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martedì 12 novembre 2024

E' arrivata a Lipari per la presentazione la nuova nave di Liberty Lines, Ferdinando Morace

A causa delle avverse condizioni meteo è approdata a Punta Scaliddi

C.S. Lipari: Una storia a tinte rosso - blu



Il #pensiero di Don Bernardino Giordano: Dare o donare

C.S. Lipari: Una storia a tinte rosso - blu: Il "mitico" S. Lucia.

Grazie ad Enzino Sampieri, calciatore del glorioso C.S. Lipari, pubblichiamo due foto del mitico comunale "S. Lucia" di Lipari. Il campo sorgeva nell'area dove oggi sorge il megaparcheggio.
Da notare l'area circostante il campo sportivo completamente diversa da come si presenta oggi. Non erano state ancora realizzate, tra l'altro, le palazzine  che adesso si trovano ai margini della strada.
Le immagini (sbiadite dal tempo) si riferiscono ad una gara interna del Centro Sportivo Lipari.

Buongiorno così!


 

E' deceduto Rosario Giordano

b
Le onoranze funebri sono a cura della ditta 
ALFA&OMEGA di Lipari
Alla famiglia le nostre condoglianze

lunedì 11 novembre 2024

STROMBOLI E GINOSTRA: INTERVENTI IMMEDIATI PER MITIGAZIONE DEL RISCHIO IDROGEOLOGICO. SI E' CONCLUSA RIUNIONE DI COORDINAMENTO

COMUNICATO -  Si è appena conclusa, in videoconferenza, una riunione di coordinamento urgente voluta e convocata dal Sindaco Gullo con tutti gli enti coinvolti nella gestione del territorio e dell’emergenza in corso a Stromboli e Ginostra in conseguenza degli eventi alluvionali del 18, 19, 20 ottobre e successivi.

I vertici di tutte le istituzioni (Presidenza della Regione, Commissario per l’emergenza, Prefettura, Protezione Civile Regionale e Provinciale, Autorità di Bacino Regionale e Provinciale, Dipartimento Sviluppo Rurale Regionale e Provinciale, Genio Civile, Invitalia, Carabinieri di Stromboli, ecc.) si sono riuniti per decidere gli interventi di somma urgenza da effettuare immediatamente a protezione degli abitati delle due frazioni, duramente colpite in questo periodo dagli eventi alluvionali ravvicinati.

Come rilevato da tutti i partecipanti, l’osservazione dei fenomeni delle ultime settimane indica modificazione nel sistema idrogeologico dell’isola cha andranno prese in considerazione per meglio finalizzare gli interventi necessari. 

Tutti i partecipanti hanno convenuto sulla necessità di introdurre ulteriori interventi di messa in sicurezza dei torrenti (quasi tutti ormai pieni) che hanno manifestato particolari criticità, avendo ottenuto dal Capo di Gabinetto del Presidente della Regione la disponibilità a reperire le ulteriori risorse necessarie, in quanto quelle messe a disposizione del Commissario, ing. Duilio Alongi, sono state tutte impegnate.

In merito, le decisioni condivise, urgenti e indifferibili, sono le seguenti:

- Immediata stima dei costi e progettazione degli interventi nelle aste torrentizie interessate dai fenomeni alluvionali, già in via di stesura, che consentiranno di mitigare il rischio alluvionale sempre più evidente. Per questi interventi sia l’Autorità di Bacino che il Genio Civile si sono impegnati e sono attualmente a lavoro, e domani si avrà la loro programmazione degli interventi necessari ad aumentare la sicurezza e la resilienza delle aste torrentizie interessate. Oltre alla pulizia delle strade, quindi, si provvederà allo svuotamento dei torrenti e alla realizzazione di opere per il contenimento del deflusso dei detriti.

- Contestuale e immediato affidamento dei lavori da effettuare a una o più ditte, continuando a fornire informazione alla popolazione sulle previsioni meteo e le norme di comportamento per il rischio idrogeologico conseguenti.

- Allo stesso tempo, e per ciò che concerne gli appalti per le opere strutturali definitive su tutti i torrenti di Stromboli, previsti a seguito dell’alluvione del 2022, e affidate per le procedure di affidamento a Invitalia, con la quale era stata già programmata una video conferenza per il prossimo giovedì, sono stati auspicati accorgimenti per lo snellimento delle già menzionate procedure stante la loro natura di somma urgenza. Gli stessi interventi, inoltre, dovranno essere adattati alle mutate condizioni del territorio e all’aumentata portata del trasporto di detriti solidi a valle. 

Per quanto riguarda la richiesta di dichiarazione dell’emergenza nazionale, si stima che la Giunta Regionale potrebbe approvarla il prossimo mercoledì (13 c.m.) per poi trasmetterla al Dipartimento della Protezione Civile nazionale per la relativa istruttoria e la sua sottoposizione al Consiglio dei Ministri. La sua approvazione renderà possibile una progettazione di interventi strutturali più completa anche per Ginostra, che non rientrava nell’emergenza del 2022.

Giovedì 14 novembre interruzione energia elettrica a Porticello

Cosa sta succedendo a Stromboli?

In questi giorni, più che mai, la comunità degli abitanti di Stromboli e quanti amano l’isola sono preoccupati. Una pioggia di media intensità potrebbe creare danni irreversibili. Da due anni si aspettano degli interventi per scongiurare il peggio, ma niente si è mosso. Andiamo per ordine.

