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lunedì 16 aprile 2012

Ancora sul gemellaggio tra Lipari e i comuni montani del Casentino


COMUNICATO
Sabato si è celebrato a Lipari, presso i locali del Palazzo dei Congressi, il gemellaggio istituzionale tra il Comune di Lipari e l’Unione dei Comuni Montani del Casentino. L’iniziativa, fortemente voluta e sostenuta dalla Pro Loco Isole Eolie Lipari presieduta da Giuseppina Lorizio, nasce dall’intuizione di Davide Starvaggi  quando, nel 2008 fu invitato a partecipare, in rappresentanza della Pro Loco Isole Eolie, a Stia (AR) ad una manifestazione denominata “Cinema Familiare seicento minuti di novecento”. In quell’occasione si venne a conoscenza  di due documentari  “Gente Lontana” (vincitore dell’orso d’oro al festival di Berlino) e la “Reggia di Eolo” realizzati negli anni ’50 dal regista Lionetto Fabbri e trait union tra le due comunità. Fu chiaro fin da subito che un gemellaggio tra le due comunità potesse costituire una preziosa occasione di scambio finalizzata alla creazione di interessanti itinerari culturali e turistici da condividere tra le due comunità.
Presenti ieri al convegno, oltre all’Assessore Starvaggi, il consigliere Casilli anche lui membro dell’Associazione Pro Loco Isole Eolie Lipari.  In rappresentanza dell’Unione dei Comuni Montani del Casentino Pierangelo Bonazzoli (C.R.E.D. mediateca) e Sara Mugnai (C.R.E.D. ecomusei).
Tra il pubblico una nutrita rappresentanza di alunni dell’Istituto Comprensivo Lipari 2 che hanno assistito attentamente alla proiezione del documentario sulla vita dei lavoratori della pomice a Lipari “Gente Lontana”, posto interessanti domande ai relatori e riportato testimonianze, risalenti all’epoca dei loro nonni, sulla difficile vita dei lavoratori della pomice.
Guendalina Catena

Vela. Roma per due e Roma per tutti verso le Eolie

Dopo le piogge dei giorni scorsi, si è aperto uno squarcio di sole sul porto di Riva di Traiano in occasione della partenza della flotta della Roma per 2/per Tutti (535 miglia fino a Lipari e ritorno) e della Riva per 2/per Tutti (220 miglia fino a Ventotene e ritorno), con in totale 45 imbarcazioni in gara in queste impegnative regate.
Con un vento sugli 8/10 nodi da sud ed un'onda di un metro di altezza, il Comitato di Regata, presieduto da Lucio D'Ilario, ha dato il via ad una spettacolare partenza.
Nella Roma per 2 a tagliare per prima la linea sono stati, come previsto, il Vismara 62 “B2” dell'armatore Michele Galli che si avvale dell'esperienza di Pietro D'Alì e “QuBe Acea”, l'Este 40 dell'armatrice Daniela Daluiso coadiuvata dal navigatore Matteo Miceli.
Partite con vento da sud le barche sono state subito costrette a navigare di bolina e a fare i bordi. Fra le prime a giungere alla boa di disimpegno segnaliamo “Prospettica”, il veloce Comet 41S portato da Giacomo Gonzi e Oscar Mayr che ha scelto successivamente una rotta più esterna. Ma, a poche ore dalla partenza, a prendere decisamente la testa della flotta, con una rotta sottocosta, è stato “B2” che, grazie ad una velocità media di 8 nodi che sta riuscendo a mantenere, raggiungerà nella notte il passaggio volante di Ventotene. Si è subito distinta nel gruppo di testa anche l'Akilaria 40 “Gustbuster” della coppia austriaca Gottfried Poessl e Christian Kargl. Partito bene il First 45F5 “Vento di Monciuria” con a bordo Pasquale De Gregorio e Oriana Ubaldi.
Un'ora e mezza dopo è stata la volta della flotta impegnata nella Roma per Tutti e Riva per Tutti: si è potuto assistere ad una bella partenza molto animata e combattuta come se fosse una regata sulle boe. Al momento in testa troviamo il First 45 “Tany e Tasky 4” di Giancarlo Deleuse (vincitore quest'anno del Gran Prix Riva di Traiano) tallonato da “Ars Una”, FY49 di Vittorio Biscarini che stanno navigando entrambe ad una velocità media di circa 7 nodi.
La Roma per 2 costituisce la prima prova del circuito Lombardini Cup 2012 che conta 8 regate e si concluderà ad ottobre.
La classifica della Roma per Tutti è valida per stabilire il vincitore del Grand Prix Riva di Traiano.

Auguri a....

Gli auguri oggi sono per Ciro Ingenito
 Volete fare gli auguri ai vostri cari? Inviateceli. Raccomandiamo solo di farlo con qualche giorno in anticipo. L'indirizzo a cui spedirli è s.sarpi@libero.it
N.B. Gli auguri (di qualunque genere) con le foto sono a pagamento (vedi tariffario in alto a questa pagina), così come gli auguri (anche senza foto) che non siano di Buon Compleanno.
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domenica 15 aprile 2012

AI DOTTORI DANIELE MARINO E FRANCESCO ASCIUTTO DELLA GUARDIA MEDICA DI PANAREA IL PREMIO BUONA SANITA' 2012 DEL CENTRO STUDI LA FENICE


Nella suggestiva cornice della Chiesa di S. Maria degli Alemanni di Messina si è svolta , nel pomeriggio di Sabato 14 Aprile, la quinta edizione del Premio Buonasanità 2012, organizzata dal Centro studi La Fenice con il patrocinio del Comune di Messina. L’associazione, presieduta dal Dott. Giovanni Caminiti, da cinque anni, si occupa, tra le altre lodevoli iniziative di solidarietà e di organizzazione di eventi culturali, anche di sottoporre ad una commissione scientifica le segnalazioni di episodi di “buona sanità” avvenuti nella città e nella provincia di Messina, al fine di selezionare il più meritevole di attenzione. La finalità del premio, più volte sottolineata dal Dott. Caminiti, nella istrionica veste di presentatore della manifestazione, è soprattutto quella di ricordare, andando contro le tendenze mediatiche, quanto di efficiente e buono vi sia nella sanità cittadina, quanto giornalmente si spendano gli operatori del settore per garantire l’assistenza adeguata e per fronteggiare anche le situazioni più difficili, con passione, dedizione e umanità.
Quest’anno il prestigioso riconoscimento ha visto protagonisti due medici di Continuità Assistenziale dell’isola di Panerea, “uno scoglio in mezzo al mare”, per dirla con le parole di Caminiti, dove il lavoro della Guardia Medica deve spesso misurarsi con il mare in tempesta, la mancanza di collegamenti con la terra ferma e le difficoltà legate al frequente  isolamento. I dottori Daniele Marino, ormai quasi eoliano di adozione vista la sua lunga carriera nell’arcipelago, e Francesco Asciutto sono stati segnalati alla Presidenza dell’Ordine dei Medici  da un collega padovano, con una lettera commossa e sentita: Caro Presidente, […] mi preme segnalarti in tempi così “ricchi” di notizie di mala sanità, un episodio di “Buonasanità”.
Con l’aiuto di due medici di turno alla Guardia Medica di Panarea, dott. Daniele Marino e dott. Francesco Asciutto, e grazie alla loro incondizionata disponibilità, alla loro competenza e alla telemedicina (ho eseguito ionemia e ECG online) siamo riusciti tempestivamente a trasformare l’urgenza in terapia di routine, evitando l’intervento dell’elisoccorso e di tutto quello che ne consegue, con dispendio di energie, costi ecc.
E competenza a parte mi ha commosso l’approccio umano con il malato dei due colleghi, atteggiamento che nei miei 40 anni di attività purtroppo vedo affievolirsi sempre più a vantaggio di un approccio tecnico sempre più sofisticato e freddo.
Ci tenevo a farti questa segnalazione nella speranza che questi esempi diventino sempre più numerosi e (tra l’altro) possano prendere il posto di quelle continue notizie di “malasanità” che giornalmente di ci giungono.
Nel pieno spirito della manifestazione, l’invito del medico padovano è stato accolto favorevolmente dal centro studi La Fenice che ha insignito i dott. Marino e Asciutto del premio, sottolineando come la continuità assistenziale rappresenti una realtà “di frontiera”, benché venga spesso  poco considerata nell’opinione pubblica e dagli operatori sanitari. Il dott. Marino, ritirando il premio, ha sottolineato quanto si senta fortunato nell’aver incontrato il collega padovano che ha saputo apprezzare il lavoro della Guardia Medica e come il premio debba essere condiviso con tutti gli operatori sanitari delle isole minori che vivono quotidianamente una realtà difficile e impegnativa. Il dott. Asciutto ha messo in evidenza l’importanza della telemedicina e della presenza di due medici nello stesso presidio, ricordando che da qualche mese l’ASL ha sospeso il raddoppio nell’arcipelago eoliano con notevoli disagi per l’utenza.

