Nasce a Lipari la sezione di “Forza Nuova-Eolie”. La prima iniziativa è un comunicato stampa dal titolo: “Eoliani: Difendiamo il nostro lavoro”.
“Circa cinquanta lavoratori eoliani della Pumex- si legge nel comunicato- hanno ricevuto le lettere di licenziamento dopo le note vicende e la chiusura dell'azienda pomicifera. Ancora oggi nulla si sa del destino di questi lavoratori. Tra fantomatiche promesse di facciata ed illusionistici discorsi di parte, chi di dovere non si siede al tavolo con i lavoratori per spiegare loro il futuro che li attende. In una comunità come la nostra,- continua Forza Nuova-Eolie- cinquanta famiglie, e non solo, perchè la Pumex dava occupazione anche ad altri settori, si ritrovano senza un sostegno economico e vengono privati della loro dignità.
Ad aggravare la situazione ci risulta che i giovani manovali eoliani- si legge ancora- non vengono assunti dalle ditte perchè queste assumono in nero extracomunitari, rumeni, polacchi e altri, pagandoli con salari da fame e sfruttando la loro situazione di emigranti.
Forza Nuova Eolie si schiera al fianco dei lavoratori della Pumex e dei giovani lavoratori eoliani, condanna l'atteggiamento di alcune ditte di Lipari e chiede immediatamente un tavolo tra politica e lavoratori della Pumex. Chiede, inoltre, la riassunzione dei giovani manovali eoliani nelle ditte e il licenziamento o la regolarizzazione dei lavoratori stranieri. Ciò in quanto chi vive e lavora nel nostro Paese è tenuto ad assumere diritti ma, sopratutto, gli stessi doveri che si pretendono dai lavoratori italiani ed eoliani”.
Forza Nuova Eolie conclude il suo primo comunicato-stampa riservandosi di “comunicare il giorno in cui si terrà a Lipari una manifestazione di protesta e di raccolta firme per la salvaguardia del lavoro e degli eoliani”.