Il 25 maggio 2022 un incendio, probabilmente causato dalle riprese per una fiction della Rai, ha distrutto 240 ettari di macchia mediterranea, lasciando la montagna scoperta. Il 12 agosto dello stesso anno sono iniziati i guai: senza vegetazione, le piogge estive hanno fatto scendere in paese fango e detriti.

Da allora non è stato fatto alcun intervento significativo per consolidare la montagna e né alcuna piantumazione. Gli interventi - di manutenzione e messa in sicurezza dei torrenti non sono stati fatti

Sono stati stanziati dal ministero della Protezione Civile, fondi per la messa in sicurezza dei torrenti  ma anche se queste opere fossero eseguite domani non basterebbero a risolvere una situazione che ad ogni pioggia diventa sempre più grave e pericolosa per gli abitanti con precipitazione anche di massi enormi.

Il problema che sembra non riguardare solo i torrenti è serio. Il materiale eroso e portato giù non è solo fango. Ora il pericolo è aumentato in maniera esponenziale e bisogna agire subito, prima che accada qualche tragedia.

Gli episodi di fango e allagamenti sono ormai all’ordine di ogni pioggia, di qualunque intensità. Le piogge del 19 e 20 ottobre scorso hanno nuovamente generato nell’isola colate detritiche, franamenti e esondazioni delle linee di impluvio, coinvolgendo anche la frazione di Ginostra, che era finora rimasta indenne

La cittadinanza, che si sente ormai abbandonata, si sta mobilitando. La Pro Loco si sta facendo portavoce con invio di  PEC alle istituzioni.

Al momento sono in corso i primi interventi di somma urgenza per ripulire le strade ed il letto di due torrenti. La pulizia di terreni e case private è completamente a carico dei proprietari. Ma è necessario garantire l’esecuzione di interventi urgenti a protezione degli abitati delle due frazioni dell’isola.

Chiediamo di dare voce a questa grave situazione.

Qui alcune foto dell'alluvione del 19 ottobre 2024

https://drive.google.com/drive/folders/1gmt6fXWfvLG_-UGIltWIbLiktRkcALQz

I ringraziamenti della famiglia Maiorana

FINCANTIERI: TAGLIO LAMIERA PER IL NUOVO TRAGHETTO DELLA REGIONE SICILIANA

Trieste/Palermo, 11 novembre 2024 – Si è svolta, oggi, presso il cantiere di Palermo la cerimonia di taglio lamiera del nuovo traghetto che Fincantieri sta costruendo per la Regione Siciliana. All’evento hanno partecipato Biagio Mazzotta, Presidente di Fincantieri, Luigi Matarazzo, Direttore Generale della Divisione Navi Mercantili del Gruppo, e Marcello Giordano, Direttore del cantiere, che hanno accolto l’Assessore Regionale delle Infrastrutture e della Mobilità, On. Alessandro Aricò, presente alla cerimonia su delega del Presidente della Regione Siciliana, Sen. Renato Schifani.

L'unità, che servirà le tratte tra la Sicilia e le isole di Lampedusa, Linosa e Pantelleria, sarà interamente costruita nel cantiere palermitano con consegna prevista per il 2026. L’avvio dei lavori arriva dopo la sottoscrizione del contratto tra la Regione Sicilia e Fincantieri avvenuta nel 2023, per un importo a base d’asta di quasi 120 milioni di euro. Il contratto include anche l’opzione per un secondo traghetto.


Con questo progetto, nato con l’obiettivo di potenziare i collegamenti con le isole minori della Sicilia, la Regione Siciliana sarà la prima in Italia ad essere totalmente proprietaria di un’unità di questo tipo.

Il nuovo traghetto, un Ropax Classe A, si distingue per le sue caratteristiche tecnologiche avanzate, specialmente in tema di sostenibilità ambientale. Con una lunghezza di circa 140 metri e una stazza lorda di circa 14.500 tonnellate, la nave potrà trasportare fino a 1.000 passeggeri e 200 automobili, raggiungendo una velocità massima di 19 nodi. La propulsione sarà assicurata da un motore dual fuel, ovvero alimentato a diesel e gas naturale liquefatto (LNG), il combustibile marino più ecologico al momento disponibile su larga scala. L’unità disporrà anche di un impianto fotovoltaico che, in combinazione con un gruppo batterie, permetterà la permanenza in porto a emissioni zero per circa quattro ore.

“La cerimonia di oggi segna l'avvio di un progetto di rilevanza strategica, che conferma il ruolo centrale dello stabilimento di Palermo” - ha dichiarato Biagio Mazzotta, Presidente di Fincantieri. “L’operazione testimonia la nostra capacità di coniugare l'eccellenza industriale con lo sviluppo del territorio, elemento che è parte fondamentale del nostro DNA. Con questo progetto, infatti, puntiamo sulle tecnologie per la riduzione dell’impatto ambientale che rispondono alle esigenze della transizione energetica per il trasporto marittimo del futuro. Siamo orgogliosi che la nuova unità venga costruita per intero nel cantiere di Palermo che, grazie alle sue maestranze altamente specializzate, coniuga tradizione e innovazione”.