Emozioni "elettorali" di Luca Chiofalo

Dopo i primi confronti e la stesura dei programmi, la "passione" ed il seguito di questa campagna elettorale tendono, inevitabilmente, verso il basso.
Converrete con me che, nonostante siano persone perbene e capaci, i candidati sindaci di questa tornata elettorale non riescono ad accendere grandi entusiasmi. In verità, qualcuno più degli altri (non faccio nomi affinchè ognuno si "guardi in casa") lascia intravedere una genuina passione ed un'idea non omologata della politica e del futuro dell'arcipelago, forse contagiato positivamente da sostenitori "giovani" e "freschi", meno assuefatti al sistema; per il resto, sembra che i candidati recitino una parte che non li appassiona e che, di conseguenza, non regala emozioni e speranze. Ma sono le emozioni che muovono le "cose", che alimentano grandi progetti e consentono grandi traguardi, che permettono "all'ottimismo della volontà di superare il pessimismo della ragione".
Sarò ingeneroso verso chi affronta in prima linea l'impegno della campagna elettorale, ma lo faccio perchè il momento è cruciale: considerate le difficoltà in cui ci troviamo, non basta vincere bisogna convincere!
Convincere la cittadinanza che esiste un progetto credibile di rilancio dell'arcipelago, che ognuno è responsabile delle sorti della propria "terra", che tutti siamo chiamati a contribuire al riscatto sociale ed economico di queste isole. Sbaglia chi si ostina a ridurre tutti i problemi ad una questione di "portafogli": si può vivere bene anche con meno risorse, a patto che vi siano equità ed efficienza, si abbattano gli sprechi e i cittadini si sentano coinvolti e responsabili delle scelte e della gestione della cosa pubblica.
Tornare a sentirsi comunità operosa e orgogliosa, sentire l'appartenenza ed il legame di responsabilità col nostro piccolo e prezioso territorio sono "emozioni" che ritroveremo solo con guide ferme e trainanti, capaci di indicare autorevolmente una linea di condotta e farsi seguire.
E' per questo che serve la "passione": perchè convince e coinvolge.
Mi prendo la licenza di aggiungere che, senza autentica passione, la politica si rivela una pratica vuota e senza costrutto...
 CORDIALMENTE
LUCA CHIOFALO 

Primo appuntamento con il corso di decorazione di torte con pasta di zucchero

 Si è tenuto oggi pomeriggio a Canneto il primo appuntamento del corso di decorazione di torte con pasta di zucchero organizzato da Partylandia di Lipari in collaborazione con Wesh art lab.
Visto il numero di partecipanti il corso è stato suddiviso in varie giornate.
Vi proponiamo alcune foto dei "corsisti" impegnati oggi e un video:


Gemellaggio tra Lipari e l'Unione dei comuni del Casentino


 Gemellaggio istituzionale ieri a Lipari, nei locali del Palacongressi dei Congressi,  tra il Comune di Lipari e l'Unione dei Comuni Montani del Casentino. L’iniziativa, fortemente sostenuta e concretizzata dalla Pro Loco Isole Eolie Lipari, affonda le radici in un primo contatto avvenuto nel 2008 quando la suddetta Pro Loco fu invitata a partecipare a Stia (AR) ad una manifestazione denominata "Cinema Familiare: seicento minuti di novecento". Qui ,tra lo stupore degli eoliani presenti si venne a conoscenza dell'esistenza di due documentari denominati "Gente Lontana" (vincitore dell'orso d'oro al Festival di Berlino) e "La Reggia di Eolo", realizzati dal regista Lionetto Fabbri, trattano di quella che era la vita dei lavoratori della pomice e degli albori delle scoperte archeologiche nell’arcipelago. Entrambi i documentari, realizzati negli anni 50, hanno rappresentato un primo legame tra le due comunità. Legame rinsaldatosi in questi attraverso i costanti contatti tenuti dal consigliere comunale Antonio Casilli, la Pro Loco delle Isole Eolie Lipari e i rappresentanti dell’Unione dei Comuni montani del Casentino. Come sottolineato da Antonio Casilli “Il gemellaggio, sancito ieri dall’assessore Davide Starvaggi per il comune di Lipari e Bonazzoli, rappresentante dell'Unione dei Comuni Montanti del Casentino,  costituisce il primo passaggio per la creazione di itinerari culturali e turistici condivisi tra le due comunita'”.

Foto dal passato: Nino Indelicato

Programma del candidato a sindaco Marco Giorgiani (UDC-PD-Nuovo Giorno-FLI- Art.1)

