ieri 20 Aprile, dall’Associazione Borgata Lami.
Circa 70 persone tra soci e cittadini volontari (molti i bambini presenti) hanno raccolto rifiuti d’ogni genere, abbandonati, da chi non ha rispetto per l’ambiente che lo circonda, lungo il torrente che da Lami conduce a Rocche Rosse, in uno dei siti naturalistici più belli delle Eolie.
Sono stati riempiti d’immondizia 3 “scarrabili” che, con eccezionale collaborazione e grande disponibilità, i fratelli Gesuele e Tindaro Fonti, cui vanno tanti ringraziamenti, hanno messo a disposizione dell’Associazione.
Dopo questa faticosa impresa, che per alcuni soci ha richiesto un impegno arduo per diversi giorni, l’Associazione Borgata Lami perlustrerà e vigilerà, con ogni mezzo, tutta l’area che da Vallone Castagna conduce a Rocche Rosse, denunciando, senza nessun indugio, alle Autorità
competenti, quanti saranno individuati ad abbandonare rifiuti.
Quella di ieri è stata per l’Associazione Borgata Lami anche l’occasione per installare la “caratteristica segnaletica” che ha realizzato per indicare ai tantissimi turisti che, da Aprile ad Ottobre, ed anche oltre, scelgono, sempre più frequentemente, di praticare gli “antichi cammini naturalistici”, che da Canneto portano a Lami, Vallone Castagna, Monte Chirica, Cavallo Arena, Rocche Rosse e Monte Pelato, siti d’indubbio valore paesaggistico.
Terminata la raccolta dei rifiuti tutti i partecipanti, ai quali si sono uniti circa 30 turisti, che provenivano da un’escursione dei luoghi, stanchi, ma soddisfatti del lavoro effettuato, si sono radunati sul punto panoramico di “Cavallo Arena” per continuare a godersi, con la propria famiglia, in allegria e a contato con la natura, la meravigliosa giornata e ad apprezzare, con un buon appetito, fave, pecorino, salsicce e tanti dolci tipici preparati, per l’occasione, dalle signore di Lami.
Circa 70 persone tra soci e cittadini volontari (molti i bambini presenti) hanno raccolto rifiuti d’ogni genere, abbandonati, da chi non ha rispetto per l’ambiente che lo circonda, lungo il torrente che da Lami conduce a Rocche Rosse, in uno dei siti naturalistici più belli delle Eolie.
Sono stati riempiti d’immondizia 3 “scarrabili” che, con eccezionale collaborazione e grande disponibilità, i fratelli Gesuele e Tindaro Fonti, cui vanno tanti ringraziamenti, hanno messo a disposizione dell’Associazione.
Dopo questa faticosa impresa, che per alcuni soci ha richiesto un impegno arduo per diversi giorni, l’Associazione Borgata Lami perlustrerà e vigilerà, con ogni mezzo, tutta l’area che da Vallone Castagna conduce a Rocche Rosse, denunciando, senza nessun indugio, alle Autorità
Quella di ieri è stata per l’Associazione Borgata Lami anche l’occasione per installare la “caratteristica segnaletica” che ha realizzato per indicare ai tantissimi turisti che, da Aprile ad Ottobre, ed anche oltre, scelgono, sempre più frequentemente, di praticare gli “antichi cammini naturalistici”, che da Canneto portano a Lami, Vallone Castagna, Monte Chirica, Cavallo Arena, Rocche Rosse e Monte Pelato, siti d’indubbio valore paesaggistico.
Terminata la raccolta dei rifiuti tutti i partecipanti, ai quali si sono uniti circa 30 turisti, che provenivano da un’escursione dei luoghi, stanchi, ma soddisfatti del lavoro effettuato, si sono radunati sul punto panoramico di “Cavallo Arena” per continuare a godersi, con la propria famiglia, in allegria e a contato con la natura, la meravigliosa giornata e ad apprezzare, con un buon appetito, fave, pecorino, salsicce e tanti dolci tipici preparati, per l’occasione, dalle signore di Lami.
"Ambientalisti o delinquenti". Nota di Legambiente Lipari
“Un grumo inestricabile fatto di ignoranza, atavicità remissiva di fronte ai poteri forti, di pervicace tutela di interessi personali o di clan, di acquiescenza supina o complice condivisione di un'illegalità diffusa”.
E' questo il pesantissimo giudizio espresso a proposito della comunità eoliana e del "sacco del territorio" e riportate in quella che possiamo definire la parte teorico-presentativa del “piano di gestione del sito Unesco delle Eolie” redatto dal professor Aurelio Angelini. Affermazioni gravi e lesive e oltraggiose dell'intera comunità eoliana contro le quali si è prontamente schierata l'amministrazione del sindaco Mariano Bruno che, prontamente, chiede ad Angelini delle scuse pubbliche”.
