A Palazzo d'Orleans le bandiere sono state già esposte a mezz'asta, lo stesso accadrà domani mattina in tutti gli uffici regionali.
IL CORDOGLIO E IL RICORDO DEL PRESIDENTE MUSUMECI: E' una tragedia terribile, alla quale non riesco ancora a credere: rimango ammutolito. Perdo un amico, un lavoratore instancabile, un assessore di grande capacità ed equilibrio, che stava andando in Kenya per lavoro. Un uomo onesto e perbene, che amava la Sicilia come pochi. Un indimenticabile protagonista delle migliori politiche culturali dell'Isola".
IL CORDOGLIO DEL SINDACO DI LIPARI E DELL'AMMINISTRAZIONE. ANCHE NEL COMUNE EOLIANO, BANDIERE A MEZZ'ASTA: Il Sindaco Marco Giorgianni e tutta l’Amministrazione Comunale di Lipari esprimono il più sincero cordoglio per l’improvvisa e prematura scomparsa dell’Assessore ai Beni Culturali e all’Identità Siciliana Prof. Sebastiano Tusa, e per tutte le vittime del tragico incidente del Boing 737 dell’Ethiopian Airlines di ieri mattina.
La Sicilia e tutti noi perdiamo, oltre che un amministratore capace, tenace e appassionato, profondamente innamorato della terra e dei suoi tesori di cui è stato custode prezioso, un uomo di grandissima sensibilità, e inestimabile cultura, che in numerose occasioni abbiamo avuto l’onore di avere a Lipari, beneficiando del suo lavoro e della sua grande professionalità, prima come Sovrintendente del Mare e poi come Assessore ai Beni Culturali.
Anche nel nostro Comune saranno esposte bandiere a mezz’asta.
IL CORDOGLIO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE DI LIPARI, GIACOMO BIVIANO : Incredulità e profondo dolore per la scomparsa del prof. Tusa. Una personalità di spiccate qualità professionali che ho avuto l'onore di conoscere personalmente grazie alla Lega navale di Lipari e che ha contribuito a rendere ancora più grandi i nostri mari. Le Eolie, la Sicilia e il mondo perdono oggi un illustre ed inestimabile archeologo amante del proprio territorio, oltre che eccezionale amministratore.
IL CORDOGLIO DI MAURIZIO TURCARELLI: Apprendo con tristezza, sconforto e dolore della scomparsa prematura dell'assessore Tusa.
Sgomento che turba tutto il mondo dell'archeologia, tristezza che colpisce tutta la Sicilia e non solo, per la perdita di un uomo simbolo.
Ancor prima del ruolo apicale che ricopriva, si associava alla Sovrintendenza del Mare il nome di Sebastiano Tusa.
Sebastiano, grazie per le parole espresse nei miei confronti in occasione del ritrovamento a Lipari del antico porto Romano, grazie per il conforto dopo il ritrovamento, grazie per la lettera di Encomio.
Il sorriso riuscii a strapparlo anche a te, dicendo: < Io, la guardia giurata faccio non sono studiato >
Spero che il Museo Archeologico Eoliano possa darti il giusto tributo.
Personalmente costudiro' gelosamente il ricordo di una persona colta intelligente capace ma anche umile.
CIAO Dott Tusa
Il cordoglio del Bernabò Brea sulla pagina fb
“Il dolore per la perdita di Sebastiano Tusa è così grande che rende difficile trovare le parole. Lascia un vuoto incolmabile in Sicilia, in tutta Italia, in Europa e nella gran parte di questo nostro mondo. Il dolore per l’uomo gentile, amico che sapeva ascoltare, ironico e amabile. Il dolore per l’archeologo, scienziato, ma anche abile a comunicare, a raccontare la storia più antica. Autore di libri, ricerche, studi pubblicati in tutto il mondo. Il dolore per l’assessore dei Beni Culturali della Regione Siciliana che ha saputo unire la politica alla conoscenza in modo magistrale. Il dolore per la sua perdita è terribile anche se di lui rimarranno i suoi innumerevoli studi. Il Museo Luigi Bernabò Brea, si stringe intorno alla famiglia, profondamente grato per le sue ricerche condotte nell’Arcipelago Eoliano e ricordando con affetto le sue visite e le sue lezioni di archeologia subacquea”.MAREVIVO SALUTA L’AMICO SEBASTIANO TUSA
L’assessore Sebastiano Tusa è stato per noi di Marevivo un punto di riferimento importantissimo e oggi il mare ha perso una grande amico, un archeologo subacqueo di fama mondiale con una passione indescrivibile.
Proprio a gennaio, durante la presentazione del catalogo delle opere d’arte “Marine Litter Art”, il concorso organizzato da Marevivo Delegazione Sicilia, l’assessore Sebastiano Tusa aveva rilanciato il suo sostegno all’associazione, sottolineando l’importanza del contributo fornito dalle sue attività e dal volontariato. Lo ringraziamo per essere sempre stato al fianco di Marevivo, per averci aiutato a promuovere con efficacia i nostri progetti di educazione ambientale e gli interventi per il ripristino dei territori deturpati dall’inquinamento.
A ricordarlo Rosalba Giugni, Presidente di Marevivo: «Far emergere dal profondo blu la ricchezza della nostra storia è stata la sua mission, in perfetta sintonia con Marevivo che difende la vita e la bellezza del mare. Il suo impegno per il Mediterraneo ha creato consapevolezza e passione che resta oltre la morte. Ricordo l’ultima immagine, di soli pochi giorni fa, a Palermo per celebrare la Marine Litter Art dell’associazione, iniziativa condivisa con Sebastiano e la sua straordinaria compagna Valeria».
«Avremmo voluto commemorarlo in silenzio – spiega Mariella Gattuso della Delegazione Marevivo Sicilia - ma poi ci è sembrato irriconoscente non dedicargli il nostro pensiero. Spalla a spalla ha esaltato e difeso il Mare, condividendo ogni nostra iniziativa ed esperienza. Con la sua tragica scomparsa, tutti perdiamo qualcosa, come uomini, ambientalisti e soprattutto come siciliani. Oggi salutiamo un amico e tutta la nostra terra un insigne uomo di cultura, umile e sempre disponibile».
La profonda conoscenza della storia e le ricerche subacquee che aveva coordinato, portando alla luce numerose testimonianze della cultura del Mediterraneo, lo avevano avvicinato al mare trasformandolo in un appassionato custode.
Fianco a fianco con tanti professionisti ha vissuto una vita per il mare e si è battuto come pochi per la difesa del patrimonio marino archeologico e naturale. Fu lui ad affermare per primo il principio che al mare non deve essere sottratto nulla e sempre lui ad ideare il progetto dei musei sommersi, portando alla ribalta la bellezza e la storia del mare di Sicilia, ripercorrendo il cammino della storia e dei traffici marittimi. Cittadino del mondo, era tra gli italiani più stimati all’estero, la sua professionalità, ma anche la passione e l’entusiasmo costituivano la sua carta d’identità. Evocatore di un forte senso di responsabilità, che riferiva al mondo politico e al singolo, aveva trasformato la Soprintendenza del Mare di Sicilia in una vera e propria fucina operativa per la valorizzazione e la salvaguardia dell’ecosistema marino.
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