Assessori indicati:
1) Biviano Giacomo nato a Milazzo il  27.01.1980

2)  Lauria Bartolo nato a Lipari il 24.10.1949
La crisi che attanaglia le nostre isole è, innanzitutto, crisi morale e di prospettive. Tutti noi siamo chiamati per questo a contribuire a creare un nuovo orizzonte di speranza, consapevoli, che nonostante le emergenze che ci troveremo ad affrontare, il nostro territorio, racchiude in se infinite opportunità che possono far risorgere le nostre isole. La situazione di emergenza,impone, la redazione di un programma realistico  da sottoporre al corpo elettorale.  Turismo, Ambiente, Agro- Alimentare, Enogastronomia, Pesca, Cultura, Artigianato, Scuola ed Istruzione sono i punti di forza delle nostre isole, l’azione della nostra amministrazione tenderà a rafforzare ed armonizzare questo patrimonio. 
Considerata l’eredità raccolta , più per necessità che per scelta il risanamento economico assume  carattere di assoluta attenzione rispetto agli altri argomenti,
Date queste premesse, identifichiamo cinque argomenti su cui concentrare l’azione amministrativa.
•           Organizzazione dei servizi di trasporto e interventi sulla portualità;
•           Interventi di sostegno ai servizi sociali  e sanitari ;
•           Promozione e riqualificazione dell’offerta turistica;
•           Risanamento del bilancio del Comune e riassetto della macchina comunale ;
•           Snellimento e aggiornamento dei regolamenti e delle procedure amministrative per il rispetto della legalità,della trasparenza ed il raggiungimento di elevati standard di assistenza ai cittadini.
1 Riorganizzazione dei servizi di trasporto e interventi sulla portualità.
Bisogna intervenire, concordando con Regione e le società di navigazione, la rimodulazione razionale degli orari e delle tratte delle corse di collegamento, a cominciare dal  servizio prestato nelle isole minori. Il sito del Comune va attrezzato, per riportare, sistematicamente, un aggiornamento, delle corse di navi ed aliscafi, soprattutto nel caso di una loro sospensione per condizioni meteo marine avverse o per qualsiasi altro motivo. Questo lavoro di monitoraggio continuo, prodotto dall’ente, permetterà anche di registrare le dimensioni dei disservizi e supportare una adeguata azione nei confronti delle società prestatrici degli stessi, che sino ad oggi, a nostro parere, è mancata.
 Va inoltre considerata la possibilità di collegamenti diversi  con Messina ed eventuali accordi con gli operatori che collegano Palermo e Catania e con destinazioni a nord di Napoli.
 Sempre in tale contesto sarebbe opportuno implementare nuovi assets collaborativi tendenti alla creazione di nuove rotte di trasporto passeggeri, liberalizzando le tratte alle compagnie di navigazione  eoliane.
Si pensi ad esempio a Sant’agata di Militello, ad oggi dotata di un porto Hub moderno e  funzionale, distante solo 155 Km dall’ aeroporto di Palermo in alternativa o in aggiunta a quello di Milazzo, la cui  distanza dall' aeroporto di  Catania è di  145 km: ciò inciderebbe in maniera significativa sia sul  numero di soluzioni d'arrivo  a disposizione degli utenti per raggiungere le Eolie e fornirebbe, inoltre, la possibilità che i  visitatori possano usufruire di notevoli risparmi sul prezzo dei voli da e per Palermo rispetto alle tratte che fanno scalo a Catania.
Appare irrealistico, oggi, con un comune che congela, per mantenere l’equilibrio di bilancio, ogni finanziamento, anche di messa in sicurezza della portualità, programmare la realizzazione di investimenti, seppur necessari, in tal senso. In attesa di diverse condizioni finanziarie và comunque redatto al più presto il Piano Regolatore dei porti che ci consentirà, nel medio e lungo periodo, di accedere a finanziamenti indispensabili alla realizzazione di opere portuali adeguate alle necessità di tutte le isole. L’opera più urgente, su Lipari, appare, la realizzazione di  una diga foranea Sottomonastero, utile a garantire l’operabilità di navi ed aliscafi anche in condizioni meteo marine avverse. Anche se considerato un intervento di ordinaria manutenzione, riveste particolare importanza, nelle isole minori, la capacità di un periodico dragaggio dei fondali, necessario a non compromettere le già difficili condizioni delle strutture portuali. Particolare impegno l’amministrazione dovrà garantire nel miglioramento e nella manutenzione degli approdi in tutte le isole, anche con un adeguato intervento nelle aree destinate all’imbarco (zone di ombra, arredo, segnaletica ecc..)
La portualità turistica in atto esistente (pontili galleggianti) rappresenta un patrimonio da tutelare e supportare favorendone la  qualificazione in attesa della realizzazione di opere più stabili e sicure.
Resta aperta, la questione, della realizzazione dell’intervento promosso attraverso la “Lipari Porto”. Su questo iniziativa che, senza ambiguità, ci ha visti contrari, è necessario, ribadire la nostra posizione:
 siamo favorevoli, in linea di principio,  ad un intervento che coinvolga i privati, evidenziando i punti che ci hanno visti contrari e la cui soluzione è necessaria per esprimersi nel merito della proposta. Infatti, per noi è indispensabile che l’  intervento sia di dimensioni  proporzionate al territorio, anche in rapporto alla volumetria prevista per le opere accessorie. L’intervento deve escludere l’affidamento,  a privati, delle strutture, destinate ai pubblici servizi che devono restare pubblici. Consideriamo, inoltre, che un intervento così importante, debba essere condizionato, ad un accordo di programma sottoscritto dal Consiglio Comunale, non solo, perché ciò è previsto dalla legge, ma anche perché questo iter consentirà la massima trasparenza e concertazione con il territorio e i tutti i nostri concittadini. In assenza di una revisione dell’iniziativa a condizioni di vantaggio e tutela degli interessi della comunità locale, in rapporto ai principi sopra enunciati, l’Amministrazione deve essere capace di operare  anche per l’annullamento, in autotutela, degli impegni sin qui contratti dall’ente.
2 Interventi di sostegno ai servizi sociali e sanitari
Va condotta una forte iniziativa  istituzionale e  di mobilitazione popolare, per ridare al nostro ospedale una adeguata capacità di rispondere alle esigenze dei residenti e non , invocando l’irrinunciabile diritto alla salute sancito dalla nostra Costituzione. Non è sufficiente la difesa del punto nascite, va assicurata anche una adeguata funzionalità degli altri reparti. Allo stesso modo è opportuno continuare a lottare affinché il centro di riabilitazione riprenda i livelli di assistenza assicurati in passato ai portatori di handicap  per sgravare le loro famiglie dal gravoso onere dell’assistenza medica e riabilitativa privata.  E’ importante trovare con le strutture già esistenti e con quelle che nasceranno un accordo per migliorare ed implementare il sostegno agli anziani ed ai disabili.
 Nonostante i tagli di bilancio necessari, vanno assicurati i servizi di assistenza alle fasce deboli affidati al Comune: anziani, disabili, indigenti  e ragazze madri. Bisogna ricercare, le finanze per assicurare iniziative a favore della famiglia, come asili nido e laboratori di attività che proseguano la loro azione anche nel periodo estivo, quando l’occupazione stagionale richiede un maggiore prestazione di questi servizi. Si potrebbe ipotizzare la creazione di un centro per la famiglia, una sorta di agenzia comunale, che proponga servizi informativi e di orientamento per le famiglie, anche attraverso la collaborazione con delle ONLUS che promuovano la realizzazione di corsi ed incontri con esperti o ancora un’attività di consulenza a sostegno dei problemi delle famiglie.  Si potranno realizzare inoltre iniziative di promozione del volontariato familiare, progetti che promuovano rapporti e solidarietà tra le diverse fasce generazionali, attraverso esperienze di mutuo-aiuto.  Sarebbe auspicabile , da parte dei servizi comunali, la gestione,  in collaborazione con la scuola , le parrocchie e  le associazioni esistenti, di centri per i genitori, soprattutto  di quelli  in difficoltà come le ragazze madri, genitori in stato vedovile o con  problemi di salute, al fine di consentire l’aggregazione sociale e il supporto morale e se  possibile anche logistico e materiale dei “ soggetti deboli”.
Va istituita una consulta giovanile permanente, che si occupi della necessaria concertazione tra le fasce di popolazione più giovane e l’amministrazione, per favorire la partecipazione degli stessi alle iniziative del Comune, in particolare su questioni legate ad opportunità di formazione e occupazione giovanile. Allo stesso modo è necessaria una struttura di coordinamento e sostegno alle associazione e istituzioni operanti nel territorio (Parrocchie, associazioni sportive e di volontariato, ecc..) per favorirne e sostenerne l’azione sociale svolta.  Per la nostra comunità, affinché possa contare su un mondo giovanile sano è fondamentale sponsorizzare lo sport in tutte le sue espressioni ,quale  importante momento di formazione , di svago e soprattutto di socializzazione.
Ci proponiamo di promuovere manifestazioni che mettano in luce le capacità artistiche e non solo dei nostri giovani.  Stiamo pensando alla creazione di uno sportello informativo che aggiorni i ragazzi  sulle possibilità di corsi di formazione o di studio in relazione alle loro aspirazione e capacità per consentire loro l’accesso al mondo del lavoro con qualifiche pertinenti ai loro desideri ed alle reali esigenze del mercato del lavoro.  Si possono realizzare gemellaggi con associazioni giovanili o sportive di altre comunità di paesi membri dell’UE e non , per dare ai nostri giovani la possibilità di vivere e conoscere altre realtà  culturali senza gravare  sul budget familiare.
Siamo comunque sempre disponibili ad accogliere suggerimenti  che pongano l’attenzione su aspetti del nostro sociale  che, in questa  sede, non abbiamo dettagliatamente analizzato.
3 Promozione e qualificazione dell’offerta turistica.
Una adeguata proposta turistica passa principalmente per l’ accessibilità del territorio, quindi, dai servizi di trasporto e  il loro costo, dallo stato di decoro e pulizia del territorio e dal livello dei servizi in genere offerti, di cui si è detto, o si dirà, in questo programma.
Risulta necessario acquisire nuovi indirizzi inerenti alle strategie di promozione turistica.
Attraverso un ufficio istituzionale ad hoc, creare una piattaforma snella e fondata sulle nuove tecnologie multimediali e comunicative che possa fare da base per una proficua collaborazione e partnership con gli operatori del settore turistico, fieristico, del wedding- party e degli eventi e spettacoli nazionali.