In data odierna, nella relazione d’apertura del convegno “NUOVA ARIA PER L’AMBIENTE organizzata dall’ATO5 Eolie per l’ambiente”, al quale Legambiente ha aderito con entusiasmo ed in perfetta sintonia di intenti, il nostro primo cittadino – notando la minima partecipazione dei cittadini eoliani e rappresentanti di categorie in sala - ha in parte confermato l’assunto del professor Angelini, tacciando di “insensibilità all’ambiente” i propri concittadini.
Il concetto è stato quindi ripreso dall’Assessore all’Ambiente Giulio China che sostituendo il Sindaco al tavolo dei relatori, nel tentativo di rafforzare il concetto precedentemente espresso dal Sindaco Bruno, ha dichiarato che:“gli eoliani sono incivili”.
Sarà vero? E di cosa si lamentano i nostri amati amministratori? Non sono forse gli stessi che, demonizzando coloro che: reclamano il rispetto dai cacciatori delle zone ZPS, che denunciano discariche abusive in cave non controllate, che tramite comunicati denunciano discariche a cielo aperto di eternit/amianto, che chiedono l’intervento dell’amministrazione per il ripristino dei sentieri storici (mulattiere) impraticabili e pieni di rifiuti, hanno reso la parola “ambientalista” sinonimo di “delinquente”.
Coloro cioè – secondo la linea di pensiero del nostro sindaco,che non lottano per la salvaguardia del più grande bene collettivo –il proprio territorio- ma sono solo contro. Contro il progresso (leggasi megaporto); contro la costruzione delle case ( abusive); contro i pollai;contro l’aviopista ecc.
E’ infatti colpa degli ambientalisti – a parere sempre del Sindaco- che si vuole “imporre” il Parco delle Eolie che impedirà agli eoliani di andare a caccia; di raccogliere le olive nel proprio terreno; che sequestrerà le proprietà, che sequestrerà i pollai e Dio sa cos’altro ancora….
In qualsiasi paese civile questo si chiamerebbe terrorismo ambientale ma per il Sindaco Bruno i propri cittadini sono solo somari da tiro ai quali propinare qualsiasi menzogna ed indurli a tirare il proprio carro colmo di ambizioni e progetti devastanti ( megaporto, aviopista e quant’altro si inventerà prima della fine del mandato).
E’ chiaro come, in questa ottica, il cittadino eoliano abbia il terrore di farsi vedere in un consesso in cui si parli di ambiente poiché ha paura di essere scambiato per un “ambientalista”."
Legambiente Lipari
Piero Roux
domenica 20 aprile 2008
Personaggi della Lipari di una volta: Edwin Hunziker
Il talento per il disegno inizia a farsi notare facendo emergere le sue prime ambizioni artistiche di diventare “pittore”, ma questi suoi desideri non vengono accettati benevolmente dalla sua famiglia.
Frequenta malvolentieri la Scuola Commerciale Cantonale di Zurigo e dopo l’esame di maturità (1920) non ha alcun interesse ad intraprendere una carriera commerciale e decide di frequentare l’università. Quello che gli offre l’università non lo soddisfa e quindi convince il padre a permettergli di continuare i suoi studi a Roma e si iscrive alla scuola di pittura di Carlo Alberto Petrucci (Inverno 1921-1922). Per la sua famiglia la professione di “pittore” non è considerata valida per un buon futuro e quindi pretendono che diventi almeno insegnante di disegno e per farlo diviene necessaria la frequenza di un’accademia. Dopo il soggiorno in Italia continua gli studi presso l’Accademia di Monaco di Baviera (Inverno 1922-1923). Qui conosce il pittore Johann Peter Fluck ed il musicista Willy Burkhard i quali in seguito diventano suoi amici.
“Per motivi sconosciuti, che non ricordo” così racconta nelle Sue memorie, vie
Dopo Monaco raggiunge Firenze dove fa la conoscenza dei pittori Max Gubler e Max Hunziker; Max Gubler diventa in seguito uno dei suoi più cari amici.
Da Firenze và a Parigi dove frequenta i pittori Max Hege, gli scultori Karl Gesser ed Ernst Keller e successivamente lo raggiungono Max Hunziker e Max Gubler.
