I Carabinieri hanno infatti accertato come l’uomo svolgesse le attività quotidiane in modo del tutto incompatibile con l’asserita condizione di cecità assoluta. In particolare è stata constatata la totale autonomia dei movimenti, la puntuale individuazione degli interlocutori nelle conversazioni con altre persone, l’utilizzo e la consultazione del telefono cellulare, gli agevoli spostamenti su percorsi pedonali, anche accidentati, con presenza di marciapiedi e scale, l’attraversamento della strada alla presenza di traffico veicolare, l’utilizzo senza alcuna difficoltà di macchinette distributrici di bevande.
La persona è stata deferita in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto e contestualmente, è stata data esecuzione al decreto di sequestro preventivo emesso dall’Ufficio dei G.I.P. del Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto per una somma superiore ai centonovantamila euro, equivalente a quanto percepito indebitamente dal 1994 ad oggi.
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.