Non tralasciando le forme promozionali tradizionalmente consolidate, fiere, convegni tematici e congressi, è opportuno adeguarsi ai nuovi media comunicativi finalizzando ogni azione verso una visione moderna  e al passo coi tempi dell'offerta e ospitalità turistica.
In tale ottica è auspicabile puntare sull'ingresso del prodotto “Eolie” in nuovi mercati convergendo ad esempio sui targets turistici dei paesi emergenti quali: Cina, India, Russia.
Passando per un'opera di razionalizzazione ed ottimizzazione delle risorse a disposizione, sarebbero auspicabili campagne promozionali delle nostre isole realizzate attraverso l'utilizzo delle moderne tecnologie (MONDO WEB, TECONOLOGIA 6D, SWWW SPOT  WORLD WIDE WEB, SPOT UNDERGROUND) che certamente garantiscono risultati elevati in termini di visibilità e un migliore rapporto costi/benefici, in relazione agli investimenti finanziari dedicati a tale opera promozionale.
A quanto sopra, si deve aggiungere, una forte iniziativa promossa dall’ente per una adeguata promozione, a cominciare dalle fiere di settore, a cui, anche nelle limitatezze del bilancio comunale, non si può rinunziare.
Compatibilmente, con l’ottenimento di risorse esterne al bilancio comunale, e/o a seguito della verifica di un sufficiente gettito, conseguente all’istituzione della tassa di sbarco e/o di soggiorno, và istituzionalizzato un evento  di grande rilevanza, da fissare, in bassa stagione, per favorire appunto la  destagionalizzazione. Il tema di questo evento potrebbe  essere collegato ad uno dei settori, attualmente non adeguatamente sfruttati nell’offerta turistica Eoliana, ma che rappresenta un’ opportunità di crescita, anche in termini di presenze turistiche , come: il parco geominerario, gli itinerari vulcanologici e naturalistici  e soprattutto un turismo culturale che punti sulla ricchezza  paesaggistica del nostro territorio e la rilevanza storico-archeologica dello stesso.  Per lo stesso scopo, vanno previsti  eventi folkloristici, manifestazioni  musicali ,mostre stabili di artisti e/o artigiani locali o altri eventi da sostenere come il carnevale Eoliano, che potrebbe rivelarsi uno strumento importante per la promozione, la valorizzazione e  la destagionalizzazione del turismo alle isole Eolie. A tal proposito si promuoverà  la costituzione di un comitato rappresentativo di tutti i gruppi partecipanti, riconosciuti sotto forma associativa e un Gemellaggio tra il Comune di Lipari e Acireale o altro comune che organizza Manifestazioni di Carnevale di equiparabile livello e con medesima professionalità e competenza.
 Va favorito il turismo dei pensionati con adeguati incentivi sia per ciò che riguarda la durata della permanenza che per l’offerta culturale e ricreativa.
La pulizia dei sentieri, sia naturistici che vulcanologici, e delle strade anche fuori stagione è altro elemento che favorisce la destagionalizzazione
   4 Risanamento del bilancio del Comune e riassetto della macchina comunale
Il bilancio del Comune di Lipari è gravato da impegni finanziari, che ne condizionano, anche la liquidità di cassa, a seguito delle anticipazioni che l’ente sopporta per la differenza tra gli importi iscritti al bilancio per la prestazione dei servizi idrici e di nettezza urbana e quanto effettivamente viene riscosso. E’ indispensabile operare affinché, non solo la gestione ma anche  la riscossione dei tributi collegati sia estranea al bilancio comunale, almeno per la tarsu. E’ evidente che qualsiasi azione di riscossione di tributi affidata all’esterno del Comune sia condizionata ad accordi che prevedano un corrispettivo in percentuale, alla ditta affidataria proporzionale alla cifra effettivamente introitata nelle casse dell’ente.
L’ultimo bilancio dell’ente ha certificato che il Patto di Stabilità è stato mantenuto e il dissesto evitato o solo rimandato, rinunciando agli investimenti già finanziati ed ipotecando gravemente la disponibilità anche della spesa  corrente per il 2012 e il 2013. Va quindi ristabilita la possibilità di spesa per il Comune. Prioritariamente va sostenuta la richiesta al Governo Nazionale di usufruire, di una deroga al patto di stabilità vantando le peculiarità delle isole minori.
Prima di ipotizzare l’aumento della imposizione fiscale esistente, l’amministrazione dovrà perseguire l’obbiettivo del risanamento di bilancio, preferendo la lotta alla evasione fiscale, dimostrando un inderogabile senso di giustizia ed equità nei sacrifici richiesti ai cittadini.
Verificata la disponibilità, di bilancio, vanno perseguite politiche di sostegno alle attività produttive, rimodulando le tariffe dei tributi, anche in considerazione della stagionalità di molte attività.
  L’istituzione di una Tassa di Sbarco, che deve prima essere prevista dal governo nazionale, che il comune deve richiedere con forza, è comunque più congeniale e produttiva per l’ente rispetto alla prevista tassa di soggiorno, rappresentando anche un intervento equo per la tassazione di una fascia di presenze turistiche giornaliere consistenti, che usufruiscono di servizi comunali
L’adozione della  tassa di soggiorno, a  nostro parere,  è ipotizzabile  esclusivamente purché non si trasformi in un disincentivo al soggiorno turistico e solo nel caso in cui il gettito sia utilizzato come strumento per il sostegno a iniziative di promozione turistica. Ad esempio, l’importo riscosso potrebbe essere destinato alla creazione di un fondo che consenta di rimborsare ai turisti, che decidano di soggiornare nelle isole per più di  8/10 giorni, una percentuale delle  spese di trasporto sostenute, equiparando le tariffe  pagate dagli stessi a quelle dei residenti.  Ciò consentirebbe di realizzare  una campagna pubblicitaria basata sullo slogan:  “ Resta alle Eolie 10 giorni e diventi un Eoliano”,  permettendo la fidelizzazione  dei nostri visitatori.
La Tassa di scopo è una opportunità di cui il Comune dovrà avvalersi, e che potrebbe risultare non eccessivamente impopolare (essendo direttamente collegata alla  realizzazione di un obbiettivo certo), se finalizzata ad interventi limitati e temporanei, di cui la comunità interessata  condivida la improrogabile necessità.
L’addizionale IRPEF va adottata, se necessario,visto lo stato di emergenza consolidato, preferendola all’ innalzamento dell’aliquota ICI, in quanto, nonostante gravi sui redditi dichiarati, considerata la proporzionalità della stessa al reddito e la possibile esenzione dei redditi più bassi, appare più equa.
Destinare sino al 31.12.2012, limite imposto dalla legge, il 50% dei proventi da oneri di urbanizzazione, a spese correnti. Considerata l’eccezionalità di tale introito, non ripetibile negli anni successivi, il riequilibrio di bilancio deve essere ottenuto, a prescindere da queste cifre che dovranno essere indirizzate ad interventi altrettanto straordinari o per far fronte ai debiti fuori bilancio, liberando quindi delle risorse utili al mantenimento della spesa corrente, tagliata nell’ultimo bilancio, assicurando almeno i servizi sociali essenziali, tra cui l’assistenza agli anziani o il sostegno per i trasferimenti degli studenti. 
Tra le iniziative che possono dare respiro economico al bilancio comunale, senza gravare sulle tasche dei nostri concittadini, vi è la possibilità di sfruttamento del nostro patrimonio. L’alienazione dei beni immobili è indispensabile per il risanamento del bilancio comunale, ma la loro identificazione deve essere condizionata sia dall’effettiva possibilità di vendita, che dal fatto che gli stessi beni non siano produttivi per l’ente.
 Vanno riportati gli uffici nelle sedi storiche, concentrando in una sede i servizi tecnici ed in una gli uffici amministrativi e di rappresentanza ed in una il settore finanziario e dei tributi, ciò favorirà il risparmio, destinando ad altri fini produttivi i locali liberati, migliorando l’accessibilità degli stessi uffici e quindi la qualità dei servizi. Va rivista la distribuzione ed l’utilizzo delle professionalità disponibili con il potenziamento, prioritario, di quegli uffici destinati alla prestazione di servizi al pubblico  e/o destinati al settore della riscossione dei tributi e del controllo del territorio.
Per il riassetto delle società controllate e' diventato improrogabile un piano finalizzato alla razionalizzazione ed ottimizzazione delle partecipazioni del Comune alle società capitalizzate.
In linea con i recenti interventi statali in materia  di incompatibilità e abbattimento dei costi, risulta prioritaria un 'opera di snellimento dei costi di tali partecipazioni attraverso una rimodulazione dei consigli di amministrazione, l'approvazione di piani di sviluppo imprenditoriale condizionati alle linee guide promanate dalle deliberazioni dell'organo comunale e una revisione delle azioni e finalità ad esse affidate.
Snellimento e aggiornamento dei regolamenti e delle procedure amministrative per il rispetto della legalità,della trasparenza ed il raggiungimento di elevati standard di assistenza ai cittadini.
Prima fra tutte, va favorita la capacità degli uffici di rispondere alle istanze dei cittadini, anche con  l’ausilio di una reale informatizzazione: nascita dei protocolli di settore, firma digitale,comunicazioni interne tra gli uffici mediante  posta elettronica certificata., capacità di comunicare on line all’esterno lo stato delle istanze in attesa di risposte.
Gli incentivi per il personale previsti dal contratto di lavoro e possibili, vanno concertati, escludendo avanzamenti a pioggia e condizionandoli al raggiungimento di due obbiettivi prioritari, quali: il rispetto dei tempi minimi previsti dalla legge per le risposte alle istanze dei cittadini e l’adozione di procedure di semplificazione e snellimento dei procedimenti  della pubblica amministrazione.
 Va istituito uno sportello virtuale che consenta ai cittadini le segnalazioni delle emergenze su cui richiedere l’intervento dell’ente e/o i disservizi di cui sono testimoni, a cui devono seguire risposte,  che indichino,  le azioni da intraprendere e/o in corso, a cura degli uffici preposti e i tempi di intervento previsti.
Una  finestra “online”  presso la casa comunale  per la raccolta delle idee e dei suggerimenti,  dei pareri, delle indicazioni e  dei reclami riguardanti le varie tematiche attinenti alla vita del Comune.
