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mercoledì 30 agosto 2017

Consigliere De Luca "torna alla carica" sui tanti, troppi problemi dell'idrico a Lipari

Prot. 18903 del 30.08.2017 
Al Signor Sindaco del Comune di Lipari
Marco Giorgianni


OGGETTO: 2° INTERROGAZIONE RELATIVA AL SERVIZIO IDRICO COMUNE DI LIPARI
Preso atto che alla mia prima interrogazione Prot. 14698 Del 03.07.2017 relativa al servizio idrico del Comune di Lipari ha fatto seguito la sola risposta da parte del Sindaco che con nota prot. 16123 del 21.07.2017 mi informa di aver dato mandato all’Assessore al ramo ed al Dirigente del III settore di formulare compiuta risposta;
considerato che si è affrontata la questione della disfunzione del servizio idrico nella Commissione 1 “Servizi idrici e fognari etc.” da me convocata ad hoc in data 03.08.2017 e presieduta, alla quale hanno partecipato Assessore al ramo, Dirigente e Responsabile del servizio e dalla quale sono emersi una serie di elementi fra cui sia la carente funzionalità del Dissalatore quanto la previsione di maggior quantitativo d’acqua a mezzo nave, così come affermato in quella sede e concordato dall’Amministrazione in sede regionale, nonché la pubblicazione di un calendario della distribuzione che sarebbe stato rispettato;
osservato che, malgrado quanto sopra discusso, il disagio che interessa il territorio comunale ormai da tempo relativamente alla mancata o scarsa erogazione idrica non solo non si è placato ma è diventato oltremodo inaccettabile perché il calendario in molte zone è stato più volte disatteso, perché del maggior introito idrico a mezzo nave non vi è stato evidentemente beneficio e in ultimo il dissalatore non solo ha continuato a lavorare a metà ma si è anche fermato di notte, e non essendoci un guardiano si è intervenuto solo la mattina seguente, così come dichiarato dall’esecutore del servizio di distribuzione;
perpetrata di conseguenza ed aumentata a dismisura la richiesta di quantitativi d’acqua tramite autobotte che anziché essere destinata alle sole località non raggiunte dalla condotta idrica “sostituisce”, con una calendarizzazione che dovrebbe essere più trasparente, ormai la normale distribuzione alle utenze allacciate alla rete;
preso atto delle innumerevoli comunicazioni dei cittadini pervenute alla scrivente nonché dei numerosi interventi che hanno giocoforza riempito i blog e le testate giornalistiche locali per una evidente carenza di risposte istituzionali sull’argomento da parte dell’Amministrazione che dovrebbe lavorare per migliorare il servizio attraverso il potenziamento dell’ufficio idrico e attraverso le azioni necessarie al superamento di emergenze che ormai conosce da anni;
non potendo mai derogare al mio ruolo di consigliere comunale e rappresentante delle Istituzioni che ha sempre il dovere non solo di usare gli strumenti statutari e regolamentari a propria disposizione ma, per dovere di trasparenza e adeguata comunicazione con il cittadino, stimolare l’azione di chi governa al riconoscimento del contesto nonché all’imputazione di responsabilità finalizzate alla tutela generale dei diritti del cittadino;
INTERROGA
- Quali azioni concrete ha intrapreso o vuole intraprendere, per una risoluzione definitiva del problema, il Comune di Lipari nei confronti del malfunzionamento del Dissalatore, che come affermato dal Sindaco in un articolo del marzo 2016 ( di cui allego link http://messina.gds.it/…/dissalatore-di-lipari-botta-e-risp…/ ) ha indetto varie conferenze di servizio ed ha ammesso evidenti inadempienze;
Inadempienze di chi? Della Regione, quale stazione appaltante e proprietaria dell’impianto nonché responsabile della costruzione dello stesso?
Dei gestori dell’impianto stesso che si sono avvicendati nel tempo?
E’ vero che il Comune di Lipari non ha competenza sulla struttura ma è pur vero che ricade su territorio comunale, che alla Regione l’Ente indirizza il pagamento dell’acqua prodotta da questo, che il Comune stesso è responsabile della distribuzione idrica sul territorio ragion per cui ne viene pregiudicato il servizio nel momento in cui chi è responsabile dell’approvigionamento non ne produce o invia un quantitativo non adeguato a rendere autonomo il luogo di destinazione e crea un malessere tale da sfiorare il pericolo igienico sanitario.
- Quali sono i motivi per cui non viene rispettato il calendario di distribuzione idrica pubblicato sul sito istituzionale?
Ne è causa il Dissalatore?
Ne è causa il poco quantitativo a mezzo navi?
Ne è causa la rete colabrodo per cui il Sindaco, nello stesso articolo di cui il link sopra, parla di una richiesta di finanziamento di 11 milioni per Lipari ed isole minori di cui si richiede informazioni in merito?
Sussistono altre cause?
Alla individuazione delle cause devono corrispondere riscontri e soluzioni pertanto si richiede una urgente e dettagliata risposta alle domande qui esposte e si interroga nuovamente sulla questione non solo alla luce degli elementi rilevati in Commissione consiliare ma purtroppo a causa delle continue mortificazioni subite da cittadini di Lipari divenute insopportabili.
Lipari, 30 Agosto 2017
Consigliere Comunale
Tiziana De Luca

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