Al suo ritorno a Zurigo sente parlare con molto entusiasmo della Sicilia, ed è così che insieme a Max Gubler comincia a fare dei programmi di “emigrazione”. Intorno al 1924 parte per Palermo, fermandosi nel villaggio roccioso di Boccadifalco dove, poco dopo, viene raggiunto da Max Gubler. “La vista sulla Conca D’oro è meravigliosa ma quasi impossibile da dipingere” e ben presto entrambi si stancano sia del luogo che del comportamento della popolazione. Edwin Hunziker lascia Palermo per andare in cerca di qualche cosa di particolare ed è così che trova Lipari, la sua “terra promessa”. Giunto a Lipari, incantato dal luogo, si fa raggiungere da Max Gubler e poiché il paesaggio liparese offre innumerevoli motivi da dipingere, pian piano sull’isola si forma una piccola colonia di pittori; tra questi è presente anche Emilio Müller.
A Lipari per qualche tempo Edwin Hunziker vive insieme a Max Gubler e sua moglie Maria in una casa nei vicoli sotto le mura del Castello. Per molto tempo è sotto l’influenza di Max Gubler e lo affascina la sua pittura. Dipingono spesso insieme, copiandosi, giocando con i colori ed i soggetti, tanto da confondere spesso le opere dell’uno con quelle dell’altro. Infatti Edwin Hunziker scrive nelle sue memorie che qualcuno dei suoi quadri è stato venduto come opera di “Max Gubler”.
Oggi una prova della contemporaneità di realizzazione dei soggetti si può vedere nei quadri rappresentanti “Marina Corta” conservati presso la Villa Diana di Lipari (Hunziker - Marina Corta - 1925 ) e presso una collezione privata di Zurigo (Gubler: Lipari, Hafen und Festung - 1925). Edwin Hunziker in quegli anni conosce una ragazza dell’isola, Clelia Gemmola; in lei trova una coraggiosa compagna e nel 1925 la sposa. Sull’isola di Lipari nel 1926 ha inizio il “Confino
Grazie ad una borsa di studio elvetica si stabilisce con la moglie per alcuni mesi a Parigi (1932); esaurita la sua borsa di studio fa ritorno in Svizzera e da lì riparte per Lipari. Isolano per propria scelta egli si ritrova più eoliano degli stessi “liparoti” ed è a Lipari che mette definitivamente le sue radici familiari e lavorative.
Nell’Agosto del 1936 nasce il secondo figlio Donato, colpito fin dalla nascita da un grave handicap fisico. Nel 1940 si reca con tutta la famiglia in Svizzera, poiché i venti di guerra consigliano agli stranieri di lasciare l’Italia per mete più tranquille. È durante questi anni (1946 c.a.) che ha modo di conoscere il pittore e scultore Marino Marini. Dopo un anno e mezzo dalla fine della guerra riesce a fare ritorno a Lipari dove ha lasciato e ritrovato, grazie alla custodia di alcuni amici fidati, una casa di campagna nella Contrada Diana. La casa, comprata poco tempo prima dell’inizio della guerra è, negli anni cinquanta, ampliata ed attrezzata a fine alberghiero, diventando l’odierno albergo “Villa Diana”, ancora oggi di proprietà e gestito dalla sua famiglia.
Edwin Hunziker viene chiamato dai conoscenti locali “u profissuri” (il professore), riconoscendogli il notevole bagaglio culturale e gli interessi artistici di cui essi mancano, spesso non per loro scelta ma per l’insularità che fortemente condiziona la vita locale. L’appellativo è un segno del gran
Per i contadini locali diviene una figura familiare da incontrare sotto gli ulivi di “San Calogero” e tra i fichi d’india di “Capistello”. Le esposizioni dei quadri, in Svizzera, si susseguono con successo. Gli entusiasmanti colori dell’isola si uniscono alla tecnica ed alla sensibilità del pittore, al piccolo breve tocco di colore che coglie il momento dell’immagine rendendola viva sulla tela.
Erede dei grandi maestri dell’impressionismo, dal suo pennello scorrono sulle tele i colori forti dell’isola con la forza della tecnica carpita negli ateliers parigini. Nel 1975 Edwin Hunziker viene colpito da un ictus che per molti mesi lo costringe a cure sia a Lipari che in Svizzera. Si riprende molte bene, anche se deve camminare con l’aiuto di un bastone. Ricomincia a dipingere recandosi nei luoghi amati e lontani dell’isola non più a piedi ma con la macchina ed accompagnato dalla moglie. Dopo la malattia riscopre l
Nel dicembre 1985 muore il figlio Sandro. Da questo dolore Edwin, già ottantaquattrenne, non si riprende. Muore il 13 marzo del 1986, ad appena tre mesi dalla morte del figlio. Le sue opere divise tra Lipari e la Svizzera, rimangono alla famiglia che nel 1989 organizza una mostra antologica presso la Galleria Wolfsberg di Zurigo; anche il Comune di Lipari, nel 1994, lo ricorda con una piccola mostra.
