Una dettagliata nota sulla più che caotica circolazione a Canneto, durante i mesi estivi, è stata inviata dall'imprenditore Domenico Fonti
Al Sindaco del Comune di Lipari
Marco Giorgianni
sindaco
All’Assessore Alla Viabilità
Avv. Gaetano Orto
Al Comando Vigili Urbani
c.a. dr.ssa Francesca De Pasquale
Al Dirigente del 3° Settore
arch. Mirko Ficarra
Al Comando Carabinieri di Lipari
A S.E. Il Prefetto di Messina
Oggetto: Viabilità nella frazione di Canneto (Isola di Lipari).
Con riferimento all’oggetto, espongo quanto di seguito:
Da diversi anni, in particolare negli ultimi mesi, il marciapiedi, lato mare, della marina Garibaldi è
occupato costantemente nella sua interezza, in larghezza ed in lunghezza, dal parcheggio di
autovetture ed altri tipi di veicoli che impediscono il regolare passaggio pedonale, tanto più alle
carrozzelle con neonati e ai disabili; talvolta ciò arreca nocumento anche all’incolumità fisica in
quanto il pedone è costretto a camminare nella carreggiata stradale.
Nelle ultime settimane, a causa del consistente aumento del numero di autoveicoli a seguito dei
villeggianti, che si aggiungono a quelli dei residenti, oltre ad occupare il marciapiede di cui sopra,
contribuiscono ad intasare la già precaria circolazione (nella medesima frazione) difatti determinata
dai mezzi pubblici, quest’ultimi, stante la richiesta di trasporto aumentata in modo esponenziale,
effettuano un continuo servizio navetta da e per Lipari Porto, oltre al regolare servizio di linea con
le restanti frazioni; molto spesso si incrociano nella marina Garibaldi, anche con altri mezzi pubblici
(tutti eccessivamente grandi) paralizzando la circolazione per diversi minuti, ciò va a discapito,
innanzitutto, del servizio di soccorso (autombulanze ed altro) qualora esso necessiti; tutti siamo a
conoscenza, talvolta, l’importanza di raggiungere tempestivamente un presidio ospedaliero per
limitare i danni di un malore o di un incidente.
Molte lagnanze e considerazioni negative, inoltre, vengono fatte dai vacanzieri che avevano
pensato di andare in vacanza in un’isola e mai si sarebbero aspettati di incappare in una situazione
che non vivono neanche nelle loro città; ciò è possibile rilevarlo anche dai blog locali e dai social,
nonché dalle recensioni sui vari siti specializzati. Ciò crea un inevitabile danno all’immagine turistica
della zona.
Non ricordo di avere visto un vigile urbano nella frazione, se non di transito, per fare rispettare la
vigente legge di riferimento (Codice della Strada Dlgs 285/92 aggiornato dalla Legge del 23
marzo2016 n. 41, dal Dlgs 257/16 e dal D.M. 20 dicembre 2016), nè conosco alcuna direttiva del
dirigente del settore della viabilità (arch. Mirko Ficarra), nè conosco alcun atto di indirizzo
dell’amministrazione comunale del recente passato e/o del protempore assessore al ramo, avv.
Gaetano Orto (sarà una mia lacuna); ovviamente non possono non sapere questo stato di fatto.
Esiste una oggettiva carenza di parcheggi, un probabile numero insufficiente di vigili urbani, ma
appare eccessivo ed ingiustificato abbandonare la viabilità di Canneto al libero arbitrio del
cittadino.
Non voglio trarre conclusioni, ma semplicemente porre alla vostra attenzione siffatta situazione,
che crea disagio e pericolo alla cittadinanza, per chiederVi di intervenire, ognuno per le vs. competenze
al fine di eliminare/mitigare il problema evidenziato.
Con osservanza
firmato
dr. Domenico Fonti
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