Il gip di Messina Eugenio Fiorentino ha convalidato il fermo e applicato la custodia cautelare in carcere per Stefano Argentino, il 27enne di Noto accusato dell’omicidio di Sara Campanella, la studentessa di Misilmeri uccisa il pomeriggio del 31 marzo sul viale Gazzi a Messina. La ragazza frequentava il corso di laurea in tecniche di laboratorio biomedico all’università di Messina.
Stamattina nella casa circondariale di Gazzi il giovane è stato sentito dal gip per quasi due ore alla presenza del difensore, l’avvocato Raffaele Leone, e della sostituta procuratrice Alice Parialò e dell’aggiunto Marco Colamonici che curano le indagini sulla tragica morte della studentessa.
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