“Oggi celebriamo un momento significativo per la Sicilia con l’inizio dei lavori per la costruzione del nuovo traghetto regionale, un'opera simbolo di progresso e attenzione alle esigenze della nostra comunità” – ha commentato Sen. Renato Schifani, Presidente della Regione Siciliana. “Questa nave rappresenta un impegno concreto per rafforzare i collegamenti e migliorare la qualità della vita dei cittadini delle isole minori, garantendo trasporti moderni, sicuri e rispettosi dell’ambiente. Siamo orgogliosi che Fincantieri, leader mondiale della navalmeccanica, costruisca interamente questa nave nel cantiere di Palermo, valorizzando le competenze locali e generando opportunità di lavoro per il nostro territorio. Con la sua realizzazione, saremo la prima Regione in Italia a possedere un traghetto di proprietà esclusiva, confermando il nostro impegno nel valorizzare e innovare il sistema di trasporti regionale”.

L’Assessore Regionale delle Infrastrutture e della Mobilità, On. Alessandro Aricò, ha affermato: “Il governo Schifani è ancora una volta protagonista, siamo stati la prima Regione in Italia ad attivare i fondi del Pnrr sull'acquisto dei mezzi navali e oggi siamo in Fincantieri, dove assistiamo all'avvio dei lavori di questo imponente mezzo navale, il primo traghetto made in Sicily, realizzato interamente nello stabilimento di Palermo. Stiamo creando un indotto importante, con una commessa che vale quasi 120 milioni e prevediamo di esercitare il diritto di opzione per l'acquisizione di una seconda nave”.

I ringraziamenti delle famiglie Giardina e Raffaele

 

Tanti auguri!

Buon compleanno a Giuseppe Pino La Greca, Giuseppe Velardita, Domenico Gotta, Ada Conti, Gabriele De Luca, Giuseppe Spanò, Ada Zavone, Mery Longo, Elio Sciacchitano, Sandra Podetti, Carola Tesoriero, Anny Dai





Il #pensiero di Don Bernardino Giordano: Le parole di Gesù

C.S. Lipari: Una storia a tinte rosso - blu: Federico Gallo e Nino Maggio


Il #pensiero di Don Bernardino Giordano: Dare o donare

Ginostra: Notte al buio tra il fango e la paura. "Giuffrè: Intervenga direttamente lo Stato"

Piove 10 minuti e fango e detriti precipitano dalla montagna invadendo nuovamente Ginostra , il minuscolo villaggio alle pendici dello Stromboli, facendo saltare anche l’energia elettrica. Una notte di terrore per gli isolani che chiusi in casa hanno pregato affinché le loro abitazioni e le loro stesse vite venissero risparmiate dalla furia dei torrenti in piena. Sono bastati 10 minuti di pioggia, nella tarda serata di ieri, per far ripiombare l’isola nella paura e nel caos. Lo storico approdo del Pertuso risulta totalmente insabbiato ed inoperabile, i cavi elettrici sono stati nuovamente tranciati e gran parte del villaggio è senza luce da ieri sera. Strade invase da fango e detriti cosi come alcune abitazioni. Occorre intervenire immediatamente, non si può più aspettare.
Dallo scorso agosto la situazione e ben chiara a tutti ma nessuno ancora ha fatto niente se non un’opera di pulizia delle strade. Bisogna passare i cavi elettrici, in corrispondenza dei valloni, su dei pali. E’ inutile ricucire i cavi e continuare a lasciarli sui letti dei torrenti. Per salvare le case si deve intervenire a valle creando dei muri, lungo gli argini dei torrenti, che possano far confluire le acque verso il mare e non verso il centro abitato. Per fare tutto ciò bastano pochi giorni e non anni. Successivamente si deve intervenire a monte con delle opere di protezione. A Stromboli, dall’altro lato dell’isola, dal 2022 ad oggi ancora non si è riusciti a realizzare le opere necessarie alla salvaguardia del villaggio nonostante milioni di euro finanziati mentre ad Ischia in pochi mesi si è intervenuti. Stromboli e Ginostra sono patrimonio dell’umanità (UNESCO) è si deve intervenire subito, non si può più aspettare. La tragedia è dietro l’angolo e non vogliamo che ci siano morti e processi ma fatti concreti. Inoltre, è bene ricordarlo, siamo sotto un vulcano attivo e in caso di eruzioni improvvise quasi tutte le vie di fuga risultano, al momento, ostruite. Crediamo, a questo punto, se si vuole salvare Ginostra e Stromboli, che la questione debba essere trattata direttamente dal Governo Nazionale ed in tempi brevissimi. Lo Stato oggi è chiamato a proteggere i suoi cittadini.

Comitato Per Ginostra

Il coordinatore

Gianluca Giuffrè



Acquistati terreni, saranno ampliati i cimiteri di Vulcano ed Acquacalda

 Saranno, finalmente, ampliati i cimiteri comunali di Vulcano piano e della piccola frazione di Acquacalda a Lipari, giunti, ormai, al limite della capienza. Sono stati, infatti, stipulati dal Comune di Lipari i contratti per l’acquisto di due terreni nei quali sarà realizzato l’ampliamento. I terreni sono stati acquistati per euro 17.169.50 (Vulcano, metri quadrati 1493) pari e per euro 16.055,00 (Acquacalda – metri quadrati 1690).

Buongiorno...così!