Ancora la famiglia organizza, con successo, una mostra a Thun (Svizzera) e poi a Palermo nel 2002 ed a Catania nel 2004. Il Museo Archeologico Regionale Eoliano “Luigi Bernabò Brea” di Lipari, nell’ambito dei festeggiamenti per il cinquantesimo anno della sua fondazione, gli dedica una mostra antologica intitolata “Colore, Luce, Spazio” allestita nella ex chiesa S. Caterina al Castello di Lipari.
La mostra, aperta al pubblico dal 22 agosto al 10 ottobre 2004, propone sessanta opere di Edwin Hunziker con grande successo di pubblico. Il suo mondo continua oggi a vivere tra le mura ed i giardini dell’albergo Villa Diana, conservato dalla nipote Clelia e dalla sua famiglia nella semplicità da Lui voluta. Nella Villa Diana i quadri di Edwin Hunziker sono visibili sulle pareti del salone e delle camere.
Testo di Clelia Hunziker Ulteriori ragguagli su http://www.edwinhunziker.it/
Lami: Giornata ecologica nel torrente Castagna
“Borgata Lami” presieduta da Saverio Merlino. Tra non poche difficoltà, vista la zona alquanto angusta, sono stati riempiti tre scarrabili e, grazie alle Eolie Multiservizi, il materiale è stato trasportato sino al centro di stoccaggio di Canneto. Una validissima iniziativa ambientale alla quale ha partecipato attivamente (vedi foto in basso) il consigliere comunale Sarino Centorrino (Eolie nel cuore). Una cinquantina i partecipanti fra cui diverse donne.
Eolie. Grande caldo, primi timidi tuffi
sabato 19 aprile 2008
Personaggi di .....un'altra Lipari
Nelle foto: L'indimenticabile Gasparino Monteleone (recentemente scomparso) e i maestri di musica Bongiorno e Ragusi
Chi volesse inviarci delle foto per vederle pubblicate (se volete citeremo il vostro nome) può farlo inviandocele a: s.sarpi@libero.it
Ludica-Trappitello= 1-1 (Risultato finale)
Come abbiamo evidenziato durante la "cronaca in diretta" sul nostro sito (iniziata alle 15.00) la Ludica è andata in vantaggio al 7' con Marino ed è stata raggiunta dal Trappitello al 37°. Il secondo tempo, nonostante le numerose occasioni da gol sprecate per un soffio, i ragazzi del presidente Cirino non sono riusciti purtroppo ad imporsi.
Passa al turno successivo dei play off il Trappitello ma i ragazzi liparesi non hanno nulla da rimproverarsi e chiudono questo campionato (il primo in seconda categoria) alla grande, con grande orgoglio e principalmente con la grande sportività che li contraddistingue.
LE NOTIZIE SULL'INCONTRO SONO STATE OFFERTE DA:
Ristorante- Pizzeria L'Orchidea Via Stradale Pianoconte- Località Pianoconte- Infoline: 090/9822089 E-mail: orchidea@ristorantelorchidea.it
Eolie: "Nuova aria per i rifiuti"
A introdurre la conferenza il collega Peppe Paino che si occuperà, unitamente ad altri, della campagna di comunicazione.
Il logo della campagna, riportato sul manifesto promozionale, sarà la maschera di Eolo re dei venti. In simbiosi con una serie di scorci delle isole, collegate tra loro come in un rullino fotografico, per far comprendere che la campagna riguarda tutto l’arcipelago e che dunque i comuni sono uniti in un progetto comune.