E’ indispensabile un adeguamento dei regolamenti che disciplinano la concessione di servizi e autorizzazioni, per renderli più attuali e favorire una azione di trasparenza e certezza del diritto. E’opportuno  ridare al cittadino una chiara testimonianza,  che dimostri, che vengono rispettate le regole, uguali per tutti. Questa a nostro parere, è la missione prioritaria per la prossima Amministrazione.
E’ necessario, che queste regole siano adeguate attraverso un aggiornamento  del Regolamento Annonario, del Piano Spiagge, del Regolamento del suolo e degli spazi pubblici, del Regolamento di Economato, e dei Servizi Sociali.
Va istituita una consulta permanente tra le categorie e le associazioni per la verifica periodica dell’azione amministrativa e delle azioni da essa condotte. 
 Altri argomenti sui quali la prossima Amministrazione dovrà intervenire, evitando di redigere un’irrealizzabile libro dei sogni, e per la cui attuazione, in molti casi, non sono necessari investimenti economici da parte del Comune a fronte di un indubbio beneficio per la collettività, sono così riassumibili:
Programmazione Economia - Vanno incentivati  gli investimenti e facilitato il percorso di attivazione delle iniziative imprenditoriali, capaci di supportare la auspicata crescita occupazionale,con particolare riguardo all’imprenditoria giovanile e femminile.  In tal senso è indispensabile l’effettiva attivazione dello Sportello Unico per l’Impresa.
Creazione di uno staff di professionisti, dotati delle necessarie competenze finalizzato alla preparazione e realizzazione di progetti di sviluppo che possano attingere fondi dalla comunità europea. In tale ottica si ricorda come la regione Sicilia  abbia ancora a disposizione ingenti fondi a disposizione del POR FESR 2007-2013.
Pesca ed Agricoltura ed Artigianato
La pesca, nonostante la crisi che la investe,continua ad essere uno dei settori occupazionali più importanti,  per il quale l’amministrazione locale, in accordo con le associazioni di categoria, si deve fare promotrice presso le superiori autorità, di un piano complessivo di utilizzo delle nostre aree di pesca, sufficiente ad assicurare il mantenimento di una dignitosa occupazione. Diviene indispensabile per il sostegno del settore la realizzazione di iniziative di conservazione e/o trasformazione e commercio del pescato da attuare nel nostro territorio.
La coltivazione e la commercializzazione di prodotti agricoli  tipici rappresenta la nuova frontiera di sviluppo del nostro territorio, capace di sostenere anche piccole imprese che intendano indirizzarsi in tal senso. L’amministrazione deve misurarsi non solo sulla promozione del turismo balneare, ma anche sulla potenzialità del comparto  eno gastronomico esistente nelle nostre isole.
La realizzazione  delle zone artigianali sarà una priorità assoluta della nostra amministrazione, ritenendo inderogabile la necessaria risposta ed il  sostegno ad una delle categorie produttive più importanti e qualificanti del nostro tessuto economico.
Programmazione Territoriale -   E’ indispensabile la attivazione di un Ufficio Piani per la effettiva realizzazione delle opportunità , rappresentate dal PRG.  Vanno adottate le Prescrizioni Esecutive per le aree  assoggettate dal PRG. Particolare importanza riveste la necessità di  affidare  nei tempi più brevi la redazione dei PUE da sottoporre al Consiglio Comunale per consentire anche nelle zone A2 e A3 gli interventi edilizi diretti. L’attivazione di questo ufficio sarà centrale per la realizzazione di una programmazione non più rinviabile, il PUE della zona pomicifera, oltre ai necessari interventi progettuali per lo sviluppo ed il sostegno economico Piani Interventi Produttivi, Piano di Edilizia Economica e Popolare, Piano dei Colori o di tutela, come il Piano della Telefonia.
L’Amministrazione dovrà sostenere, coinvolgendo anche le categorie interessate, l’azione in essere per l’aggiornamento del PTP e presentare, anche in variante urbanistica, un completo adeguamento del regolamento edilizio adottato con il PRG, a nostro parere, troppo macchinoso e inattuale. Allo stesso modo va proposta una motivata rettifica delle imposizioni conseguenti alla identificazione delle zone SIC  ZPS, e istituita una commissione di valutazione degli studi di incidenza ambientale, per evitare l’immobilismo ed il danno creato al settore edile, ed a tutta l’economia, dalle lentissime procedure attuate sino ad oggi.
Servizio Idrico e Fognario. Va riportata nella responsabilità del Comune il progetto del ciclo dell’acqua, per il quale si sono persi sconsideratamente dieci anni senza risolvere il problema dell’auto sufficienza dell’approvvigionamento idrico e dello smaltimento dei reflui senza pericoli per l’ambiente.
 La gestione della raccolta e smaltimento Rsu sarà condizionata dagli interventi regionali sulle ATO che, comunque, a nostro parere, hanno motivo di esistere solo se la loro gestione comprende anche la riscossione dei relativi tributi, sganciando dal bilancio comunale il sistematico ricorso alla anticipazione delle cifre iscritte al ruolo e non riscosse. E’ comunque inderogabile un’ aumento della percentuale di raccolta dei  rifiuti differenziati anche nelle frazioni e nelle isole minori.
Patrimonio
Và rivista completamente la gestione del patrimonio comunale, sino ad oggi confusa ed incerta anche nell’identificazione dei beni disponibili. E’ necessario un censimento approfondito e una messa a profitto dei beni che ne abbiano le caratteristiche, l’ alienazione di quelli improduttivi o inutilizzabili a fini sociali. Alcuni immobili potrebbero anche essere destinati a fini sociali e per favorire l’aggregazione o il sostegno alle famiglie (es. Casa dello studente)
In tale ottica, gli sforzi pubblici dovranno essere indirizzati verso dei progetti che abbiano come target principale le giovani coppie e le  famiglie meno agiate, creando per esempio, proficue sinergie tra l’IACP e l'ente comunale. A tal proposito con riferimento alla finanziaria MONTI, è possibile perfezionare il trasferimento della proprietà di molti immobili costruiti con leggi di edilizia economica e popolare agevola, dall’IACP al comune di Lipari,  senza alcun onere a gravare sulla nostra amministrazione che dopo il trasferimento potrà vendere ai legittimi occupanti a prezzi catastali, scontando una percentuale di vetustà, cioè porterebbe immediata liquidità nelle casse comunali.
Viabilità ed arredo urbano E’ indispensabile l’adozione delle isole pedonali in tutti i centri storici delle isole minori per l’intera durata della stagione turistica, per il corso principale di Lipari, va istituita una zona pedonale per tutto l’anno, con adeguate misure di garanzia per il parcheggio dei residenti in zone  adiacenti, oltre che per i parcheggi a tempo per gli avventori delle numerose attività commerciali presenti nel centro storico. Vanno  razionalizzate le viabilità, i servizi e gli arredi degli spazi delle zone portuali con particolare attenzione alle zone di Lipari, Stromboli e Panarea. La cura dell’arredo urbano ed il decoro delle aree di maggior pregio, dei centri storici, delle zone di accesso alle nostre isole non può più essere considerata una gentile concessione dell’amministrazione di turno, legata a disponibilità di bilancio mai adeguate, ma va riconosciuto come investimento di civiltà e vivibilità, da realizzare prioritariamente anche con l’ausilio di iniziative che coinvolgano privati, attività economiche e/ o residenti delle zone interessate. L’arredo ed il decoro di alcune aree rilevanti come Marina Corta, i lungomari di Canneto e Marina Lunga, vanno curati particolarmente, per recuperarne e valorizzarne la vocazione turistica e commerciale.     
Opere Pubbliche
Dopo che quasi tutti gli investimenti sono stati sospesi, al fine di mantenere il patto di stabilità, appare fuori luogo l’elenco delle opere necessarie. Alcune eccezioni al blocco totale degli investimenti sono necessarie, per degli interventi, che appaiono irrinunciabili e strategici, da realizzare anche con tasse di scopo.
Una eccezione va assicurata per la realizzazione di alcune opere indispensabili come: le opere di protezione dal mare delle frazioni costiere, la cura e la realizzazione di una accessibile sentieristica, gli interventi nelle aree portuali e gli interventi di manutenzione ordinaria e messa in sicurezza.
Ambiente
Eolie patrimonio dell’Umanità. Vanno tutelate e salvaguardate le caratteristiche paesistiche ed ambientali che fanno delle Eolie un sito Unesco rappresentando per noi un valore aggiunto ed una opportunità caratterizzante. Non bisogna però rinunziare alla necessaria verifica ed aggiornamento mai ottenuto del vigente PTP per rendere questo strumento di tutela utile e coerente con le vere necessità del territorio. Ad esempio è oltremodo importante richiedere una rivisitazione della normativa Paesistica per l’adozione di una politica di risparmio energetico.
Vanno recuperate le aree degradate come le numerose zone destinate a discariche abusive.
L’istituzione del Parco rappresenta un’ iniziativa di tutela ambientale che non può avvenire senza la condivisione della comunità locale. La difesa del territorio e la sua crescita non si realizzano con l’imposizione di divieti generalizzati ed in assenza di adeguate e certe  opportunità di valorizzazione del territorio.  
Sport
Pur coscienti delle difficoltà economiche e di spesa non si può rinunziare alla intenzione di una riqualificazione e mantenimento delle strutture sportive esistenti, oggi in condizioni indecenti.
Così come vanno realizzate piccole strutture soprattutto nelle isole minori ancora sprovviste ed è necessario reperire le risorse per la realizzazione di una piscina pubblica.
SICUREZZA
L’Amministrazione deve operare per favorire ogni iniziativa utile a garantire uno stato di sicurezza e legalità sul territorio, anche favorendo la realizzazione di adeguate strutture per le forze di polizia.  Deve anche instaurare una proficua collaborazione tra le stesse forze e i propri uffici ed il corpo di Polizia Municipale per rendere sicuri non solo i cittadini ma anche i nostri numerosi ospiti.
TRASPARENZA
Sfruttando l’economicità delle nuove tecnologie, al fine di  coinvolgere sempre più attivamente la cittadinanza alla vita amministrativa del Comune, ci si adopererà per garantire  idonea diretta streaming delle sedute del civico consesso attinenti i temi di maggior interesse pubblico e collettivo così da permettere ai cittadini di assistere, seppur virtualmente, alle sedute più importanti del consiglio comunale.
L'obiettivo ambizioso  che dobbiamo porci è quello di creare un vero  polo di attrazione  turistico e  produttivo che ricollochi le Eolie in una posizione di rilievo entro il panorama internazionale dell'industria dell'ospitalità.

