Orientare al lavoro e alle professioni e incentivare l’inserimento di giovani studenti in percorsi di Alternanza scuola lavoro, oggi è possibile anche al di fuori dei confini italiani. E’ stato presentato ieri, nella sala Consulta del Palazzo camerale, il bando per la concessione di contributi agli Istituti scolastici di secondo grado finalizzati a sostenere progetti di Alternanza all’estero per l’anno scolastico 2019/2020. «La Camera di commercio prosegue nel suo intento di promuovere l’Alternanza scuola lavoro – afferma il presidente dell’Ente camerale, Ivo Blandina – al fine di facilitare l’incontro domanda-offerta di formazione e lavoro, avvicinando le imprese ai percorsi scolastici di Alternanza e contribuendo, così, allo sviluppo del sistema economico locale».
Sono 14 le Camere di commercio italiane all’estero, con sede in 10 paesi dell’Unione europea (Francia, Spagna, Regno Unito, Danimarca, Malta, Repubblica Ceca, Portogallo, Germania, Bulgaria e Grecia), già disponibili ad attivare percorsi di Alternanza per gli studenti nelle imprese associate, con il tutoraggio degli stessi Enti camerali o direttamente nelle loro sedi. «E’ una straordinaria opportunità per gli studenti – aggiunge il segretario generale, Alfio Pagliaro – che, grazie alla collaborazione con la rete camerale italiana ed estera, potranno acquisire nuove conoscenze, spendibili nel nostro territorio».
A illustrare il bando, è stato il funzionario camerale Agata Denaro: «L’Alternanza scuola lavoro è, certamente, uno strumento utile per arginare la “fuga dei cervelli” e porre un freno all’emigrazione dei tanti giovani che lasciano ogni giorno la nostra terra per mancanza di opportunità lavorative. E, in quest’ottica, il ruolo della scuola è fondamentale perché sono proprio gli Istituti scolastici, grazie a questa politica attiva, a poter creare un canale per l’inserimento dei ragazzi nel mondo del lavoro».
I percorsi di Alternanza all’estero sono stati presentati da Michele Torre, responsabile Desk Europa di Assocamerestero, l´associazione delle Camere di commercio italiane all´estero e di Unioncamere, istituita con l’obiettivo di valorizzare e diffondere le attività degli Enti camerali. «La formazione dei giovani rappresenta un investimento importante per le imprese italiane – precisa Torre - che potranno fare tesoro delle conoscenze acquisite dai giovani durante l’esperienza all’estero».
La domanda di contributo, redatta utilizzando la modulistica pubblicata sul sito internet www.me.camcom.it e firmata digitalmente (pena l’esclusione), dovrà essere inviata dal 30 settembre al 4 novembre, all’indirizzo di posta elettronica certificata aziendaspeciale@me.legalmail.camcom.it, inserendo nell’oggetto la dicitura “BANDO ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO ALL’ESTERO”.
Per informazioni: www.me.camcom.it e aziendaspeciale@me.camcom.it
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