La raccolta differenziata sta per sbarcare alle Isole Eolie. L’Ato Me 5 ( a cui aderiscono i comuni di Leni, Lipari, Malfa e Santa Marina Salina) investe concretamente sul futuro del territorio isolano e lancia una campagna di informazione e sensibilizzazione sulla raccolta differenziata dei rifiuti finanziata dall’Agenzia Regionale per i Rifiuti e le Acque con il contributo del Conai ( Consorzio nazionale imballaggi). E’ stato da poco pubblicato il bando di gara per l’espletamento dei servizi di gestione integrata dei rifiuti e di igiene urbana nell’Ato Me5 relativo al bacino territoriale di competenza. L’importo complessivo dell’appalto, compresi gli oneri per la sicurezza ammonta a 2.179.828,90 euro più iva. Ad affiancare l’Ato nella campagna di comunicazione che entrerà nel vivo a partire dalla seconda metà di aprile, ci sarà la società Cooperativa E.R.I.C.A di Alba ( Cn) aggiudicatasi l’apposita gara. La moderna gestione dei rifiuti urbani prevede un coinvolgimento direto dell’utenza. I cittadini sono più che mai parte attiva nei nuovi sistemi di racclta e ne costituiscono l’elemento chiave per definirne il successo e l’insuccesso. L’Ato Me5 ha scelto di comunicare al meglio le strategie di gestione dei rifiuti e di condividerle il più possibile con la popolazione. La campagna, nelle intenzioni dell’Ato, vuole raggiungere essenzialmente tre obiettivi: aiutare i cittadini a percepire fino in fondo l’utilità e la necessità delle decisioni prese; preparare gli utenti ad un corretto utilizzo dei servizi che saranno loro offerti; sviluppare nell’utenza domestica e non domestica una forte cultura ambientale. Un aspetto, quest’ultimo, che se metabolizzato e percepito fino in fondo, si trasformerà in un patrimonio prezioso per l’intera comunità eoliana che ha bisogno, per vivere meglio e svilupparsi sempre più anche dal punto di vista turistico, di un ambiente sano e pulito. Il piano di comunicazione predisposto dall’Ato Me5 prevede varie fasi di attuazione da ultimare entro il 31 dicembre prossimo. Già da qualche settimana l’Ato Me5, grazie alla fattiva collaborazione di tutti i dirigenti scolastici eoliani, ha avviato una campagna di educazione ambientale nelle scuole di ogni ordine e grado presenti sul territorio. Entro la fine del mese di aprile saranno ultimati gli incontri con i docenti operanti sul tutto il territorio eoliano e saranno concertate tematiche e modalità per possibili futuri incontri frontali in aula con gli studenti. Per gli alunni delle scuole elementari è già stato indetto un concorso a premi sul tema della tutela dell’ambiente e della raccolta differenziata dei rifiuti. A breve sarà lanciato un sito internet ( www.eolieperlambiente.it) dedicato, dove l’utenza avrà modo di acquisire informazioni sui servizi predisposti. Terminata questa prima fase, si passerà a contattare direttamente gli utenti: le famiglie e gli operatori economici riceveranno una lettera nella quale saranno spiegati i motivi della campagna ed un pieghevole che illustrerà in modo chiaro ed intuitivo come operare una corretta differenziazione dei rifiuti da avviare al riciclo. Parallelamente verranno organizzati degli incontri pubblici serali e dei punti informativi nei singoli comuni allo scopo di informare, sensibilizzare e coinvolgere la cittadinanza. Sarà inoltre avviata una specifica campagna di informazione sul compostaggio domestico al fine di incentivare l’auto smaltimento della frazione organica dei rifiuti. L’Ato distribuirà oltre mille compostiere alle famiglie eoliane che ne faranno richiesta e che si impegneranno a portare avanti questa pratica virtuosa per lo smaltimento dell’ ”umido”. Per gli utenti che richiederanno le compostiere saranno inoltre avviati dei corsi specifici tenuti da esperti del settore. Per maggiori informazioni è possibile contattare l’Ato Me5 “ Eolie per l’Ambiente s.r.l.” al numero 0909813450.
LEGAMBIENTE LIPARI: "Eolie, vergogna dell'umanità"
"Se un turista volesse saperne di più sulle nostre isole, patrimonio dell’Umanità, probabilmente cercando su internet digiterebbe le parole Eolie/Unesco.
Troverebbe quindi la pagina Isole Eolie - Wikipedia dizionario on line - ormai di fama internazionale e leggerebbe testualmente:
“Le Eolie sono state nominate patrimonio dell'umanità dall'UNESCO per i fenomeni vulcanici, ma tale nomina rischia di essere revocata per via del progetto di costruzione di un nuovo grande porto turistico a Lipari.[1] [2]……e potrebbe visionare il filmato inerente al progetto”.
Forse si chiederebbe se il popolo eoliano rientra nella specie di homo sapiens poiché non è dato a nessun popolo civile deturpare un bene di cosi alto valore estetico quale sono le Eolie che, per queste caratteristiche, sono state indicate come bene dell’Umanità.
Certo l’immagine delle Eolie nel mondo, grazie ad una amministrazione barbara, è stata ampiamente appannata mentre il Sindaco Bruno batte le campagne per incitare gli eoliani ad uscire
da questo prestigioso organo internazionale arrivando a minacciare- durante un consiglio comunale- di voler indire un referendum in tale direzione.
E’ stato evitato il rischio di cancellazione dal momento che è in itinere la realizzazione (entro il 2008) del Parco Naturale Regionale delle sette isole Eolie per salvaguardare gli aspetti naturali e paesaggistici dell’intero arcipelago.
