La cerimonia di proclamazione del Sindaco Marco Giorgianni e
dei sedici consiglieri comunali ha reso ufficiale l’esito della competizione
elettorale per cui è un dovere ed un onore per me adesso più che mai
ringraziare tutti coloro i quali hanno scritto il mio nome sulla scheda
elettorale, riponendo così la propria fiducia sulla mia persona e facendo sì
che non solo fossi eletta al consiglio comunale ma che fossi la prima eletta.
Discussa ed odiata ora questa legge elettorale da parte di
chi ne ha visto una discriminazione in termini di genere (maschile), di chi la
considera ingiusta per un effetto trascinamento delle donne da parte degli
uomini, di chi la utilizza come uno
strumento per sminuire il peso elettorale delle donne, è servita in maniera
pragmatica invece a raggiungere l’obiettivo prefissato, ossia equilibrare la
rappresentanza in un organo collegiale che è lo specchio della composizione
demografica e sociale di un Paese.
Il cittadino avrebbe potuto liberamente scegliere un solo
candidato, maschile o femminile; il cittadino non consapevole avrebbe potuto
scegliere tutte le donne e tutti gli uomini presenti in tutte le liste non
facendo distinzioni dell’uno rispetto ad un altro ed invece i cittadini non
solo hanno voluto con forza utilizzare le due preferenze ma hanno orientato in
maniera lucida e consapevole la loro scelta e ne è testimonianza il mio
risultato, come quello delle mie colleghe e dei miei colleghi.
La prossima elezione, grazie a questa esperienza che ha
visto l’emergere di figure femminili nella mia come nelle altre liste, sarà
affrontata con una composizione più equilibrata dei candidati consiglieri, che
oggi non era possibile per via della esigua partecipazione femminile alla
politica e perché forse non sono state comprese a pieno, e sottovalutate, le
conseguenze di un sistema elettorale che voleva che noi donne entrassimo
davvero in consiglio comunale.
La cittadinanza che oggi si approccia nei miei confronti,
per strada e dove mi incontra, con affetto ed orgoglio per aver contribuito in
maniera individuale e cosciente ad eleggere questo sindaco, questi consiglieri
e questa donna che oggi vi scrive, non ha bisogno di assistere a
rivendicazioni, conflitti o indecisione ma ha bisogno che prevalga il senso del servizio ed il
nostro fare squadra per rispetto del voto espresso, ha bisogno di affidarsi
alle Istituzioni attraverso un esercizio
puntuale, attento e costante delle proprie competenze, ha bisogno di una
politica garante dei diritti di ognuno e che non si basi su logiche di potere
ma che dia il giusto riconoscimento alla volontà popolare che ha scelto in
maniera inequivocabile e democratica la propria rappresentanza in seno a questo
Comune.
Con stima
Tiziana De Luca
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.