Cerca nel blog

venerdì 2 agosto 2019

Amarezza (di Francesco Coscione)

La lettera che ho inviato ieri al tuo giornale è stata per me fonte di vera amarezza. Ho sempre scritto il mio pensiero con educazione, chiarezza, civiltà e sincerità conscio che potesse esserci qualcuno che non condivide. La dialettica è fonte di civiltà. Purtroppo mi sono stati attribuiti pensieri e finalità non mie e sono stato tacciato di mancanza di coraggio e di attributi, vigliaccheria, mancanza di cultura e altro. Voglio precisare che quando ho scritto " alcuni di coloro che hanno a che fare col turismo estivo e che sono alla guida di un mezzo a due, tre, quattro o più ruote" non mi riferivo a nessuna categoria in particolare ma ad "alcuni", parola che, secondo il vocabolario Treccani: esprime quantità limitata. Mi duole sinceramente se le mie parole possano aver ferito qualche appartenente a quanto sopra esposto ma il mio intento era molto diverso.
Siccome nella vita nulla accade a caso penso che sarà utile che la mia penna si prenda un tempo di riflessione durante la quale molti non sentiranno la mia mancanza.
Buone vacanze.
Francesco Coscione

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.