Sarà nell’agenda del nuovo Consiglio Regionale, politicamente vicino all’ideologia dell’amministrazione locale, portare avanti tale progetto?
Legambiente Lipari si chiede come mai l’amministrazione comunale non si adoperi per trovare i fondi (250.000 euro) per pagare il progettista che ha elaborato il Piano Regolatore dei Porti ed una volta dotatosi di tale importante strumento, attingere ai fondi POR 2007-2012 per la realizzazioni di porti pubblici.?
Legambiente
Piero Roux
Ustica Lines: La nota della FIT-CISL
venerdì 18 aprile 2008
Comunicato della FILT-CGIL: L'Ustica conferma i licenziamenti"
"Eoliani, lavoratori e turisti si mettano pure l´animo in pace, la Regione Siciliana ridurrà i servizi e manterrà solo le tre linee che ritiene indispensabili, alla faccia del diritto alla mobilità e del turismo.
Questa in sintesi la dichiarazione resa oggi in Prefettura dalla Dott. Severino dell´Assessorato Regionale Trasporti all´incontro richiesto da FILT-CGIL FIT-CSIL UILTRASPORTI per evitare gli 87 licenziamenti annunciati dall´Ustica Lines. Per i collegamenti con le isole minori dell´intera regione siciliana, figurano in bilancio appena 30 milioni, cioè meno degli anni precedenti, nonostante i costi siano sproporzionatamente aumentati.
Per le Isole Eolie l´Assessorato ha dunque pensato bene, sfruttando la normativa che consente di erogare contributi solo per quelle linee cosiddette indispensabili, che non sono quindi soggette ad una normale concorrenza e che non possono ripagarsi da sole attraverso i ricavi dei biglietti, di ridurre i collegamenti e di far quadrare i conti spalmando il ridotto bilancio (Lotto 2 - Unità di rete Isole Eolie - importo annuo a base d´asta € 8.070.800,00 oltre IVA al 20%) sulle restanti tre linee, ovvero: la Milazzo/Isole Eolie, la Isole Eolie/Milazzo e la Isole Eolie/Messina/Reggio C.
Ma la gara su queste sole tre linee è stata bandita con qualche giorno di ritardo e si svolgerà non prima del 10 giugno, senza che ancora sia dato conoscere, vista l´assenza di obblighi per il vecchio e per l´eventuale nuovo armatore, chi garantirà i servizi dal 1 giugno.
Anche se fossero realmente reperiti gli ulteriori 10 milioni che l´ultima Giunta di Governo Regionale aveva impropriamente sbandierato, questi potrebbero incrementare l´offerta del bando di gara, solo dopo essere stati contenuti in un apposita norma votata dalla nuova assemblea regionale, ed anche se ciò avvenisse prima del 1 giugno, si determinerebbe di fatto una alterazione dell´importo messo a bando e dunque la necessità di annullare la gara in atto e di proporne una nuova, con l´inevitabile ulteriore slittamento dei termini.
L´Assessorato, oltre a non aver fornito alcuna garanzia per scongiurare le inevitabili conseguenze occupazionali, ha anche chiarito che l´Ustica Lines dal 31 maggio dovrà procedere allo sbarco dei propri marittimi, in quanto la Regione Siciliana a quella data non avrà più alcun rapporto con l´azienda dato che le proroghe sono vietate dalla legge.
Dal prossimo 31 maggio l´arcipelago eoliano ed i lavoratori marittimi, per i quali non sono previsti ammortizzatori sociali, si troveranno quindi a fare i conti con solo 3 linee veloci ed una sola nave ro-ro (Unità di rete Isole Eolie - importo annuo a base d´asta :Euro 3.850.200,00 + IVA al 20%)invece delle 2 dello scorso anno.
Tutto ciò era ampiamente prevedibile ed avrebbe necessitato una cosciente e preventiva assunzione di responsabilità da parte del Governo Regionale, per tutelare veramente popolazione, lavoratori ed economia eoliana.
Nonostante l´urgenza di individuare idonee soluzioni, le parti hanno dovuto prendere atto che solo i nuovi organi recentemente eletti, Governo e Assemblea Regionale Siciliana, possono modificare materialmente lo stato dei fatti.
Il Prefetto ha quindi dichiarato che si attiverà immediatamente sull´istituzione regionale così come allo stesso modo faranno i sindacati."
Questa in sintesi la dichiarazione resa oggi in Prefettura dalla Dott. Severino dell´Assessorato Regionale Trasporti all´incontro richiesto da FILT-CGIL FIT-CSIL UILTRASPORTI per evitare gli 87 licenziamenti annunciati dall´Ustica Lines. Per i collegamenti con le isole minori dell´intera regione siciliana, figurano in bilancio appena 30 milioni, cioè meno degli anni precedenti, nonostante i costi siano sproporzionatamente aumentati.
