Ustica, Pantelleria, Lipari, Salina e Favignana, a partire dal prossimo 25 agosto, saranno protagoniste di “Pescebello”.Cinque tappe per promuovere cinque isole siciliane con la manifestazione, organizzata da “Tempo Reale” di supporto al Gruppo di azione costiera “Isole di Sicilia”, che partirà proprio tra un mese e che ha come filo conduttore la pesca e la marineria locale. Al via una serie di attività nell’ambito di alcuni eventi già programmati dalle amministrazioni comunali isolane.
“Pescebello” è una giornata in ogni isola in cui lo spettatore verrà coinvolto con i suoi cinque sensi, nel mare e nel suo meraviglioso mondo. La promozione del territorio attraverso colori, sapori e profumi, associati alla cultura, che puntano a sviluppare la cultura turistica e dell’accoglienza e ad attrarre il turismo in forme nuove con una diversificazione dell’offerta e il potenziamento della fruizione.
Si comincerà il 25 agosto a Ustica, in occasione della Festa del patrono, San Bartolomeo, poi tappe a Pantelleria (30 e 31 agosto) dove è in programma la Regata velica, il 4 settembre a Lipari per “Cucina nella contrada”, il 7 settembre a Salina per la “Festa degli eoliani” e infine il 13 settembre a Favignana, in occasione della Festa del del SS. Crocifisso (patrono).
“Pescebello” si concretizza in un’attività di “showcooking” e degustazioni, ma l’idea di fondo è quella di coordinare gli sforzi tra le istituzioni locali per definire una politica di promozione e brand unitaria ed efficace del territorio, valorizzando il patrimonio culturale, materiale e immateriale e mettendo in rete le eccellenze e le tipicità.
“Il Gruppo di Azione Costiera “Isole di Sicilia”, di cui sono presidente – afferma Giuseppe Pagoto, sindaco delle Egadi – attua progetti di sviluppo e gestione di finanziamenti rivolti agli operatori della pesca. L’obiettivo principale è di attuare il Piano di Sviluppo Locale in modo da rafforzare la competitività delle zone di pesca, ristrutturare e orientare le attività economiche, promuovendo pesca-turismo ed itti-turismo senza determinare un aumento dello sforzo di pesca. Si mira a realizzare un percorso di sviluppo per trasformare le coste che fanno parte del partenariato in un territorio d’eccellenza, in grado di proporre, ad una sempre più ampia tipologia di utenza, una offerta turistica destagionalizzata e di qualità, capace di integrare nel flusso turistico anche altri prodotti e servizi che caratterizzano i luoghi. Con “Pescebello” diamo il via a una serie di iniziative che punteranno attenzione ed energia a tutto questo”.
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