" Da oggi - ha annunciato- rivolgendosi a invalidi, vedove e orfani non sarete più soli anche qui. L'Anmil vi sosterrà nelle vostre richieste d'aiuto. Abbiamo tutti gli enti preposti che ci affiancano e insieme contiamo di costruire un futuro migliore".
Al termine della partecipata messa celebrata da don Giuseppe Mirabito nella chiesa dei Cappuccini del cimitero, alla presenza tra gli altri dell'assessore Iacolino sono intervenuti attraverso Matteo Castellino gli studenti dell'I.I.S. Conti Vainicher : " Dovremmo tornare a riflettere sull'art. 41, il diritto al lavoro deve garantire un'esistenza dignitosa a partire dal nostro datore di lavoro ad ognuno di noi. Siamo i futuri cittadini paese e non possiamo assistere ad un continuo bollettino di decessi".
Ad invocare il rispetto delle normative in vigore, sul lavoro, anche don Giuseppe Mirabito. " Sappiamo che il Signore non ci ha liberati dalla sofferenza ma certi fatti non possono essere interpretati ma adorati per non fare vacillare la nostra fede".
Consegnati ai soci Anmil di Lipari delle pergamene.
Ad invocare il rispetto delle normative in vigore, sul lavoro, anche don Giuseppe Mirabito. " Sappiamo che il Signore non ci ha liberati dalla sofferenza ma certi fatti non possono essere interpretati ma adorati per non fare vacillare la nostra fede".
Consegnati ai soci Anmil di Lipari delle pergamene.
Presenti, a testimonianza dell'importanza della manifestazione odierna, il presidente regionale Anmil Antonino Capozzo, il consigliere nazionale Salvatore Malaponti, il presidente della sezione di Gela Angelo Antonio Nardo. Ed ancora la presidente della sezione di Ragusa , Maria Agnello, il vicepresidente di quella messinese Carmelo Cingari con il consigliere Santi Barbera.
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.