Per le Isole Eolie l´Assessorato ha dunque pensato bene, sfruttando la normativa che consente di erogare contributi solo per quelle linee cosiddette indispensabili, che non sono quindi soggette ad una normale concorrenza e che non possono ripagarsi da sole attraverso i ricavi dei biglietti, di ridurre i collegamenti e di far quadrare i conti spalmando il ridotto bilancio (Lotto 2 - Unità di rete Isole Eolie - importo annuo a base d´asta € 8.070.800,00 oltre IVA al 20%) sulle restanti tre linee, ovvero: la Milazzo/Isole Eolie, la Isole Eolie/Milazzo e la Isole Eolie/Messina/Reggio C.
Ma la gara su queste sole tre linee è stata bandita con qualche giorno di ritardo e si svolgerà non prima del 10 giugno, senza che ancora sia dato conoscere, vista l´assenza di obblighi per il vecchio e per l´eventuale nuovo armatore, chi garantirà i servizi dal 1 giugno.
Anche se fossero realmente reperiti gli ulteriori 10 milioni che l´ultima Giunta di Governo Regionale aveva impropriamente sbandierato, questi potrebbero incrementare l´offerta del bando di gara, solo dopo essere stati contenuti in un apposita norma votata dalla nuova assemblea regionale, ed anche se ciò avvenisse prima del 1 giugno, si determinerebbe di fatto una alterazione dell´importo messo a bando e dunque la necessità di annullare la gara in atto e di proporne una nuova, con l´inevitabile ulteriore slittamento dei termini.
L´Assessorato, oltre a non aver fornito alcuna garanzia per scongiurare le inevitabili conseguenze occupazionali, ha anche chiarito che l´Ustica Lines dal 31 maggio dovrà procedere allo sbarco dei propri marittimi, in quanto la Regione Siciliana a quella data non avrà più alcun rapporto con l´azienda dato che le proroghe sono vietate dalla legge.
Dal prossimo 31 maggio l´arcipelago eoliano ed i lavoratori marittimi, per i quali non sono previsti ammortizzatori sociali, si troveranno quindi a fare i conti con solo 3 linee veloci ed una sola nave ro-ro (Unità di rete Isole Eolie - importo annuo a base d´asta :Euro 3.850.200,00 + IVA al 20%)invece delle 2 dello scorso anno.
Tutto ciò era ampiamente prevedibile ed avrebbe necessitato una cosciente e preventiva assunzione di responsabilità da parte del Governo Regionale, per tutelare veramente popolazione, lavoratori ed economia eoliana.
Nonostante l´urgenza di individuare idonee soluzioni, le parti hanno dovuto prendere atto che solo i nuovi organi recentemente eletti, Governo e Assemblea Regionale Siciliana, possono modificare materialmente lo stato dei fatti.
Il Prefetto ha quindi dichiarato che si attiverà immediatamente sull´istituzione regionale così come allo stesso modo faranno i sindacati."
Marina Lunga e lavori da "record"
In un caso e nell'altro, come direbbe Lubrano, una domanda sorge spontanea? Ma è possibile che nessuno controlli e che a distanza di un mese si debba ritornare a scavare?
Paradisi da "non contaminare": Salina, Ustica e Pantelleria
Proprio queste splendide isole saranno sede di due workshop, uno sulla “qualità ambientale” e l’altro sul “prodotto eco-turistico” che si svolgeranno in contemporanea dal 21 al 24 aprile.
Si tratta di occasioni formative e allo stesso tempo informative attraverso le quali i territori saranno sensibilizzati all’offerta eco-turistica attraverso l’avvio di certificazioni ambientali per alcune importanti strutture. Le certificazioni ambientali, infatti, rappresentano per un’azienda un punto di riferimento imprescindibile per la qualità ecologica, al fine della gestione del proprio business in modo efficace e sostenibile nel mercato globale e nel mantenimento di un elevato standard di qualità.
I workshop, rappresentano una delle attività previste dal Progetto Ecoturismo Mediterraneo, finanziato dalla Regione siciliana con il PIR Reti per lo sviluppo locale. Sono rivolti principalmente agli operatori del turismo (del settore ricettivo e dei servizi) e della P.A. e hanno un duplice intento: da una parte consolidare la rete interna – di relazioni fra operatori e amministratori locali, dall’altra aprire il confronto col mercato internazionale, rispondendo ad una delle finalità principali del progetto: l’internazionalizzazione delle risorse naturalistiche e del sistema eco-turistico locale.