Ginostra senza energia elettrica...ma era prevedibile

 Come già riportato ieri sera, il piccolo borgo di Ginostra è di nuovo senza energia elettrica. Dopo la pioggia, infatti, sono scesi, di nuovo fango e pietre (vedi foto in basso) che hanno investito il "blocco elettrico" (foto a lato) lasciato nel bel mezzo del torrente, quando come sollecitato dagli abitanti, sarebbe stato logico ed opportuno innalzarlo al di sopra della "quota torrente". Insomma un blackout ampiamente previsto e che, tanto per cambiare, crea ulteriori disagi ad una comunità martoriata. 




domenica 10 novembre 2024

Ginostra di nuovo al buio

 Una pioggia, sembrerebbe neanche troppo intensa, e a Ginostra è blackout elettrico. Sarebbero anche scese nuove colate di fango e pietre. 

All'ospedale di Lipari sono iniziati i lavori. Dalla Gazzetta del sud del 10 novembre 2024

La Ludica Lipari under 15 sconfitta per uno a zero dal Cutropia a Milazzo


 

La Protezione civile su Stromboli: "Dichiarare l'emergenza nazionale". Dalla Gazzetta del sud del 10 novembre 2024


 

Calcio: Lipari vittorioso in trasferta. Sconfitte per Malfa e Vulcano

Prima vittoria in trasferta della stagione 2024/25 per il Lipari IC che si è  imposto per 3 a 2 sul campo della  Folgore Milazzo. Marcatori: D. Pellegrino (2), Emma.

Il Lipari sale a quota 8 in classifica

In Terza Categoria Malfa superato in casa per 2 a 0 dal Garden Club Messina.  

Nel campionato di Serie di calcio a 5 il Vulcano è stato battuto in casa per 13 a 4 dalla Pozzogottese


Al Milan il 3° Memorial "Saglimbeni" riservato ai Pulcini (foto e video)

Il Milan superando per 5 a 4 il Napoli si è aggiudicato la finalissima del 3° Memorial "Pippo Saglimbeni", quest'anno dedicato alla categoria Pulcini

La premiazione a Pianoconte, in Piazza Santa Croce, nel contesto della "Sagra del vino e del pane"





Territorio, Savarino: «In variazioni di bilancio approvate due norme in aiuto a enti gestori riserve naturali e ai Comuni»

Boccata di ossigeno per gli enti gestori delle riserve e delle aree naturali siciliane. Approvata dall'Ars, su richiesta dell'assessore regionale al Territorio e all'ambiente, Giusi Savarino, la variazione di bilancio che amplia i fondi per queste strutture a copertura di un mancato pagamento di cinque anni fa, per un totale di oltre un milione di euro. 
«Grazie al voto dell'Assemblea regionale, che ha accolto la mia richiesta e che ringrazio per la fattiva collaborazione - afferma l'assessore Savarino - il governo Schifani ha sanato un debito risalente al 2019 che riguardava i trasferimenti regionali agli enti gestori delle riserve e aree naturali, che all'epoca dei fatti non avevano ricevuto la seconda tranche di finanziamento regionale per le spese di impianto e gestione. La copertura della spesa per il 2019 ammonta a 673 mila euro e si aggiunge ad altri 600 mila euro stanziati come quota per l'anno corrente, risorse che consentiranno agli enti di superare i disagi e le difficoltà derivanti dal mancato trasferimento, così da mettere in ordine i conti per la gestione delle strutture e i pagamenti del personale assunto per la vigilanza dei parchi e delle riserve».
Soddisfazione è stata espressa dall'assessore Savarino anche in ordine al voto favorevole dell'Assemblea sull'ampliamento della platea dei Comuni siciliani ammessi al contributo per la redazione dei Piani urbanistici generali (Pug), che sostituiscono i vecchi Piani regolatori generali (Prg). 
«Questa misura va incontro alle esigenze degli enti locali per contribuire alla crescita delle comunità, secondo le nuove regole dettate dalla riforma urbanistica - continua Savarino - Grazie all'incremento delle risorse pari a 675 mila euro, sarà possibile scorrere ulteriormente la graduatoria dei Comuni che hanno fatto richiesta di contributo per la redazione e la revisione dei Piani urbanistici generali, che dovranno essere elaborati in linea con quelle che sono le indicazioni fornite dal Ptr, il Piano territoriale regionale che dà una visione coerente all'organizzazione del territorio su base regionale». E conclude: «Fra i risultati ottenuti oggi mi preme sottolineare anche l'incremento delle risorse destinate alla Protezione civile per affrontare l'emergenza siccità e i danni provocati dagli eventi calamitosi causati dalle forti piogge che hanno colpito alcune località siciliane».

LA PAROLA - COMMENTO AL VANGELO DI DOMENICA 10 NOVEMBRE 2024

Grave situazione di rischio idrogeologico manifestazione il 14 novembre a Stromboli

COMUNICATO

Giovedì 14 novembre alle 10 la popolazione delle frazioni di Stromboli e Ginostra ha deciso di manifestare a fronte della grave situazione di rischio idrogeologico e di pericolo incombente per l'incolumità degli abitanti per chiedere :

- la presenza della protezione civile nazionale o personale qualificato e mezzi idonei sull’isola per tutto il periodo invernale.

- la dichiarazione di emergenza nazionale

- chiarimenti al Sindaco, nella sua qualità di Responsabile della Protezione Civile Locale, circa le iniziative per affrontare con immediatezza la situazione ed il sostegno alla popolazione ( sgombero detriti alluvionali nelle abitazioni ed attività)

L'alluvione del 12 agosto 2022, verosimilmente conseguenza dell'incendio del maggio precedente, ha determinato importanti modifiche del territorio e una progressiva fragilità della montagna.

