Wim Wenders è da più di trent’anni uno dei registi cult più famosi. Pellicole come “Il cielo sopra Berlino” o “Paris, Texas” lo hanno reso celebre alle platee di tutto il mondo. Nella sua produzione spiccano anche documentari importantissimi legati al mondo della musica come “Buena vista social club” o a quello della danza come il celebre “Pina” dedicato alla figura di Pina Bausch. Con “Lisbon Story “Wenders realizza un’opera che sta a metà tra un racconto di ricerca (un fonico che viene chiamato dall’amico regista a Lisbona per registrare i suoni della città) e una elegia sublime sulla città portoghese dove è inscindibile il rapporto tra gli esseri umani e la musica. Fu il film che fece conoscere a tutti il gruppo dei Madredeus e la loro interpretazione del fado. “Lisbon story” non è però un film solo sulla musica, ma sui suoni e sul rapporto che essi hanno con le immagini. Le immagini che sono la nostra memoria e il nostro ponte con le generazioni future.
Sabato 9 ottobre ore 18-Chiesa di S.Caterina al Castello
Il film sarà introdotto da Sergio Barone e Michele Catania (compositore)
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