I lavori si articoleranno in un momento destinato alla comunicazione sui temi del turismo sostenibile e della certificazione ambientale, sugli esempi virtuosi di destinazioni eco- turistiche e sulle azioni di sensibilizzazione all’offerta eco-turistica che è possibile portare avanti nei diversi territori. Sarà presentato, inoltre, il portale http://www.ecoturismomediterraneo.net/, uno strumento a disposizioni di tutti coloro che lavorando per lo sviluppo e la diffusione del turismo sostenibile, vogliano comunicare la propria visione e strategia, avviare collaborazioni, scambiare esperienze, stringere alleanze, ovvero dialogare con le reti internazionali. Per fare ciò, il linguaggio del lavoro in rete, a distanza, basato sulle tecnologie informatiche rappresenta non solo uno strumento, ma un presupposto indispensabile. Seguirà la discussione con interventi e infine si procederà con le visite alle strutture ricettive e alle aziende.
Trasporti: Fumata nera in prefettura, in attesa del nuovo governo regionale
Mariano Bruno: Un futuro da sottosegretario e commissario?
Trasporti: Incontro in prefettura alle battute finali
Ha avuto inizio stamattina alle 10 e 30 l'incontro in prefettura a Messina sulla delicata situazione inerente i preannunciati licenziamenti di ben 87 marittimi da parte dell’Ustica Lines. Ottantasette marittimi ai quali potrebbero aggiungersi le 30 unità per le quali la NGI ha avviato le procedure che portano al licenziamento. Il tutto alle luce dei sensibili tagli che la Regione Siciliana ha apportato, almeno sino a questo momento, ai collegamenti marittimi integrativi da e per le Eolie. La riunione, che sta per concludersi, e sui risultati della quale vi aggiorneremo nel pomeriggio, è stata convocata dal prefetto Francesco Alecci, su sollecitazione dei sindacati di categoria, per individuare le soluzioni atte a scongiurare il rischio licenziamenti e contestualmente la riproposizione dei collegamenti marittimi tagliati dalla Regione e che rischiano di mettere in ginocchio l’economia eoliana.
Porticello: A rischio la pubblica incolumità. Nessuno vede
Oggi di quel pontile rimane ben poco di visibile, molto invece di invisibile… sotto il pelo dell’acqua. La bella stagione si avvicina e quella zona come sempre tornerà a riempirsi di barche, gommoni e bagnanti. Ora più che mai, prima che accada qualcosa di irreparabile(ed il rischio è elevatissimo), è il momento che chi ha competenza sul demanio marittimo, in primis il Circomare, ma anche le istituzioni comunali, provinciali e regionali intervengano per far cessare una situazione di incredibile disastro ed impatto ambientale ma anche e principalmente di pericolo per la pubblica incolumità.
Personaggi di .....un'altra Lipari
1) Il maestro Lo Rizio
2) La banda "Città di Lipari" dove sono ben visibili i compianti Giovannino, Mandarano di Acquacalda e Pino Cullotta
3) Il maestro Bartoluzzo Ruggiero
4) Il professor Luigi Bernabò Brea
5 e 6) Il "professore" Franco Scoglio
INVITO: CHI VOLESSE VEDERE PUBBLICATE SUL NOSTRO SITO FOTO ED IMMAGINI D'EPOCA INERENTI LE EOLIE E GLI ELIANI PUO' INVIARCELE, IN FORMATO JPG, A: s.sarpi@libero.it
Se richiesto citeremo chi le invia. Grazie
giovedì 17 aprile 2008
Trasporti: Attesa per la riunione in prefettura
Studenti spagnoli affascinati dalle Eolie
A chi ha chiesto loro cosa hanno apprezzato di più, hanno risposto unanimemente le Eolie, l’ospitalità della gente, la pizza e gli spaghetti.
Brevi dalle Eolie
Sulla via Francesco Crispi(Marina Lunga) all'altezza della biglietteria degli aliscafi, si stanno realizzando gli stalli per il commercio ambulante.
Sul reperimento a Panarea, di un sito per lo stoccaggio dei rifiuti, a distanza di tempo dall’ultima riunione tenutasi alla Prefettura di Messina, il Prefetto Francesco Alecci, vista la situazione di stallo , ha inviato al sindaco una nota. Lo ha invitato “a voler fornire indicazioni specifiche sulla localizzazione dell’iniziativa in questione. Voglia codesto ente- ha scritto, riferendosi al comune di Lipari- far conoscere quanto chiesto dal Dipartimento Azienda Regionale Foreste Demaniali- così da consentire a quest’ultimo di esprimere sino d’ora l’auspicato nullaosta di competenza”.
Marina Corta: Un pontone presidia il cantiere.. ma tutto tace
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