Sia nella frazione di Stromboli che in quella di Ginostra, la situazione è in peggioramento e ormai esiste un conclamato rischio per l'incolumità della popolazione se non si interviene con urgenza. Ad ogni pioggia anche di media intensità, vengono portati a valle fiumi di fango, detriti e materiale roccioso, anche di notevoli dimensioni. Oltre al danno materiale e ai costi correlati alla rimozione dei materiali alluvionali, spesso ad opera dei soli volontari o danneggiati, si aggiunge una temporanea paralisi della viabilità, ed in qualche caso alla rete elettrica e alle telecomunicazioni. Nella popolazione, dai bambini ai più adulti, si è creato un grave stato di ansia, paura e incertezza.

Rispetto alla prima alluvione del ‘22, la situazione della montagna è in continuo mutamento. Sarebbe necessario procedere ad una verifica sui versanti della montagna effettuando esaustivi sopralluoghi da monte a valle, da parte di tecnici qualificati (Ingegneri idraulici /strutturisti e geologi), senza escludere chi sul posto conosce molto bene da tempo la montagna. Appare evidente che si possano ipotizzare situazioni di instabilità (fronti di smottamenti, frane, rocce instabili, etc.), che rendono necessaria e urgente la predisposizione di misure di messa in sicurezza dei centri abitati.

Si tratta di una situazione estremamente complessa in cui occorrerebbero tempi rapidi di intervento, un coordinamento tra i vari enti e istituzioni responsabili (comune, protezione civile, autorità di bacino, genio civile), mezzi e risorse adeguati. I tempi della natura sono diversi da quelli della burocrazia. Gli interventi finora attuati sono stati lenti e inadeguati, manca una comunicazione chiara e approfondita sulla situazione attuale e sulle soluzioni ipotizzate (rischio di cura senza diagnosi) nonostante le continue richieste da parte della popolazione, tra l'altro nessun ristoro è stato liquidato ai danneggiati del 2022

Appuntamento in Piazza San Vincenzo ore 10

Il comitato organizzatore

Tanti auguri!

Buon compleanno a Sonia Benenati, Maria M. Favorito, Bernadetta D'Ambra, Angelina D'Ambra, Paola Bruno, Maria Gullo Di Giovanni, Davide Favaloro, Davide Cincotta, Roberto Fichera

C.S. Lipari: Una storia a tinte rosso - blu. Una formazione del CS Lipari



In basso da sx a dx: Barrica, Rossano, Santino Salmieri, Bernardino Finocchiaro, Presti - In alto da sx a dx: Pergolizzi, Puleo, Caruso, Marturano, Li Castro, Gallo

Angolo lettura ...e iniziative a Lingua

 L'ANCR ,sez di Lingua , comunica che il salone sarà aperto ogni giorno, dalle 17:00 alle 19:30.

Nei nostri pomeriggi invernali avremo la possibilità di stare insieme, usufruire di giochi vari, programmare il nostro Natale.
Sarà attivo, inoltre , un piccolo "angolo lettura" con la possibilità di prendere in prestito libri.
Venite a trovarci, ritroviamo il piacere ,giovani e meno giovani, di condividere momenti di Vita.
Noi ci saremo!

Il #pensiero di Don Bernardino Giordano: Situazione che non abbiamo scelto

Buongiorno e buona domenica...così!


 

sabato 9 novembre 2024

Eolie, via a motovedetta d'avanguardia. Dalla Gazzetta del sud del 9 novembre 2024

Vermocane e delfini. Pesca a rischio tracollo. Dalla Gazzetta del sud del 9 novembre 2024

“Sono rimasta sola con la mia immaginazione” . Esce lunedì il 2° volume

Un viaggio emozionante che continua! È arrivato il momento tanto atteso: il secondo volume di "Sono rimasta sola con la mia immaginazione" è finalmente disponibile! Dopo il successo del primo libro, che ha catturato l'attenzione dei lettori in diverse fasce d’età, la storia di Tara continua a tenere col fiato sospeso. Da lunedì 11 novembre, potrai immergerti nuovamente nel suo mondo, ricco di emozioni e colpi di scena, e scoprire come si evolveranno le sue avventure. Il primo volume pubblicato nel 2023, è diventato libro di testo nelle scuole secondarie di primo grado e con grande entusiasmo è riuscito a catturare anche l’attenzione degli insegnanti, la prima scuola a richiederlo è stata la D’Alcontres di Barcellona.

Tara, dopo le vicissitudini affrontate nel primo volume, cambia vita e identità, stabilendosi in Svizzera. Ora è una donna sposata e ha una figlia dodicenne, Paola. Nel tentativo di condividere il suo passato con un’emittente privata, solleva un polverone mediatico che provoca in lei uno sconvolgimento interiore profondo, rivelandole al contempo novità inaspettate. Grazie all’abilità dell’Autore nel catturare l’essenza dell’intrigo, il lettore è immerso in un mondo in cui ogni pagina rappresenta un passo verso la scoperta. La celebrazione della tensione narrativa e la complessità psicologica che si cela dietro il mistero letterario accompagneranno il lettore lungo il percorso intricato dell’animo umano. Questo viaggio, suggestivo e articolato, sarà un continuo dipanare di dubbi e rivelazioni, in cui la potenza del narrato aprirà le porte inesplorate dell’esistenza umana. Tra luci e ombre, l’immaginazione della protagonista prende vita, e i suoi compagni di avventura, ognuno con i propri segreti, contribuiranno a una serie di colpi di scena che manterranno viva l’attenzione del lettore, mentre la ricerca della verità si farà sempre più sofferta.

