IL TESTO:
Oggetto: Scarico a mare reflui fognari n/s nota del 17/10/2008
Esimio Signor Sindaco,
Non avendo ottenuto risposta alla nostra nota del 17/10/2008, con la quale portavamo a conoscenza dell’ amministrazione da Ella presieduta circa il problema della: “fuoruscita di reflui fognari dal condotto che dovrebbe convogliare le acque del depuratore al largo di Monte Rosa” ma, avendo notato che una mano misericordiosa aveva, il giorno successivo alla nostra nota, coperto con massi le falle il giorno prima visibili, abbiamo dovuto attendere la mareggiata odierna che provvidenzialmente ha rimosso i massi permettendoci di effettuare una documentazione fotografica del sito.
Denunciamo, con la presente e con le foto allegate, lo stato di abbandono della conduttura in questione e chiediamo questa volta l’intervento del Comando dei Carabinieri per la Tutela dell’Ambiente e dell’ Azienda Unita' Sanitaria Locale al fine di verificare se esiste una oggettiva pericolosità per la salute pubblica invitandoli altresì ad estendere la loro azione a verificare se i canali ricavati arbitrariamente nei pozzi di raccolta di Marina Corta e Sottomonastero, atte a convogliare a mare i reflui fognari in caso di “troppo pieno” o di rottura temporanea dei motori di sollevamento, siano stati colmati.
Ricordiamo, come evidenziato nella precedente missiva, che in mancanza di cartelli di “divieto di balneazione”, molti sono i ragazzi locali e turisti che si bagnano – in estate - nelle acque dei sopraccitati arenili a rischio di contrarre la salmonellosi o addirittura l’epatite.
Chiediamo alla S.S.Ill.ma un immediato intervento per la risoluzione del problema
Cordiali saluti
Il Presidente Legambiente Lipari
Piero Roux
Esimio Signor Sindaco,
Non avendo ottenuto risposta alla nostra nota del 17/10/2008, con la quale portavamo a conoscenza dell’ amministrazione da Ella presieduta circa il problema della: “fuoruscita di reflui fognari dal condotto che dovrebbe convogliare le acque del depuratore al largo di Monte Rosa” ma, avendo notato che una mano misericordiosa aveva, il giorno successivo alla nostra nota, coperto con massi le falle il giorno prima visibili, abbiamo dovuto attendere la mareggiata odierna che provvidenzialmente ha rimosso i massi permettendoci di effettuare una documentazione fotografica del sito.
Denunciamo, con la presente e con le foto allegate, lo stato di abbandono della conduttura in questione e chiediamo questa volta l’intervento del Comando dei Carabinieri per la Tutela dell’Ambiente e dell’ Azienda Unita' Sanitaria Locale al fine di verificare se esiste una oggettiva pericolosità per la salute pubblica invitandoli altresì ad estendere la loro azione a verificare se i canali ricavati arbitrariamente nei pozzi di raccolta di Marina Corta e Sottomonastero, atte a convogliare a mare i reflui fognari in caso di “troppo pieno” o di rottura temporanea dei motori di sollevamento, siano stati colmati.
Ricordiamo, come evidenziato nella precedente missiva, che in mancanza di cartelli di “divieto di balneazione”, molti sono i ragazzi locali e turisti che si bagnano – in estate - nelle acque dei sopraccitati arenili a rischio di contrarre la salmonellosi o addirittura l’epatite.
Chiediamo alla S.S.Ill.ma un immediato intervento per la risoluzione del problema
Cordiali saluti
Il Presidente Legambiente Lipari
Piero Roux
NDR- Abbiamo cercato di approfondire la questione e, da quanto abbiamo appreso da fonti ufficiali, la condotta "contestata" di Marina Lunga, quella piena di fori per intenderci, non sarebbe da tempo più attiva e funzionante. I liquami sarebbero "dirottati" nella nuova condotta. Viene anche escluso che vi siano dei canali ricavati arbitrariamente nei pozzi di Marina Corta e Sottomonastero.
Visto che sono stati interessati i carabinieri per la Tutela dell'Ambiente, speriamo di sapere presto come stanno realmente le cose.