(Laura Natoli) Immaginavo che sarebbe stato difficile mantenere su toni seri e pacati una discussione importante e coinvolgente come quella sul futuro delle Eolie dal punto di vista turistico, e sarebbe troppo facile e volgare rispondere alle stupide provocazioni mettendola sul personale; d’ altra parte in una piccola realtà come la nostra ci conosciamo talmente bene da non aver bisogno di esibire il proprio “curriculum vitae” per dimostrare chi siamo e quanto valiamo!
Le “beghe da cortile” poi lasciamole a certi format televisivi, diversamente non dovrebbero neanche trovar posto, a mio parere, su qualunque giornale che si rispetti.
Fatta questa precisazione, mi auguro che si continui a confrontarsi sui temi di interesse comune, ma in maniera intelligente e costruttiva. E concludo ribadendo la mia profonda convinzione che non ci sia alcun bisogno di costruirsi una bella maschera da indossare da marzo ad ottobre per cercare di attirare il più possibile l’ attenzione dei turisti, bensì di ritrovare la vera essenza della nostra antica identità ( e direi anche civiltà), non solo per farla ben fruttare economicamente ma soprattutto per migliorare sensibilmente la qualità della vita, nostra e dei nostri figli.
Cordialmente
Laura Natoli
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.