Sono rimasta sola con la mia immaginazione, volume secondo di Federico Lo Schiavo, è un’esperienza letteraria notevole, in cui suspense e introspezione si alternano senza sosta. 

BIOGRAFIA FEDERICO LO SCHIAVO 

Federico Lo Schiavo è nato a Lipari nel 2005, nelle isole Eolie, Sicilia. È un ragazzo appassionato di spettacoli dal vivo e, ogni anno, conduce eventi di diversi tipi. Ha lavorato per un giornale locale e ha presentato programmi per la stessa testata. Ha recitato in alcuni videoclip e ha pubblicato due libri, tra cui il suo omonimo, Sono rimasta sola con la mia immaginazione, che è diventato anche un testo di narrativa perle scuole. Su Instagram condivide la sua vita con oltre 6.400 follower e, grazie all’affetto del pubblico, lo scorso anno ha realizzato diversi meet and greet e firme di copie.

Terzo "Memorial Saglimbeni" domani al Freeland finalissima tra Napoli e Milan (2 foto)


Si disputerà domani alle 10 e 30, al Freeland di Bartolo Giunta, la finalissima del 3° Memorial Saglimbeni, quest'anno riservato ai Pulcini. Di fronte Napoli e Milan

𝐒𝐓𝐑𝐎𝐌𝐁𝐎𝐋𝐈 𝐄 𝐆𝐈𝐍𝐎𝐒𝐓𝐑𝐀: 𝐀 𝐏𝐎𝐂𝐇𝐈 𝐏𝐀𝐒𝐒𝐈 𝐃𝐀𝐋𝐋𝐀 𝐃𝐈𝐂𝐇𝐈𝐀𝐑𝐀𝐙𝐈𝐎𝐍𝐄 𝐃𝐈 𝐄𝐌𝐄𝐑𝐆𝐄𝐍𝐙𝐀 𝐍𝐀𝐙𝐈𝐎𝐍𝐀𝐋𝐄

(Da Rinascita eoliana - Riccardo Gullo sindaco) Il Dipartimento Regionale della Protezione civile ha chiesto alla Giunta di Governo Regionale di approvare la richiesta di dichiarazione dello stato di emergenza nazionale, facendo propria la richiesta del Sindaco Gullo avanzata subito dopo gli eventi alluvionali del 19, e sollecitata dopo l’ultimo del 6 novembre.
Come è noto, l’evento verificatosi il 19 e 20 ottobre ha nuovamente generato nell’isola colate detritiche, franamenti e esondazioni delle linee di impluvio, coinvolgendo anche la frazione di Ginostra, che era invece rimasta indenne dall’alluvione che il 12 agosto 2022 aveva colpito duramente Stromboli.
Immediatamente richiesto dal Sindaco Gullo lo Stato di emergenza per Ginostra, quella circostanza ha determinato la dichiarazione di crisi regionale includendo Ginostra e Stromboli in un provvedimento che coinvolgeva altri comuni della Sicilia colpiti dallo stesso evento.
Il 6 novembre, in seguito a un nuovo, violento evento alluvionale sull’isola di Stromboli, il Sindaco ha rinnovato la richiesta di emergenza nazionale estendendola anche a Stromboli. Al momento sono in corso i primi interventi di somma urgenza per ripulire le strade, le abitazioni e le attività economiche che sono state invase dai detriti. Ma è necessario garantire l’esecuzione di interventi urgenti a protezione degli abitati delle due frazioni dell’isola, in attesa della definizione dei lavori già previsti nell’ambito dell’emergenza del 2022, scaduta il 30 agosto scorso.
Nell’isola di Stromboli sussiste una stretta connessione fra rischio vulcanico e rischio idrogeologico: gli effetti erosivi e di accumulo delle colate detritiche generate dagli eventi meteo traggono alimento dalla presenza del materiale vulcanico che si deposita sui versanti nel corso degli anni. Oltre agli interventi sugli impluvi ed al contenimento delle frane, è necessario far fronte ai danni subiti da privati e da aziende e, soprattutto, garantire la più efficace gestione delle situazioni di emergenza legate al rischio vulcanico e idrogeologico.
La dichiarazione di emergenza nazionale consentirà di agire con la necessaria urgenza e tempestività, ancor più se le deroghe sui tempi del codice dei contratti più volte richieste dal Sindaco saranno concesse.

Il ringraziamento del 118 di Salina all'A.N.C.R.di Lingua per l'attestato di benemerenza

Addio a Lorenzo Capuano, indimenticabile centrocampista del CS Lipari

Ci lascia Lorenzo Capuano, indimenticabile centrocampista "piedi buoni" del Centro Sportivo Lipari. 

Oltre ad essere un calciatore talentuoso è sempre stato una persona buona e dal grande cuore. 

