Servizi riabilitativi
Mi permetto di
intervenire nel dibattito di questi ultimi giorni sulla delicatissima vicenda
dei servizi riabilitativi soltanto per essermene occupato nel corso del 2008,
quale segretario del PD, a seguito della sottoscrizione di una petizione con
oltre un centinaio di firme e dei successivi interventi, a firma dell’Onorevole
Filippo Panarello, che portarono ad un incontro risolutivo alla presenza del Prefetto
di Messina Alecci.
Faccio subito
chiarezza dicendo che, molto probabilmente, la discussione odierna è frutto di
informazioni incomplete e parziali ed auspico al più presto un ampio incontro
che veda partecipi tutte le componenti della ns. società (Amministrazione, Consiglio
e famiglie) per ottenere il migliore risultato possibile per la nostra
comunità.
Come storico mi
permetto di aggiungere un elemento di riflessione al dibattito, una sentenza
del 1998 con la quale la giudice Elvira Patania, del Tribunale di Messina, su
richiesta dei genitori dei bambini di Lipari, condanna l’Ausl 5 ad “assicurare in modo adeguato e costante e con
personale altamente qualificato, il servizio di assistenza sanitaria ai trenta
bambini portatori di handicap delle Eolie.” In tal senso allego l’articolo
a suo tempo pubblicato dal Giornale di Sicilia, del 23 luglio, a firma di
Bartolino Leone.
Concludo
rapidamente: se la soluzione migliore è quella individuata dall’amministrazione
in accordo con i genitori e l’ASP va benissimo, per il resto si può sempre
trovare un’alternativa.
Lipari 19 aprile
2015
Dott.
Giuseppe La Greca
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.