sabato 14 aprile 2012

Tassadi sbarco nelleisole minori. Emendamento al dl fiscale

(AGI) Roma - I comuni che hanno sede in un'isola minore o che comprendono isole minori sul loro territorio potranno applicare un'imposta di sbarco fino a 1,50 euro che verrebbe caricata sui biglietti delle compagnie che effettuano i collegamenti marittimi. E' quanto prevede l'emendamento al dl fiscale presentato da Dore Misuraca del Pdl alla Commissione Finanze della Camera. L'emendamento ha ricevuto il parere positivo del relatore. I pendolari e i residenti saranno comunque esentati. (AGI) .

Scuola ed "emergenze" scolastiche. La disamina del candidato Bartolo Pavone

Carissimo Direttore,
La situazione di crisi che il nostro territorio eoliano sta attraversando e, che è alla luce di tutti, m’impone come cittadino e come operatore scolastico, a segnalare alcune emergenze strutturali, operative,didattiche e organizzative riscontrate più volte e segnalate, ma, conesito negativo riscontrato. Tutti noi sappiamo che la scuola e l’istruzione sono dei punti di forza per la nostra comunità, e quindi, occorre rafforzarle, contribuire ad affrontare le emergenze per far risorgere le nostre scuole isolane.
Una radiografia negli istituti di ogni ordine e grado, va fatta, analizzando il funzionamento degli aspetti essenziali della vita scolastica dagli edifici (sicurezza, barriere architettoniche) ai servizi, ai problemi degli organici, al numero di alunni per classe, all’organizzazione didattica, al diritto allo studio per le persone con disabilità.
“Le scelte politiche devastanti di questi anni, che si sommano a problemi antichi come quelli dell’edilizia scolastica, hanno creato una situazione gravissima nell’istruzione pubblica del nostro territorio eoliano: un profilo formativo sfigurato dai tagli di organici, aule in alcune scuole affollate contro che ogni norma di sicurezza, i già scarsi servizi di supporto gestiti dagli enti locali gravemente depotenziati.
Intollerabile è poi la violazione dei diritti degli studenti con disabilità e delle loro famiglie, nonostante le indicazioni ribadite dalla corte costituzionale: riduzione delle ore di sostegno, tagli all’assistenza igienico-sanitaria”.
La Sicilia è la regione d’Italia maggiormente penalizzata, compreso le scuole situate in piccole isole. Tengo a precisare, come eoliano, sindacalista, come docente di scuola primaria e, soprattutto, come cittadino residente nel Comune di Lipari, tra l’altro candidato alle elezioni Comunali del 6/7 maggio 2012, che questi problemi sopraindicati e da me denunciati sono essenziali per dare spunto a chi sarà eletto come consigliere e come Assessore alla P.I. per attivarsi per un bene comune.
Ins. Bartolo Pavone

I ringraziamenti della famiglia D'Albora

Gentili concittadini,Amici Rotaryani,
L’incontro di ieri oltre ad essere un momento molto importante dedicato a nostro padre, è un momento di raccoglimento per tutti noi, che nel ricordarlo dopo tanto tempo, vuol dire che è stato una realtà vera per tutta la comunità Eoliana .
La sua figura ha dato un vero significato ed una svolta nei tempi da lui vissuti per tutto il territorio eoliano, vuoi forse per le necessità del tempo ma vuoi anche e soprattutto per l’amore che ha sempre nutrito in maniera leale forse anche morbosa , per tutto il territorio stesso che nel suo modo di essere quasi gli apparteneva e che difendeva nel tempo stesso.
La sua abnegazione al lavoro, l’impegno profuso a tutto raggio e la sua costanza, hanno fatto sì che insieme agli amici più cari di un tempo, a valori antichi e nobili, di prefiggersi alcuni obbiettivi primari importanti per lo sviluppo socio-economico-turistico la crescita e la valorizzazione del nostro arcipelago, ma soprattutto con una particolare attenzione umana ai bisogni di tutta la collettività eoliana.
Oggi dunque è un momento importante ed emozionante per tutti noi familiari e ritengo per tanti concittadini, che ringraziamo, accogliendo con grande onore e gioia la decisione di questa amministrazione e del sindaco Bruno che insieme alla chiesa umile casa di nostro Signore vuole porre questa targa di intitolazione della piazza Comunale al ns/caro Marcello che non fa altro che consolidare ancor di più il ricordo di tutti noi per un prosequio nel tempo che verrà, ricordandolo sempre con fermezza amore e consolidando quei principi di fede insieme agli ideali che anche io come uomo continuo a seguire è per credere che comunque il nostro paese potrà certamente avere tempi ancora migliori per tutti noi.
Grazie per la vostra onorata presenza
Famiglia d’Albora

A proposito della sala d'attesa di Sottomonastero di Aldo Natoli

Condivido quanto segnalato dall'articolista sconosciuto sulla "sala di attesa" recentemente realizzata in prossimità della biglietteria degli aliscafi di Sottomonastero. Si tratta di una struttura, a prescidere dalla tipologia funeraria, che non assolve minimamente alla funzione cui è stata realizzata, costituendo così uno spreco di denaro pubblico dell'Amministrazione Comunale per il quale oggi si chiedono ulteriori sacrifici economici ai cittadini. Aver portato l'Ente ad un passo dal dissesto economico con spese facili ed inutili avrebbe dovuto suggerire, almeno al protagonista indiscusso, di mettersi da parte, ma evidentemente la "sete" di potere e di protagonismo è tale da non rendersi conto che il Paese ha bisogno di una "nuova stagione" che non può estrinsecarsi con la  continuità
amministrativa del "non fare" o del "fare male" o addirittura del "non vedere, non sentire e non parlare". La sala di attesa è una di quelle opere realizzate senza rendersi conto del suo uso e dell'importanza del servizio che doveva rendere ai viaggiatori, sia in inverno che in estate. E' infatti immaginabile che un utente debba prima andare in biglietteria, poi uscire, fare il giro del manufatto, attraversare lo spazio retrostante, per arrivare nella sala, semprechè la trovi aperta e pulita, per poi fare lo stesso percorso per raggiungere l'aliscafo in arrivo o in partenza. A parte il fatto che essendo una struttura isolata e senza vigilanza diventa pericolosa sotto molti aspetti. Oggi, considerato che i soldi spesi non sono noccioline, per un uso adeguato e funzionale, bisogna smontarla e collocarla  accando alla biglietteria sul lato Nord in modo da rendere i due manufatti comunicanti.
Mi auguro che il prossimo inquilino del Palazzo Comunale abbia questa accortezza.

Programma del candidato sindaco Gianfranco Grasso

Sostenuto dalle liste PDL, MPA E PUNTO FRECCIA (LISTA CIVICA).
Il difficile momento, politico ed economico, che stiamo vivendo, ha focalizzato l’attenzione su alcuni principi fondamentali del vivere civile:
-         Il ruolo della politica
-         la necessità di una politica del territorio
-         Il modo di fare politica
Queste tre affermazioni, che a un approccio superficiale potrebbero sembrare banali o retoriche, ben rappresentano invece  quello che spesso è mancato nei rapporti tra cittadino e istituzioni.
  La buona politica deve avere il ruolo di organizzare, tutelare e migliorare la cosa pubblica.
Una strada piena di buche, un aliscafo che non parte, non sono semplici disfunzioni, ma esempi di assenza della politica, di politica cioè che ha mancato al suo ruolo.
La politica locale, in un piccolo centro, raramente si occupa di grandi ideologie, ma più spesso si trova ad amministrare le necessità e le aspirazioni del vicino di casa, dell’amico d’infanzia e le prospettive di futuro di giovani che magari siedono nel banco accanto a quello di nostro figlio. Tutto questo fa si che le distanze tra eletto ed elettori siano veramente ridotte al minimo. Ciò, a nostro avviso, rappresenta il punto focale di un’autentica politica del territorio. Una politica cioè in cui un sindaco, essendo investito in prima persona dagli stessi problemi dei suoi concittadini, si proponga come strumento per risolverli. In che modo? con il buon senso, l’onestà e la trasparenza, caratteristiche sulle quali, proprio per la minima distanza tra elettori ed eletto, difficilmente si può bluffare.
Perché il Comune, di questo ne siamo convinti, è ben più di una macchina burocratica, ma rappresenta  l’Istituzione a noi più vicina, cui tutti ci rivolgiamo per ogni necessità o problema.
Alla luce di tutto questo, per la realizzazione del programma politico – amministrativo indicato per linee guida nelle pagine seguenti, non ci siamo ispirati a voli pindarici o promesse fantasmagoriche,   perché in una situazione economica come quella attuale, ci sembrerebbe irrealistico e soprattutto irrispettoso dell’intelligenza degli elettori. Ricordiamo inoltre che la presenza di un “patto di stabilità” imposto a tutti i comuni dal governo centrale, limita fortemente i voli di fantasia, permettendoci di relegare nel modo dei sogni le solite promesse preelettorali, che sono quanto di più distante dalla buona politica che vogliamo proporre.

