Colpo di scena nella vicenda relativa all'apposizione del vincolo storico ed etnoantropologico sull’intera area delle ex cave di pomice di Porticello, compresi i fabbricati e i capannoni con i macchinari e gli impianti ancora rilevabili, posto dall'assessorato dei Beni Culturali e dell'Identità Siciliana, il 14 ottobre del 2021.
Il Tar di Catania ha, infatti, accolto il ricorso presentato dal liquidatore della Pumex Massimo Galletti e ha annullato i provvedimenti impugnati, riguardanti per l'appunto il vincolo.
Il Tar ha anche condannato la Regione Siciliana - Assessorato Regionale ai Beni Culturali e all’Identità Siciliana al pagamento delle spese del giudizio in favore del ricorrente.
E' chiaro che, contro la sentenza, potrà essere presentato ricorso, ma al momento la decisione del TAR complica l'iter per l'istituzione, da parte della Regione, del parco geo-minerario nell'area pomicifera di Porticello e di Acquacalda e il museo della pomice.
Il link per la visione integrale della sentenza
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