Grande tifoso dell'Inter

Alla figlia Lucrezia e ai familiari tutti le sentite condoglianze della famiglia Sarpi e di Eolienews

Riconoscimento internazionale per Liberty Lines: Alla “Vittorio Morace” il premio “Migliore Hight Speed Ferry del 2024”

Trapani, 9 novembre 2024 – Grande riconoscimento internazionale per la Liberty Lines. La compagnia di navigazione, con la nave HSC “Vittorio Morace”, è stata insignita del “Miglior Hight Speed Ferry 2024”, in occasione della conferenza annuale Ferry Shipping Summit che si è svolta il 7 e l’8 novembre al Royal Olympic Hotel di Atene. A ritirare il premio, Vittorio Morace, consigliere di amministrazione di Liberty Lines. Presenti all’evento, oltre 200 delegati facenti parte dei più importanti operatori europei e del mondo dei Traghetti RoRo e RoPax, porti e aziende del settore.

Il monocarena Vittorio Morace è la prima delle 9 innovative navi ibride veloci ordinate da Liberty Lines, capace di navigare in modalità totalmente elettrica ad una velocità di 10 nodi per circa mezz’ora in prossimità della costa e poi ricaricare le batterie durante la navigazione in mare aperto quando l’unità è spinta dai motori termici e raggiunge velocità superiori ai 30 nodi.

L’imbarcazione, che vanta una lunghezza di 39,5 metri e una capienza di 251 passeggeri, è frutto di una collaborazione nata nel 2022 tra gli uffici tecnici di Liberty Lines, il cantiere spagnolo Astilleros Armon, il produttore tedesco di motori Rolls-Royce Solutions, RINA e il designer australiano Incat Crowther.

“Questo importante riconoscimento internazionale, unito al fatto di aver ricevuto in consegna già 5 navi, rappresenta una grande grande soddisfazione per l’eccezionale lavoro svolto” dichiara Vittorio Morace -consigliere di amministrazione di Liberty Lines e Vicepresidente di Confitarma Giovani Armatori – “ Queste navi hanno fatto registrare una riduzione ambientale, rispetto a una unità analoga, pari al -30% di anidride carbonica, - 81% di fumi (visible smoke), - 62% di polveri (soot), - 83% di gas inquinanti. Siamo quindi sulla buona strada – conclude Vittorio Morace – per dare seguito a quelli che sono i nostri obiettivi in termini di efficienza, qualità e rispetto dell’ambiente”.

Ospedale di Lipari, iniziati lavori della nuova area chirurgica

L’Asp di Messina ha consegnato il cantiere e ha iniziato i lavori della nuova area chirurgica con annessi due posti di terapia semintensiva per emergenza covid presso l’ospedale di Lipari, per un importo complessivo di €. 913.677,28. 
I lavori sono eseguiti dall’impresa Lupò costruzioni srl: direttore ufficio tecnico Salvatore Trifiletti, direttori dei lavori ing. Giovanna Pellegrino - geom. Salvatore Ialacqua, Rup lng. Giancarlo Lazzari. Per una corretta esecuzione dei suddetti lavori, appare necessario attuare la riqualificazione del reparto, posto al piano primo ala nord della vecchia struttura ospedaliera, attraverso la realizzazione di nuovi impianti per i gas medicali, di climatizzazione e di trattamento aria, oltre alla realizzazione di nuovo impianto elettrico, nonché ad una rimodulazione degli spazi interni e alla creazione di nuovi servizi igienici sanitari a servizio delle degenze.

I lavori riguardano solo le opere edili ed impiantistiche, mentre relativamente alle attrezzature ed agli arredi resta ferma la competenza in capo all’Uos servizio ingegneria clinica e all’Uoc provveditorato dell’Asp di Messina.

Tanti auguri!

Buon compleanno a Franco Di Mattina, Ida Caruso, Santina Podetti, Andrea Grasso, Gianfranco Guarino, Eligio Perna, Letizia Gallo, Martina Fichera, Sonia Parisi, Bartolo Bonfante  



Lipari: fabbricato pericolante in via Minotauro, Comune dispone demolizione

Dopo l'intervento dei Vigili del fuoco, dello sorso 7 ottobre, in via Minotauro, su un fabbricato, oggetto di un importante dissesto statico, il Comune di Lipari, dopo aver diffidato i proprietari, a porre in essere gli interventi necessari per eliminare la situazione di grave pericolosità, sta agendo in via sostitutiva.

L'azione sostitutiva è esercitata in quanto i proprietari non hanno ottemperato. 
Il Comune, quindi, attraverso il responsabile della Protezione civile comunale Nico Russo ha affidato, con verbale di somma urgenza ex art. 140 del D.Lgs. 36/2023, i lavori di demolizione dell'edificio alla ditta CAS Eolie di Ovidio Caruso

Il #pensiero di Don Bernardino Giordano: Chiamati alla felicità

Oggi è il 9 novembre: Buongiorno...così!


 

venerdì 8 novembre 2024

Il brand "Isole di Sicilia" in vetrina a Londra. Dalla Gazzetta del sud dell'8 novembre 2024

Pescando nel nostro archivio: Lipari, uno dei primi autobus della ditta Urso (anni 50)


 

Petizione per chiedere "sentieri sicuri" ad Alicudi. Dalla Gazzetta del sud dell'8 novembre 2024

Salina verso l'AMP: I tre Comuni avviano censimento dei pescatori ricreativi. Le modalità

 


CENSIMENTO PESCATORI SPORTIVI

 

Il/la sottoscritto/a ___________________________ nato/a a _____________il__________residente in ___________________________Via_________________________   

e-mail:_______________________tel._______________________ documento d'identità nr.____________________ rilasciato dal Comune di _________________ in data_______________

DICHIARA

di essere Rescindente/domiciliato nel Comune di _______________________

di utilizzare i seguenti attrezzi/metodi di pesca sportiva:

__ lenza; __ canna; __ bolentino; __ traina di superficie; __ lenze da cefalopodi;

di effettuare l'attività di pesca/prelievo da:

__ terra; __ unità navale;

Caratteristiche dell'unità navale: __ motore;  __ vela; scafo: __ legno __ vetroresina __ altro;

Nome dello scafo - anno-marca-modello_____________________________  di lunghezza fuori tutto__________; di portata max passeggeri______; matricola(scafo o motore)_____________;anno marca del motore:_______  ________CV/Kw__________

□ elettrico □ diesel □ 4 tempi □ 2 tempi I.D.  □ Entrobordo Dir. 2003/44/C.E.