PROGRAMMA POLITICO AMMINISTRATIVO
LINEE GUIDA
1) Trasparenza e legalità
Primo punto del programma, ma anche necessaria premessa per chiunque voglia candidarsi al ruolo di amministratore del denaro dei contribuenti.
 Questi due principi saranno la stella polare della nostra amministrazione, mediante anche la messa a punto di opportuni e innovativi meccanismi di comunicazione (es: pagina pubblica del Sindaco sui principali social network, in cui, oltre ad ascoltare i desideri o le istanze dei cittadini, renderà conto della gestione del denaro pubblico) che ci permettano di interagire meglio con tutti i cittadini.
Inoltre, riteniamo essenziale, garantire una gestione equa e legale di quel bene prezioso che è il suolo pubblico, ivi compreso il suo utilizzo, così necessario in un comune come il nostro, dalla spiccata vocazione turistica.
2) Portualità e trasporti
Le notevoli difficoltà di collegamento con la terraferma che tutti noi abbiamo incontrato negli ultimi anni e che continuiamo a incontrare, ciascuno nel proprio ambito (operatori turistici, commercianti, professionisti, studenti, cittadini tutti) richiede a nostro avviso una programmazione più ampia e lungimirante che vada oltre il semplice promettere nuove infrastrutture, molto probabilmente irrealizzabili nell’attuale situazione economica. Spesso i mezzi non viaggiano, ma quante volte ci è capitato di arrivare a Milazzo dopo una traversata tranquilla e soleggiata e vedere che la coincidenza dell’autobus era appena partita? Oppure, al contrario, quante altre volte abbiamo passato giornate intere al porto di Milazzo, facendo continuamente la spola tra un bar (unico possibile rifugio sotto la pioggia) e una delle agenzie, sperando che ci dicessero quando e soprattutto se saremmo tornati alle nostre case?
Una modernizzazione delle strutture portuali è indubbiamente necessaria, ma sarebbe vana speranza vederla come la panacea di ogni male.
Se verremo eletti, la nostra amministrazione vorrà e dovrà immancabilmente tener conto delle esigenze e soprattutto del diritto alla mobilità di tutti, con la consapevolezza che nulla di buono potrà essere ottenuto, senza un’adeguata programmazione e coordinamento, da “stimolare” ed attuare a tutti i livelli.
Infine riteniamo che il già esistente progetto sulla portualità non debba essere né aprioristicamente osteggiato per motivi settaristici, né osannato in quanto tale senza conoscerne limiti e conseguenze. Per questo riteniamo realistico concentrarci su quegli aspetti del progetto che realmente necessitano ad un corretto svolgimento della vita e delle attività economiche delle nostre isole, nel rispetto dell’ambiente e della legalità.
3)  Contenimento e razionalizzazione della spesa pubblica
Consideriamo doveroso, al fine di non gravare ulteriormente sulle tasche dei cittadini e di risanare il bilancio comunale, sfoltire notevolmente le spese per consulenze ed incarichi esterni ed attribuire quelli inevitabili, in base a criteri rigidamente meritocratici.
Intendiamo inoltre instaurare un sistema di controllo scrupoloso sulle spese derivanti dal contenzioso legale del comune.
La semplice iniziativa di accorpare assessorati convergenti e contigui per attività e competenze , produrrebbe, poi, a nostro avviso un notevole risparmio nei bilanci del comune.
4)  IMU e nuove tasse
Tenendo conto del difficile momento che tutti stiamo attraversando ci impegniamo fin da ora in caso di elezione, a contenere  la pressione fiscale sui cittadini, applicando, ove possibile, le aliquote minime previste dalla legge.
5)      Incentivazione e destagionalizzazione del turismo
Riteniamo, innanzitutto, necessario potenziare  tutte le risorse naturali  che caratterizzano le nostre isole, quali le risorse termali, inutilizzate oramai da decenni, i sentieri purtroppo in stato di abbandono, le aree pomicifere e l’infinito elenco di bellezze naturali delle nostre isole che vanno valorizzate senza alterarle, perché siano fonte di ricchezza anche per le generazioni future.
La tutela, la pulizia e il ripascimento delle spiagge delle isole saranno non un “cavallo di battaglia” della campagna elettorale, ma un obbiettivo primario che ci proponiamo come potenziale amministrazione.
In un mondo globalizzato, in cui  qualunque destinazione turistica è facilmente raggiungibile, solo la diversificazione della proposta (non solo turismo balneare, ma anche turismo naturalistico, turismo culturale e di puro intrattenimento)  può garantire la competitività delle Eolie.
A tal proposito lo studio di soluzioni per i parcheggi e per una maggiore efficienza dei servizi per Eoliani e turisti, si configurano come punti altrettanto essenziali per il miglioramento non solo del “nostro” quotidiano, ma anche come trampolino per l’avvio di un processo di destagionalizzazione, che dovrà comunque essere oggetto di programmazione da attuarsi con l’ausilio di tutte le attività produttive presenti sul territorio.
Desideriamo un territorio accogliente per chi ci vive e per chi lo sceglie per le proprie vacanze (incremento degli spazi verdi, delle aree destinate ai bambini ed alle attività sportive, adozione del  piano del colore e del decoro urbano).
In questo contesto non possiamo dimenticare i problemi che investono le frazioni che si affacciano sul mare. In zone come Acquacalda e altre ancora che si affacciano sul mare i lavori di sistemazione, messa in sicurezza e riqualificazione ambientale   rappresenteranno  un passaggio fondamentale della nostra azione amministrativa.  
6)  Sanità
Adotteremo ogni opportuna iniziativa per impedire che le isole Eolie vengano penalizzate dal punto di vista della difesa della salute ed al fine di  garantire i servizi essenziali, che includono sicuramente il mantenimento dell’ospedale, con i reparti di chirurgia, medicina, radiologia e ginecologia con incluso punto nascita. Siamo consapevoli, infatti, che le peculiarità del nostro arcipelago non consentono di fare esclusivo affidamento sul servizio di elisoccorso, senza mettere a repentaglio la sicurezza dei cittadini. Perché il diritto alla salute è un bene inalienabile. Perché la tutela della maternità è un valore in cui crediamo. Perché non si può pensare di fare turismo senza garantire a chi viene adeguati servizi sanitari. Perché il diritto ad essere Eoliani non può essere disgiunto dal diritto a nascere Eoliani. 
7)  Scuola e giovani
I giovani rappresentano il futuro ed è nostro preciso dovere indirizzarli e aiutarli a formarsi per poter “vivere” e non “sopravvivere”.
In un arcipelago a vocazione prevalentemente turistica, la mancanza di scuole di formazione in questo settore, per i giovani, rappresenta una mancanza di non poco conto, che necessita di essere colmata, per dar modo alle generazioni future non solo di crescere, ma di far crescere le Eolie.
8) Amministrazione ed isole minori
Rimettere in moto la macchina amministrativa, motivare e valorizzare i dipendenti comunali dove non mancano le professionalità e inoltre tenuto conto del costante evolversi delle normative fare frequentare dei corsi di formazione e di aggiornamento per potere dare delle risposte puntuali e tempestivi all’utenza.                                                                                
Vanno inoltre attenzionati i problemi delle isole minori dell’arcipelago  amplificati dalla frammentazione del nostro territorio che comprende sei isole (appare evidente che ogni problema va moltiplicato per sei) e delle frazioni dell’isola di Lipari. La loro soluzione può avvenire con un contatto costante che dovrà essere  mantenuto con le popolazioni residenti e con le circoscrizioni.
Elenco degli assessori da nominare:
 1.       Girone Patrizia Giuseppa, nata a Messina (ME) il 14/06/1954
2.       Ferlazzo Giuseppe, nato a Lipari (ME) il 30/03/1939
3.       Corrado Ferdinando, nato a Lipari (ME) il 31/10/1950

