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martedì 4 dicembre 2007

EOLIE: PIATTAFORMA PER TRASPORTI MARITTIMI

I quattro sindaci eoliani si sono riuniti a Lipari per discutere e trovare una linea comune sulle indicazione da fornire all'Assessorato regionale ai Trasporti in tema di trasporti marittimi e in previsione di quello che dovrà essere il bando di gara predisposto dalla Regione per l'affidamento di quelli che nel passato venivano definiti servizi marittimi integrativi. All'incontro, oltre ai sindaci Mariano Bruno (Lipari), Massimo Lo Schiavo (Santa Marina), Antonio Podetti (Leni) e Salvatore Longhitano (Malfa), ha anche partecipato il dott. Luciano Siracusa, ex direttore dell'azienda soggiorno del turismo delle Eolie, intervenuto nella sua qualità di esperto del settore. Partendo dalla indispensabile riorganizzazione dei collegamenti a mezzo aliscafi e traghetti privati sono state tracciate le linee guida entro le quali dovrebbe muoversi la Regione nel predisporre il bando di gara e, quindi, la tipologia e la frequenza dei collegamenti da e per le Eolie in esso previsti. In particolare è stata richiesta la conferma, in linea di massima, dei collegamenti veloci a mezzo aliscafo (espletati in atto dalla Ustica Lines). Le novità, in questo senso, riguardano i collegamenti con Alicudi, Filicudi, Panarea e Stromboli e la linea Eolie-Palermo e viceversa. Per le quattro isole minori è stato chiesto un collegamento giornaliero mattutino e uno serale affinchè i cittadini possano fare ritorno a casa. La linea Milazzo-Eolie-Palermo e viceversa, secondo i sindaci, dovrà essere sospesa durante il periodo invernale, sia per l'improduttività della stessa e anche considerando il numero di volte (tante) che salta per via delle avverse condizioni meteo-marine. I fondi risparmiati dovrebbero essere utilizzati per un secondo collegamento giornaliero (da effettuarsi nel periodo invernale) sulla tratta Eolie-Messina- Eolie. Per quanto riguarda il servizio con mototraghetti privati (in atto espletato dalla NGI) è stato chiesto un incremento autunno-invernale del servizio sulla linea Milazzo-Eolie e viceversa. Bisogna prevedere – hanno ancora chiesto i quattro sindaci eoliani – che gli itinerari-orari dei mezzi veloci privati possano essere modificati in base a quelli forniti dalla Siremar. Una richiesta che non può che trovare d'accordo tutta la cittadinanza spesso costretta a vedere due aliscafi che partono nel giro di quindici-venti minuti per lo stesso itinerario salvo, poi, dover attendere delle ore in banchina in attesa di un altro collegamento veloce. Sulla questione più volte si sono chiesti interventi concreti e soprattutto una pianificazione degli orari delle corse, ma mai sono arrivate le risposte adeguate. Proprio qualche anno addietro durante un convegno si cercò di coinvolgere anche la Regione ma poi al momento della definizione della nuova pianificazione, tutto saltò. Adesso gli eoliani ci riprovano nella speranza di poter mettere la parola fine ad un disagio che finisce col penalizzarli ancor di più rispetto alla loro condizione di insularità che in inverno si accentua sino all'esasperazione.