Al Sindaco del comune di Lipari e per conoscenza al Presidente del Consiglio Comunale è indirizzata una interrogazione del consigliere Pietro Lo Cascio avente per oggetto: Interrogazione su “originale” collocazione di giochi da esterno per bambini nell’isola di Vulcano.
Gentile Signor Sindaco,
nel corso di una recente visita nella Sua isola, Vulcano, ho avuto modo di apprezzare ancora una volta la sorprendente originalità di talune direttive amministrative della Giunta municipale che Lei presiede. Affacciandomi all’interno dei locali dell’ex-inceneritore (Monte Saraceno, nei pressi del Piano), ho infatti trovato, accatastati accanto a spazzatura e vecchi materassi, numerosi giochi da esterno per bambini. La cosa che mi ha colpito di più è il fatto che si trattasse di giochi nuovi, o meglio, nuovi come possono essere degli attrezzi – evidentemente mai usati – abbandonati tra cumuli di rifiuti ed esposti all’azione delle intemperie.
Chiaccherando con alcuni concittadini, sempre a Vulcano, ho appreso che nell’isola, subito prima delle elezioni del 2007, circolava voce di una Sua promessa relativa all’imminente realizzazione di un parco giochi – anche piccolo – per i bambini. Questo parco non è stato realizzato, ma a Vulcano, evidentemente, i giochi non mancano.
Certamente esistono problemi più gravi e urgenti nel Paese, dal rischio di perdere i trasporti marittimi essenziali alla crisi economica, al dissesto della rete stradale, ai problemi di chi non ha una casa e attende da anni di poterla realizzare. Tuttavia, mi sono chiesto quale triste e impietoso destino avesse trasformato degli oggetti intrinsecamente allegri, come i giochi per bambini, in una presenza inquietante all’interno di un luogo – già di per sé alquanto orrido – come l’ex-inceneritore; e anche il perché, trattandosi di attrezzi di pregevole fattura che devono essere costati una discreta cifra all’Ente che Lei amministra.
Per tale ragione, desidero interrogarLa per conoscere
quale è stato il costo sostenuto per l’acquisto di detti giochi;
chi ha disposto la loro “collocazione” nei locali dell’ex-inceneritore, e con quale motivazione;
infine, per quanto tempo ancora si intende “mantenere” i giochi in parola nello stato attuale, alla luce del fatto che esistono diverse aree – a Vulcano, ma in alternativa anche a Lipari, Stromboli, Filicudi, Alicudi, Panarea – dove con una spesa minima ma con grande soddisfazione di bambini e genitori sarebbe possibile attrezzare una piccola zona ludica attrezzata.
Certo di un Suo cortese e puntuale riscontro scritto, Le porgo i miei distinti saluti
Pietro Lo Cascio
consigliere comunale di Sinistra Democratica
gruppo consiliare “Eolie nel Cuore”