A quinta i luna! di Giovanni Giardina


Il  grande  poeta  e  scrittore  QUINTUS  ORATIUS  FLACCUS  sosteneva :
( pictoris  atque  poetis  quidlibet  audendi  semper  fuit  aequa  potestas )
Poeti  e  pittori  hanno  pari  dignita’ di  esternare  il  personale  loro talento  nei  modi  e  nelle  forme  che  piu’ gli  aggradano.
A  quinta  i  luna!         di   Giovanni  Giardina   14-04-2012-

Ti  vogghiu  tantu  beni  Lipari  mia,
ca  u  pinsieri  mia  e’ sempri  a  ttia
t’ammiru  e ti  vardu  d’ogni  latu
e  cchiu’ ti vardu, cchiu’ cadu  malatu 
Ti  viu  stanca  di quantu   nna  passatu !
Chianci  pi  tutti ddi  figghi  emigrati;
ma  chista  e’ la  nostra  terra  biniditta
cumu  na  cara  mamma, ancora v’aspetta.
“Un  ci  ha  pututu vientu  e  timpurali !
‘Un  ci  ha  pututu  mari  e  tirrimota !
ci sta  pruvannu    u  figghiu  tua  divotu,
ca   p’interessi   sua,  e’  m’bastardutu.
Ti  mancanu  ddi  viecchi  mastri  artigiani
quannu  t’arricamavanu  chi  mani,
ora  su  tutti  esperti,  e  prufissura
‘un  su  cchiu’  purtaturi  i dda cultura.
Pi  anni  fusti   terra  Mmaculata,
oggi   priva  d’amuri , Addulurata
puru  i  to  figghi  su  tutti  canciatii,
stannu  fasciennu  peggiu  i ddi  pirati.
Pi  mamma  ha  sempri  Roma  Capitali,
t’havissi  a  dari  aiutu, quannu sta mali,
quannu dda Lupa havia latti: nutria  a  tutti:
ora : sulu a na massa di  latri e  farabutti.
Ma  i  politici  ci su  pi  guvirnari !
pi  iddi, ’un c’e’ problema,  ponnu  manciari,
su  tutti  bravi  a  superari  a  crisi
e  poi  aumentanu  tassi  tutti  i  misi.
Forsi  ‘un  t’aspittavi  sta  mala  sorti
Paisi  mia!  si   cunnannata  a  morti!
Su  tutti  buoni  pi  jttari  lagni
ma  poi: ognunu  pensa  ai so uadagni! 
              Versu  l’elezioni
Passo’  la  S.Pasqua, finieru  i fiesti,
gia’  ti  ricamaru   i  mura  a  manifesti
poi  trummi, comizi  e  forza  i  volantini
pi  l’indecisi  e  l’ultimi  cretini.
Cumpari  i cca,  cumpari  i dda,..“ Tutti  pu  zu  Puddu”
Ma  dopu   l’ottu   Maggiu……….’un  si  cchiu’  nuddu”.
Ancora  di  stu  lustru  i  luna.. …..sugnu  sicuru,
ma  dopu  sta  quinta  i  luna,…….arriva  u  scuru!

Legambiente Circolo delle Isole Eolie. Comunicato stampa: trasporto generi alimentari sugli aliscafi

La situazione denunciata in questi giorni sulle difficoltà di trasferimento dei generi alimentari con gli aliscafi non è una novità (basta rileggere alcuni articoli di stampa dal 2004 al 2010 sulla questione), è quasi ormai un decennio che tale situazione è ampiamente conosciuta dai soggetti che hanno competenza in materia, dal sindaco, alle compagnie di navigazione, agli operatori commerciali. Quello che si evidenzia e manifesta oggi è il frutto dell’indifferenza dell’amministrazione comunale che ha governato negli ultimi dieci anni il comprensorio delle Isole Eolie e soprattutto il Comune di Lipari.
Parliamo, soprattutto, del trasferimento di prodotti alimentari con mezzo veloce e non con le navi di linea, prodotti che per le loro caratteristiche (medicine, pesce, pane, frutta, prodotti freschi da consumare in giornata) debbono essere consumati in giornata e devono essere trasferiti in sicurezza.
La giustificazione che gli aliscafi non sono attrezzati per questi tipo di merce (esiste una circolare del RINA del 1995 con all’oggetto “Trasporto merci e prodotti alimentari su aliscafi” che stabiliva quanto segue: “fermo restando che gli aliscafi operanti nella zona non sono adibiti al trasporto merci, si ritiene che la sistemazione a bordo di qualche contenitore a bordo di piccole dimensioni e di peso totale limitato fuori dai locali e spazi adibiti ai passeggeri, non possa modificare le caratteristiche proprie dell’unità in relazione alla sicurezza della navigazione”.) non giustifica l’indifferenza e l’assoluta mancanza di iniziativa da parte del sindaco di Lipari e dei diversi assessori che si sono succeduti nelle sue giunte.
Riteniamo che non sia più rinviabile una proposta che conduca le compagnie di navigazione che operano all’interno del territorio delle Isole Eolie ad attrezzarsi, in modo serio e definitivo, per il trasporto di tale tipologie di prodotti
Proponiamo, pertanto, di indire una conferenza di servizi fra i diversi soggetti competenti che conduca ad un preciso risultato: la realizzazione all’interno dei mezzi veloci di piccole celle idonee dove collocare i contenitori degli alimenti (anche termici) da trasferire in modo tale da potersi adeguare alle norme igienico sanitarie per il trasferimento delle merci in modo definitivo.
Il Presidente del Circolo delle Isole Eolie (Dott. Giuseppe La Greca)

La sala d'aspetto di Marina Lunga e lo spreco

Credo che nell'ambiente di Marina Lunga sono ormai risapute le vicissitudini della sala d'attesa, uno dei tanti modi in cui vengono "spesi" (giusto per usare un eufemismo) i soldi pubblici: non mi soffermerò più di tanto sull'estetica della struttura, per me è un pugno nell'occhio nel panorama di Monte Rosa, quanto più sulle condizioni in cui versa la struttura stessa, nel migliore dei casi disgustose: sporcizia, cattivi odori, "acqua" riversata sul pavimento.
Ma da qualche settimana a questa parte, questa struttura poco curata è rimasta chiusa, pertanto la domanda che sorge  spontanea è: dove possono attendere le persone se la sala d'attesa non è agibile? Per di più, quando Eolo scatena la sua  furia ventosa e Zeus la sua acqua, dove potranno mai trovare un seppur minimo rifugio gli sventurati di passaggio? Di solito le persone trovano riparo nella biglietteria degli aliscafi, dove l'ambiente non è propriamente accogliente dato che  mancano dei sedili e lo spazio per muoversi è molto ristretto e limitato. 
Inoltre, come già accenato, la posizione di questa costruzione, oltre ad essere antiestetica, è più che altro scomoda, infatti sono pochi i viaggiatori che, una volta acquistato il biglietto d'aliscafo, entrano (quando è aperta, ovviamente!)  in questa cosiddetta sala d'attesa, preferendo attendere l'aliscafo in piedi oppure seduti sul muretto, le cui condizioni  igieniche, data anche la presenza pressoché abituale di cani randagi, lasciano molto a desiderare.
Credo inoltre che, nonostante come già detto la sala sia chiusa, dall'esterno è possibile vedere che le luci continuano a rimanere accese. 
Perché tanto spreco?
Saluti,
Barbaro Erudito

 COMUNICATO STAMPA.
 Grazie alla partecipazione di numerosi cittadini che hanno dato il loro contributo sia collaborando nei gruppi di lavoro, sia attraverso interventi sui social network, i "CANTIERI DELLA SINISTRA" hanno elaborato la versione definitiva del programma amministrativo, dove sono stati approfonditi e integrati i punti della piattaforma originaria, on-line già da alcuni mesi. La nuova versione è scaricabile in formato pdf dal sito www.lasinistra.altervista.org, cliccando su "il nostro programma" http://www.lasinistra.altervista.org/La_Sinistra/Il_nostro_programma.html
 "La Sinistra"

Piove sul bagnato !!! di Aldo Natoli

Per disposizione delle Società di Navigazione i medicinali che più volte al giorno venivano ordinate dalle Farmacie locali per sopperire alle necessità, a volte urgenti, dei cittadini non possono essere più trasportati.
Il trasporto deve avvenire a mezzo di un furgone autorizzato, quindi soltanto con le navi. Quindi in caso di urgenza il malcapitato deve attendere la nave della sera o recarsi a Milazzo per fornirsi personalmente. Ogni giorno ci viene tolto qualcosa. E, la barca va',,,!

Candidati sindaci incontrano Federalberghi

Promosso dalla Federalberghi delle Eolie si è tenuto stamani presso il Circolo Pensionati un incontro tra gli operatori turistici e i cinque aspiranti alla poltrona di primo cittadino di Lipari.
Sul tavolo, ovviamente, le problematiche del settore e cosa si può e deve fare per un rilancio dello stesso