Caro Assessore D’Auria Massimo, in primis le sono vicino come uomo questo mi è doveroso dirlo. Della mia vicinanza non ha bisogno di sottolineare il motivo. Fatta questa precisazione che è spontanea mi è doveroso porgerLe alcune domande alle quali Lei sarà libero di rispondere o no. Sono a conoscenza, salvo smentite, che per avere degli spazi pubblici non superiori a 3 mq vi è stato il parere positivo sia del Sindaco che del Comandante dei Vigili Urbani.
Sono state presentate alcune domande, tutte queste domande sono state respinte. Non vorrei mai che la risposta fosse: se la diamo a uno la dobbiamo darle a tutti.
Bene, fermo restando che ci sono alcune realtà che forse ne hanno più di 3mq, (sono vecchie o nuove non ha importanza), con certezza visiva che in molti punti dell’isola vedi Marina Corta, Sottomonastero, Canneto non cito altre isole tipo Vulcano o Panarea, ecc ecc ., come mai questa disuguaglianza o disparità ??? Mica sono concessioni o spazi pubblici limitati tipo frequenze televisive???
Sa io sono ignorante in materia quindi da cittadino vorrei conoscere le motivazioni.
Spero che Lei si renda conto che con questo criterio non si fa che far litigare le varie attività turistiche. Nel senso che, chi ha la concessione o il suolo pubblico si sente in diritto di denunciare chi si permette di farlo senza averlo. Ma c’è da considerare che chi non l’ha avuta su corretta richiesta sente di avere le sue ragioni, oltre a far venire fuori liti che sono fine a se stesse. C’è da dire che a Lipari si litiga ma poi finisce sempre con una bevuta !!!
Ma ci si domanda perché ci si litiga è da dove è l’origine del litigio??? Purtroppo mai.!!!
Altra domanda, non che voglia sostituirmi a Lei ci mancherebbe, ma ci avete mai pensato di fare un area per soli barcaioli che vendono escursioni??? Ci avete mai pensato di fare un gazebo che accolga il turista al suo arrivo???
Altra domanda: è vero che alcune attività hanno il suolo pubblico al di fuori della loro sede legale o di ubicazioni? E se è così perché altre non possono averla???
Sempre un’altra domanda da ignorante. Ma chi ha il frontespizio come suolo pubblico su un marciapiede non deve lasciare il passaggio per i pedoni???
Resta inteso che non ho intenzione di fare un attacco personale alla Sua persona, tantomeno ho intenzione di fare una guerra ai miei paesani che hanno avuto il suolo pubblico, ma come Lei può immaginare sia da cittadino sia da eoliano anche da queste parti prendiamo i pesci con la mano e non con la lenza.
Attendo con fiducia una Sua gradita risposta…se poi non arriva pazienza…magari qualche consigliere comunale o amministratore locale..prenderà in considerazione queste poche righe e darà risposta non a me ma a molti eoliani.
Daniele Corrieri
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