Messina, 16 dicembre 2016. «Promuovere e diffondere
la green economy è una scommessa sulla quale l’Azienda speciale servizi alle
imprese della Camera di commercio ha deciso di puntare già da anni, perché è
stata ed è sempre più convinta che la sostenibilità sia un’opportunità concreta
di lavoro per i nostri giovani. Investire solo sulla green economy, però, non è
più sufficiente. E’ necessario considerare anche gli effetti sociali che
scaturiscono da chi fa impresa in questo settore. Penso, ad esempio, a chi
installa pale eoliche. L’imprenditore, a mio avviso, dovrebbe verificare se la
sua idea d’impresa comporta danni all’ambiente e al territorio. Sarebbe
certamente auspicabile un’economia blu, che rappresenta uno sviluppo
dell’economia verde». Così il segretario generale della Camera di commercio,
Alfio Pagliaro, che questa mattina ha aperto i lavori dell’evento “Progetto
Green Jobs Young – incontro domanda e offerta”, svoltosi al Palazzo camerale,
nel corso del quale alcuni rappresentanti della green economy messinese hanno
incontrato gli studenti dell’Istituto superiore “Minutoli” per discutere delle
competenze “verdi” più richieste e dei percorsi da seguire per svilupparle.
«L‘incontro
di oggi consolida l’impegno che il nostro Istituto dedica ai percorsi di Alternanza
scuola-lavoro per avvicinare il mondo scolastico a quello dell’impresa –
afferma il vicepreside vicario dell’Istituto “Minutoli”, Leopoldo Moleti - lo
scorso novembre, il progetto “Green Jobs Young” è stato anche selezionato come
esempio di eccellenza di Alternanza scuola-lavoro nel territorio siciliano e
gli studenti coinvolti hanno potuto illustrare la loro esperienza in presenza,
tra gli altri, dell’assessore regionale all’Istruzione e del viceministro del
Lavoro e delle politiche sociali».
L’obiettivo
è, dunque, quello di offrire una panoramica sulle opportunità offerte nei
diversi settori dell’economia sostenibile. «Alla base dell’incontro di oggi, vi
è la volontà di incidere positivamente sul tasso di disoccupazione giovanile - – aggiunge Angela Di Nuzzo, coordinatrice del progetto
- cercando di sensibilizzare gli studenti sulle opportunità offerte in quei
settori dell’economia che producono, attraverso tecniche rispettose
dell’ambiente, i cosiddetti green jobs».
Nel
corso dell’evento, è stata presentata la
guida-agenda “Green Jobs Young”: la prima guida in Italia, concepita in primis
per gli studenti, ma utile a chiunque voglia orientarsi nel mondo dell’economia
verde. « Siamo orgogliosi di aver realizzato, insieme ai nostri partner,
la prima guida ai lavori verdi rivolta ai giovani siciliani e messinesi –
sottolinea Antonia Teatino, presidente dell’associazione “O2Italia” e
responsabile della cooperativa “Anima Mundi”- la partecipazione a questo progetto
ci ha visti coinvolti in più azioni sui temi delle rinnovabili e dell’ecodesign
in chiave di opportunità lavorative per i giovani».
Il progetto “Green Jobs Young” è stato realizzato
dalla cooperativa “Anima Mundi”, dall’Azienda speciale servizi alle imprese
della Camera di commercio, dall’Istituto “Minutoli” e dall’associazione “O2
Italia”.
All’incontro hanno preso parte Anna Carulli, neo
eletta presidente nazionale dell’Istituto nazionale di bioarchitettura; Aldo
Calimeri, titolare dello studio di ingegneria “Lean Project” di Capo D’Orlando;
Rosario Romano titolare del Resort “Casale Romano” di Motta Camastra; Corrado
Triscari, guida ambientale escursionistica di “TaoTrek” di Taormina; Sebastiano
Genovese della fattoria didattica “La Zappa ed il Lombrico” di Barcellona Pozzo
di Gotto; Agostino Sturniolo De Caro dell’associazione “Orto-gheter”, vincitrice
del bando “Creazione Giovani, Giovani protagonisti di sé e del Territorio”;
Francesco Salamita della Cooperativa Salamita di Barcellona P.G.; Enzo
Alibrandi promotore del progetto di start up Technology; Marco Sigillo,
responsabile dello sportello Startup della Camera di commercio.
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