ISOLA DI SALINA, li ________________

                                         FIRMA DEL RICHIEDENTE

Pescatori Eolie e Patti in allarme per "vermocane". L'Ansa di Salvatore Sarpi

Lipari, 8 Novembre (Ansa) E’ allarme “vermocane” per i pescatori delle Isole Eolie e del Golfo di Patti. A decine i “vermocane” – come sottolineano i pescatori del Consorzio Cogepa di Lipari – si attaccano alle reti da pesca, aggredendo il pescato e rendendolo inservibile per la vendita. Una vera e propria piaga che vanifica tutti i sacrifici delle due marinerie.

Il vermocane (Hermodice carunculata) è una specie nativa termofila, che predilige cioè temperature calde, e la sua maggiore presenza è un indicatore del cambiamento climatico. Questo anellide è un predatore generalista molto vorace. È lungo tra i 15-30 cm e presenta delle setole urticanti che possono provocare irritazione e sensazione di bruciore sulla pelle. (ANSA)

Avanzo libero del Rendiconto 2023 utile per acquistare compendio "Ex Pumex (di Pietro Lo Cascio)

Gentile Direttore,

torno sulla questione del futuro delle cave di pomice, nonostante la stessa appaia decisamente marginale nell’attuale dibattito politico. In realtà, “marginale” è un aggettivo generoso, dato che l’attenzione dei nostri rappresentanti in consiglio comunale non sembra nemmeno lontanamente sfiorata da tale argomento, ma mi illudo che il suo suono garbato e conciliante possa ancora accattivarsene una vaga benevolenza.

La recente approvazione del rendiconto di gestione consente oggi al Comune di disporre di un avanzo libero, al netto degli accantonamenti e delle somme vincolate. Ho chiesto lumi a un amico più esperto di me in materia amministrativa, il quale mi ha pazientemente spiegato che il comma 2 dell’articolo 187 del TUEL (Testo Unico Enti Locali) prevede che la quota di avanzo disponibile possa essere destinata – in ordine di priorità – alla copertura di debiti fuori bilancio, a provvedimenti necessari per la salvaguardia degli equilibri di bilancio e, qui arriviamo al punto, al finanziamento di spese di investimento.

Bene, l’avanzo libero ammonta a oltre 12.000.000 di euro. La proposta di acquisto dell’area ex-Pumex di cui si vocifera è di circa 3.000.000 di euro. Se i conti tornano, il Comune sarebbe dunque nelle condizioni di potere formulare un’offerta analoga per acquistare l’area, inserendo la somma nel bilancio di previsione che dovrà essere approvato a breve. Potrebbe farlo? Si, perché è indubbio che diventare proprietario di un luogo di straordinaria importanza in termini di identità e di storia di un territorio rappresenti un investimento. Avendo finalmente titolo, andrebbe poi richiesto un adeguato investimento per il suo recupero alla Regione Siciliana, o ancora meglio al Ministero dell’Ambiente che ha competenza per i Siti UNESCO – come il nostro – designati per i valori ambientali (in questo, ci aiuta il Piano di Gestione che parla espressamente di un Parco Geominerario), e anche al Ministero della Cultura, a fronte dell’indiscutibile significato che l’area della pomice rivestirebbe come polo culturale, dopo la sua riqualificazione. Insomma, la disponibilità dell’avanzo libero potrebbe dare una svolta epocale a una vicenda che si trascina da anni nell’incertezza.

Esiste tuttavia una sensibile differenza tra “potere” e “volere”, così come tra l’esercizio del silenzio e quello del confronto. Considerando però che la posta in gioco equivale a un chilometro lineare di costa in stretta connessione con una superficie pari al 15% del territorio della nostra isola, e soprattutto a una scelta su come orientare il futuro della sua vocazione turistica, direi che ci siano elementi a sufficienza per attendersi quanto meno una discussione. Ovviamente, anche il silenzio è una scelta, ma in questo caso sarà piuttosto arduo trovare un motivo per non ricordare come “marginali” i protagonisti di questa stagione politica.

Pietro Lo Cascio

Stromboli: Spattering continua ad alimentare tracimazione lavica

Prosegue sullo Stromboli, con intensità variabile, l’attività di spattering dall’area craterica nord. Questa attività continua ad alimentare la seppure modesta tracimazione lavica, in corso dal sei novembre. 

Il fronte lavico, in atto, si attesta nella parte alta della Sciara del fuoco e provoca il rotolamento di materiale incandescente lungo il pendio e sino alla linea di costa. 

A partire da giovedì pomeriggio il tremore vulcanico si è attestato su un livello alto.

C.S. Lipari: Una storia a tinte rosso - blu. 22 marzo 1959: Battuto 3 a 0 il Montagnareale