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martedì 23 settembre 2008

Protezione spiaggia e mancata difesa abitato di Canneto. Interrogazione dei consiglieri Megna e Fonti

Una interrogazione avente per oggetto "LAVORI DI PROTEZIONE DELLA SPIAGGIA DI CANNETO E MANCATA DIFESA DELL’ABITATO" è stata inoltrata oggi dai consiglieri comunali Francesco Megna e Gesuele Fonti(Il Faro) al sindaco di Lipari e per conoscenza al presidente del consiglio comunale liparese. IL TESTO:
Con nota prot n. 40467 del 10 Dicembre 2007, il gruppo consiliare scrivente ha chiesto al Sindaco di conoscere gli interventi programmati dall’Amministrazione Comunale a difesa e protezione dell’abitato di Canneto, la relativa tempistica di attuazione, e nello specifico a quale stadio dell’iter attuativo si trovassero eventuali opere di rinfoltimento della barriera frangiflutti sommersa nella frazione di Canneto.
A distanza di circa dieci mesi, dunque ben oltre i trenta giorni previsti dalla legge, il gruppo scrivente non ha ricevuto alcuna risposta ai quesiti posti. Tuttavia, oggi appaiono chiare le motivazioni di tale silenzio!!!
Nulla avrebbe potuto rispondere l’Amministrazione Comunale!!! Non era infatti stato programmato, e non lo è tutt’oggi, alcun intervento di protezione e difesa dell’abitato di Canneto!!!
Memori dei comizi elettorali e rassicurati dai numerosi proclami circa l’iperattività e l’attenzione dell’Amministrazione alla problematica, il gruppo scrivente ha chiesto di poter visionare il progetto definitivo, depositato all’Ufficio Lavori Pubblici, ed inserito nel programma triennale delle OO.PP. con il titolo “Interventi di riequilibrio litoraneo ed adeguamento delle opere di protezione della spiaggia in località Canneto” .
Tuttavia è stato grande lo stupore nel constatare che il progetto definitivo, prevede un intervento di circa 3 milioni di Euro (€ 2.840.000, 00 per la precisione) da effettuarsi esclusivamente nei pressi della spiaggia di Unci a Canneto, e sinteticamente costituito dai seguenti elementi:
creazione di una nuova barriera frangiflutti in massi naturali, in località Unci;
creazione e pavimentazione in pietra lavica di una strada, in continuazione con l’attuale via Marina Garibaldi, per una larghezza che oscilla tra i mt 4,50 e i 6 metri circa, e comunque mai inferiore ai tre metri, munita di un cunicolo in calcestruzzo per alloggiare i sottoservizi esistenti;
scogliera radente in massi naturali, per la lunghezza della strada;
ripascimento artificiale della spiaggia, ottenuto mediante il versamento di ghiaia prelevata ai lati del pontile di Canneto, lato nord.
E la difesa dell’abitato di Canneto dov’è finita!? Com’è possibile concepire e portare avanti un’idea progettuale mirante alla protezione dell’abitato di Canneto, che non consideri minimamente nell’intervento di protezione, la parte più esposta alle intemperie ed alle mareggiate invernali e cioè quell’ampia parte di paese che va dalla Piazza San Cristoforo ed arriva fino a Unci !?
Come mai non si parla più di rinfoltimento della barriera frangiflutti esistente, che a seguito del naturale assestamento idrogeologico dovuto ai marosi, non svolge più le funzioni per la quale era stata collocata, con notevoli disagi e gravissimo rischio per l’incolumità dei cittadini della frazione!?
Se sono certamente meritevoli di tutela le istanze dei proprietari di immobili prospicienti la spiaggia di Unci, è da chiedersi tuttavia, se tali interessi, pur legittimi, rappresentino la prima ed assoluta priorità d’intervento per la frazione di Canneto!
Qualcuno parla di fantomatici “progetti di massima” miranti al “ripascimento della barriera frangiflutti già esistente ed all’irrobustimento e consolidamento della spiaggia “ di Canneto.
E Come mai di tali progetti, non v’è alcuna traccia nel programma triennale delle opere Pubbliche 2008-2010, approvato dalla Giunta Municipale con Delibera n. 78 del 7 Agosto 2008?
È noto a tutti che l’inserimento di un intervento nel programma triennale delle opere pubbliche, per il quale è necessaria almeno la progettazione preliminare, è propedeutico per la richiesta di qualsivoglia finanziamento.
Pertanto, atteso che i consiglieri scriventi non hanno alla data odierna ricevuto alcuna risposta alla nota prot n. 40467 del 10 Dicembre 2007, che per tale ragione si intende interamente riproposta e per la quale si sollecita urgente risposta scritta, alla luce delle superiori argomentazioni
I SOTTOSCRITTI CONSIGLIERI COMUNALI
Francesco MEGNA e Gesuele FONTI
C H I E D O N O
che venga immediatamente programmato l’urgente e non più differibile rinfoltimento della barriera frangiflutti sommersa a protezione dell’abitato e della strada litoranea nella frazione di Canneto, dandone priorità rispetto all’intervento di protezione della spiaggia di Unci, anche in previsione di marosi di straordinaria entità, che ciclicamente si abbattono sul nostro Arcipelago, al fine di evitare che eventi naturali assolutamente prevedibili possano trasformarsi in vere e proprie calamità;
INTERROGANO
Inoltre la S.V. per sapere
come mai nel piano triennale delle opere pubbliche la stima del costo complessivo dell’intervento di riequilibrio litoraneo ed adeguamento delle opere di protezione della spiaggia di Unci è fissata in Euro 700.000,00 finanziati dal Ministero dell’Ambiente, mentre nel quadro economico del medesimo progetto definitivo, l’importo dei lavori è fissato in Euro 2.840.000,00;
se la discrasia tra il finanziamento ed il costo dell’intervento non comporti una realizzazione dell’opera mediante lotti ed in caso positivo, quali sono le priorità d’intervento ed il relativo cronoprogramma concordato dall’Amministrazione Comunale con il progettista, relativamente alla protezione della spiaggia di Unci;
Lipari lì 23 Settembre 2008
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Francesco MEGNA Gesuele FONTI