L'intervento del prefetto, che in premessa nella lettera inviata alla Regione fa la cronistoria di questa vicenda, segue l'atto extragiudiziario presentato dalla Ustica Lines con il quale si chiede alla Regione di bandire una nuova gara per questi servizi. Atto extragiudiziario nel quale la società di Morace preannuncia che, in mancato accoglimento della proprie richieste, sospenderà I collegamenti al 31 Luglio. Il prefetto Alecci, nel chiedere alla Regione le iniziative che intende intraprendere, ha anche evidenziato come i sindacati dei marittimi Filt-Cigl, Fit-Cisl e Uiltrasporti hanno preannunciato iniziative di protesta da parte dei 350 lavoratori della Ustica Lines e attivato, in ogni caso, le procedure di raffreddamento previste dalla vigente normativa. “Per tale ultimo aspetto- ha scritto il prefetto Alecci- questa prefettura, competente ad assumere iniziative sulla materia, non può che constatare come gli interventi sindacali a tutela dei lavoratori attengano a fattispecie in cui è datore di lavoro la “Ustica Lines”, ma che discendono da azioni che si invocano da parte della Regione siciliana. Appare, pertanto- conclude il dottor Alecci- assolutamente necessario ad avviso di questa istituzione prefettizia conoscere quali determinazioni codesto organo regionale intenda assumere nei confronti della summenzionata richiesta avanzata da “Ustica Lines” e quali, conseguentemente, nei confronti delle rivendicazioni dei dipendenti della società medesima”