Messina, 13 dicembre 2016. E’ stato firmato questa mattina alla Camera di commercio il protocollo d’intesa tra Ente camerale, Ufficio scolastico provinciale, Ordine degli architetti, Collegio dei geometri, Collegio dei periti industriali, Confindustria, Confesercenti, Sadacasartigiani, Legacoop, Confartigianato e Upa Claai per la promozione dell’Alternanza scuola-lavoro, prevista dalla legge n. 107 del 2015 per gli studenti dell’ultimo triennio delle scuole superiori.
«La Camera di commercio ha accolto di buon grado l’invito rivoltole da alcune associazioni di categoria – afferma il commissario dell’Ente camerale di Messina, Daniele Borzì – finalizzato alla stipula di un protocollo d’intesa per l’Alternanza scuola-lavoro. Uno strumento nel quale crediamo fortemente. In un momento di profonda crisi come quella che stiamo vivendo, creare le possibilità per avvicinare i giovani al mondo del lavoro nella propria terra è molto importante».
«Il Ministero punta molto sull’Alternanza scuola-lavoro – dichiara il dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale di Messina, Luca Gatani – che è estremamente importante per i nostri ragazzi e per il nostro tessuto produttivo. Abbiamo già avuto esperienze positive in questo ambito e ci auguriamo di proseguire il percorso intrapreso. Attività significative che possono di certo essere un valore aggiunto per i giovani».
Il protocollo d'intesa è finalizzato a promuovere la collaborazione, il raccordo e il confronto tra il sistema dell'istruzione e della formazione, il sistema camerale, le associazioni imprenditoriali e gli ordini professionali al fine di promuovere l'attivazione di percorsi di alternanza scuola-lavoro, attraverso il popolamento del Registro nazionale previsto dalla legge sulla “Buona Scuola”, quale strumento di trasparenza e pubblicità; coniugare le finalità educative del sistema dell'istruzione in raccordo con le esigenze del mondo produttivo, nella prospettiva di una maggiore integrazione tra scuola e lavoro; favorire lo sviluppo delle competenze degli studenti in linea con le richieste del mondo del lavoro.
In ottemperanza a quanto previsto dalla legge n. 107 del 2015, infatti, nel Registro delle imprese tenuto dalla Camera di commercio è stato istituito il Registro alternanza scuola lavoro costituito da due aree: un’apposita sezione speciale del Registro delle imprese in cui devono iscriversi le aziende che intendono attivare i percorsi di alternanza scuola-lavoro; un’area aperta e consultabile gratuitamente in cui sono visibili le imprese e gli enti pubblici e privati disponibili a svolgere i percorsi di alternanza. Il funzionamento del Rasl è stato illustrato dal funzionario camerale Agata Denaro.
All’incontro hanno preso parte anche la referente provinciale dell’Ufficio scolastico provinciale di Messina per l’Alternanza scuola-lavoro, Maria Cristina Costanzo, e i dirigenti scolastici delle scuole del Messinese.
«La Camera di commercio ha accolto di buon grado l’invito rivoltole da alcune associazioni di categoria – afferma il commissario dell’Ente camerale di Messina, Daniele Borzì – finalizzato alla stipula di un protocollo d’intesa per l’Alternanza scuola-lavoro. Uno strumento nel quale crediamo fortemente. In un momento di profonda crisi come quella che stiamo vivendo, creare le possibilità per avvicinare i giovani al mondo del lavoro nella propria terra è molto importante».
«Il Ministero punta molto sull’Alternanza scuola-lavoro – dichiara il dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale di Messina, Luca Gatani – che è estremamente importante per i nostri ragazzi e per il nostro tessuto produttivo. Abbiamo già avuto esperienze positive in questo ambito e ci auguriamo di proseguire il percorso intrapreso. Attività significative che possono di certo essere un valore aggiunto per i giovani».
Il protocollo d'intesa è finalizzato a promuovere la collaborazione, il raccordo e il confronto tra il sistema dell'istruzione e della formazione, il sistema camerale, le associazioni imprenditoriali e gli ordini professionali al fine di promuovere l'attivazione di percorsi di alternanza scuola-lavoro, attraverso il popolamento del Registro nazionale previsto dalla legge sulla “Buona Scuola”, quale strumento di trasparenza e pubblicità; coniugare le finalità educative del sistema dell'istruzione in raccordo con le esigenze del mondo produttivo, nella prospettiva di una maggiore integrazione tra scuola e lavoro; favorire lo sviluppo delle competenze degli studenti in linea con le richieste del mondo del lavoro.
In ottemperanza a quanto previsto dalla legge n. 107 del 2015, infatti, nel Registro delle imprese tenuto dalla Camera di commercio è stato istituito il Registro alternanza scuola lavoro costituito da due aree: un’apposita sezione speciale del Registro delle imprese in cui devono iscriversi le aziende che intendono attivare i percorsi di alternanza scuola-lavoro; un’area aperta e consultabile gratuitamente in cui sono visibili le imprese e gli enti pubblici e privati disponibili a svolgere i percorsi di alternanza. Il funzionamento del Rasl è stato illustrato dal funzionario camerale Agata Denaro.
All’incontro hanno preso parte anche la referente provinciale dell’Ufficio scolastico provinciale di Messina per l’Alternanza scuola-lavoro, Maria Cristina Costanzo, e i dirigenti scolastici delle scuole del Messinese.
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