Vivono una situazione di precarietà e incertezza gli operatori del settore turistico- commerciale di Marina Corta. Una delegazione di questi lo ha detto chiaramente la settimana scorsa al sindaco di Lipari Mariano Bruno durante un incontro, tenutosi al comune, e che aveva lo scopo di fare chiarezza in vista della prossima stagione turistica e anche permettere agli operatori di individuare in qualche modo le linee sulle quali muoversi sia in termini d'assunzione di personale che di spese da sostenere.
Le preoccupazioni, i dubbi e le perplessità prendono spunto sopratutto dai lavori in corso per il prolungamento del molo lato nord di Marina Corta e dell'intervento da effettuare sul ponticello di collegamento fra la piazza e la struttura portuale. Lavori che, da capitolato d'appalto, dovrebbero concludersi entro dicembre e che, quindi, non permetteranno l'uso della struttura che, in estate, sarà ancora un cantiere. Il non utilizzo del molo per l'approdo dei barconi turistici e delle imbarcazioni isolane che effettuano escursioni nelle isole costituirebbe- a detta degli operatori- un ennesimo duro colpo ad attività, che da quando sono stati trasferiti gli aliscafi a Sottomonastero, vivono solo d'estate. In questo senso si è cercato di trovare un accordo affinchè si possa utilizzare per questo tipo di turismo il lato sud del molo di Marina Corta e anche quella parte del lato Nord non interessata ai lavori di messa in sicurezza. Una ipotesi, che con la collaborazione dei pescatori, potrebbe essere quella giusta.
In atto però vi è un ostacolo: i lavori da effettuare sul ponticello di collegamento. Se per il periodo turistico vi sarà installato un cantiere il Circomare non darà l'ok all'uso della struttura portuale.
Forse..come al solito...la soluzione potrebbe stare nel mezzo e cioè cominciare da lavorare da subito sul ponticello di collegamento.