Un trentacinquenne sub ennese, originario di Nicosia ma residente a Troina, ha perso la vita stamane, dopo essersi immerso nel tratto di mare tra Vulcano e Lipari.
Il giovane, in mattinata, con un gommone, partito da Milazzo, aveva raggiunto le Eolie, unitamente a due amici. Una volta raggiunto il sito aveva deciso di immergersi per una battuta di pesca in apnea, cosa che faceva spesso nell’arcipelago del quale era un habituè.
Il prolungarsi dell’immersione ha insospettito gli amici che si sono attivati alla sua ricerca, ritrovandolo, poi, a pelo d’acqua, un centinaio di metri più in avanti da dove si era immerso.
Con l’aiuto di un pescatore, il giovane, ancora in vita ma in gravi condizioni, è stato issato a bordo e portato al porto di Vulcano Levante dove ad attenderli vi era il medico della guardia medica e i volontari della Croce Rossa.
Purtroppo i ripetuti tentativi di strapparlo alla morte si sono rivelati vani, tra la disperazione degli amici.
I carabinieri dell’isola, su disposizione della Procura della Repubblica di Barcellona, hanno disposto il trasferimento dello sfortunato presso l’obitorio del cimitero di Lipari, in attesa della decisione sull’effettuazione o meno dell’autopsia, per appurare le cause del decesso
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.