IL TESTO:
Distinto Sindaco,
Premesso
Che con determina sindacale n. 49 del 30 maggio 2008, a seguito della segnalazione inoltrata dal Dirigente del 2° Settore “Economia e Finanza” in data 23/04/2008, prot. 15746, Lei ha proceduto alla rideterminazione delle tariffe idriche aumentandole di oltre il 70%, portandole da € 1.01 a € 1,74 per l’anno 2008.
Che tale aumento sproporzionato non trova alcuna giustificazione se non in una cattiva programmazione dei costi del servizio negli anni passati e nell’inadeguatezza totale nel risolvere il problema attraverso le migliorie e il potenziamento del dissalatore, il ripristino dei centri di raccolta, una maggiore attenzione tra l’acqua effettivamente immessa e quella erogata, l’eliminazione delle continue ed ingenti perdite nel circuito idrico (quasi il 50% di liquido disperso) e la scarsa valutazione o non valutazione delle numerose proposte per ridurre il costo del servizio, non ultima quella della Società tedesca “AQUA BLUE” che avrebbe tra l’altro dato lavoro ad oltre 150 persone. Questo, nonostante da anni siano stati previsti dal Governo Nazionale quasi 40 milioni di Euro per risolvere il problema del Ciclo delle Acque nel nostro Comune.
Considerato
Che nell’anno in corso si è proceduto alla bollettazione del servizio idrico per gli anni 2006 e 2007 con enorme aggravio economico per i nostri cittadini i quali si sono visti recapitati d’un colpo ben due fatturazioni.
Che, nonostante ciò, si è proceduti alla fatturazione, sempre nell’anno in corso, del servizio idrico anche per l’anno 2008, emettendo le relative fatture in data 1 dicembre 2009 con scadenza 20 dicembre 2009 (terza fatturazione dell’anno).
Considerato, inoltre,
Che le stesse sono state spedite non prima del 15 dicembre 2009 e che la maggior parte sono arrivate a ridosso della scadenza ( uno, due giorni prima ) o, addirittura, devono ancora arrivare, nonostante sia stato superato il termine ultimo previsto per il pagamento;
Che ci si trova di fronte alla terza fatturazione dell’anno in corso per il pagamento del servizio per gli anni 2006, 2007 e 2008;
Lo sproporzionato aumento del servizio di oltre il 70%, da €1.01 ad €1,74 al metro cubo, con gravi conseguenze economiche per i nostri concittadini;
La grave crisi che attanaglia il nostro comprensorio dovuta ad un decremento negli ultimi anni dei flussi turistici, in particolar modo nei periodi di bassa stagione, e ad un aumento del costo della vita,
Viste
le numerose lamentele recepite dal sottoscritto da parte di numerosi cittadini per i motivi espressi sopra
LE CHIEDO
Di voler prorogare il termine ultimo di pagamento delle fatture del servizio idrico relative all’anno 2008 di almeno ulteriori 42 giorni, spostando, quindi, la data di scadenza dal 20 dicembre 2009 al 31 gennaio 2010.
Certo di un suo positivo ed immediato riscontro Le auguro un Buon Natale nella speranza che anche i nostri concittadini, dopo la suddetta proroga, possano trascorre con serenità le festività natalizie.
Il Consigliere Comunale
Partito Democratico
Dott. Giacomo Biviano
Distinto Sindaco,
Premesso
Che con determina sindacale n. 49 del 30 maggio 2008, a seguito della segnalazione inoltrata dal Dirigente del 2° Settore “Economia e Finanza” in data 23/04/2008, prot. 15746, Lei ha proceduto alla rideterminazione delle tariffe idriche aumentandole di oltre il 70%, portandole da € 1.01 a € 1,74 per l’anno 2008.
Che tale aumento sproporzionato non trova alcuna giustificazione se non in una cattiva programmazione dei costi del servizio negli anni passati e nell’inadeguatezza totale nel risolvere il problema attraverso le migliorie e il potenziamento del dissalatore, il ripristino dei centri di raccolta, una maggiore attenzione tra l’acqua effettivamente immessa e quella erogata, l’eliminazione delle continue ed ingenti perdite nel circuito idrico (quasi il 50% di liquido disperso) e la scarsa valutazione o non valutazione delle numerose proposte per ridurre il costo del servizio, non ultima quella della Società tedesca “AQUA BLUE” che avrebbe tra l’altro dato lavoro ad oltre 150 persone. Questo, nonostante da anni siano stati previsti dal Governo Nazionale quasi 40 milioni di Euro per risolvere il problema del Ciclo delle Acque nel nostro Comune.
Considerato
Che nell’anno in corso si è proceduto alla bollettazione del servizio idrico per gli anni 2006 e 2007 con enorme aggravio economico per i nostri cittadini i quali si sono visti recapitati d’un colpo ben due fatturazioni.
Che, nonostante ciò, si è proceduti alla fatturazione, sempre nell’anno in corso, del servizio idrico anche per l’anno 2008, emettendo le relative fatture in data 1 dicembre 2009 con scadenza 20 dicembre 2009 (terza fatturazione dell’anno).
Considerato, inoltre,
Che le stesse sono state spedite non prima del 15 dicembre 2009 e che la maggior parte sono arrivate a ridosso della scadenza ( uno, due giorni prima ) o, addirittura, devono ancora arrivare, nonostante sia stato superato il termine ultimo previsto per il pagamento;
Che ci si trova di fronte alla terza fatturazione dell’anno in corso per il pagamento del servizio per gli anni 2006, 2007 e 2008;
Lo sproporzionato aumento del servizio di oltre il 70%, da €1.01 ad €1,74 al metro cubo, con gravi conseguenze economiche per i nostri concittadini;
La grave crisi che attanaglia il nostro comprensorio dovuta ad un decremento negli ultimi anni dei flussi turistici, in particolar modo nei periodi di bassa stagione, e ad un aumento del costo della vita,
Viste
le numerose lamentele recepite dal sottoscritto da parte di numerosi cittadini per i motivi espressi sopra
LE CHIEDO
Di voler prorogare il termine ultimo di pagamento delle fatture del servizio idrico relative all’anno 2008 di almeno ulteriori 42 giorni, spostando, quindi, la data di scadenza dal 20 dicembre 2009 al 31 gennaio 2010.
Certo di un suo positivo ed immediato riscontro Le auguro un Buon Natale nella speranza che anche i nostri concittadini, dopo la suddetta proroga, possano trascorre con serenità le festività natalizie.
Il Consigliere Comunale
Partito Democratico
Dott. Giacomo Biviano