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martedì 29 luglio 2025

EUTERPE EOLIE FESTIVAL 2025 Riscontro positivo sull’Isola di Lipari. Si prosegue a Salina con “Armonie dell’Isola”.

   

L'Associazione Euterpe è entrata nell’undicesimo anno di attività e, come da mission statutaria, ha provato a differenziare e delocalizzare l’offerta culturale allo scopo di raggiungere una più ampia varietà di pubblico: musica classica da camera, la cosiddetta musica colta, il Jazz, la prosa.

Sull’isola di Lipari il primo concerto della rassegna “Spartiti per le Eolie” si è svolto il 18 luglio nell’ormai abituale e accogliente Basilica di San Cristoforo a Canneto, si sono esibiti, in duo, il clarinettista dell’Opéra Royal di Liegi Biagio Enzo Giuffrida, e il pianista, e presidente dell’associazione Euterpe, Salvatore Gitto.

Sono stati eseguiti:

Di Saint-Saens la Sonata per clarone, o clarino basso, e pianoforte in mi bemolle maggiore op. 167: struggenti alcuni dei numerosi temi musicali proposti dall’autore.

Di Rota la sonata per clarinetto e pianoforte in re maggiore che ha ricordato agli appassionati le sonorità, il lirismo e la fantasia sognante di Federico Fellini, di cui Rota ha composto quasi tutte le colonne sonore dei suoi film.

Di Piazzolla il “Grande tango”. Si è tornati al clarone e alle accattivanti sonorità argentine del grande maestro, i suoi ritmi, la sua indiscutibile e inconfondibile personalità.

Per finire due “Divertimenti” di facile ascolto e comprensione: la “Carmen fantasie”, un mix delle arie più note della Carmen di Bizet, dello spagnolo Sarasate, e la “Fantasia da concerto su temi del Rigoletto di Verdi composta da Luigi Bassi. Grande affluenza di pubblico, chiesa praticamente piena, entusiastico apprezzamento e ovvio bis, un bellissimo brano di Carmelo Travia.


Il secondo concerto dal titolo “Garden&Razembon blues”, il 20 luglio, si è svolta presso la sala congressi dell’Hotel Gattopardo, gentilmente concesso da Fabiola Famularo. Un esperimento ben riuscito: portare il Jazz e le sue improvvisazioni, i suoi, guizzi, le sue invenzioni, anch’esso musica colta, alla disponibilità di chi si sente pronto per quest’ascolto.

Si sono esibiti Badrya Razem, voce meravigliosa, profonda e acuta secondo necessità, con una straordinaria capacità di modulazione e grande varietà di tecniche, e il pianista Federico Bonifazi, bravissimo a seguire, stimolare, indirizzare e proteggere la cantante, con improvvisazioni degne di grande considerazione. Eccellente.

Sono stati eseguiti gli standard americani che hanno segnato la storia del jazz e tre canzoni italiane (Endrigo, Paoli, Concato) a mio parere veramente emozionanti. Personalmente mi sono commosso. Non erano più canzoni: sono diventate aria, cuore, sentimento, splendore.

Grande apprezzamento e grande successo. Tutti gli intervenuti veramente soddisfatti e anche contenti. Proprio così: contenti.

La terza serata, il 26 luglio si è svolta nel giardino del Centro Studi Eoliano, usufruendo della loro squisita disponibilità.  Una serata di prosa nella quale un bravo Enrico Ianniello ha letto o, meglio, recitato con consumata arte più di una quarantina di pagine del suo romanzo “La vita prodigiosa di Isidoro Sifflottin”, romanzo, favola, saggio d’ambiente e di costume di tempi andati, vincitore del Premio Campiello Opera Prima 2015.

Nell’introduzione alla lettura, Jacques Michaut Paternò, ha ricordato le difficoltà per riuscire a far approdare a Lipari questo performer del “one man show” in programma: l’incontro a Parigi, gli appuntamenti mancati, l’incontro a Napoli e, finalmente, la realizzazione della serata.

Riscontri più che positivi per la stagione culturale di Euterpe sull’isola di Lipari. Il 30 e 31 luglio il Euterpe Eolie Festival proseguirà a Salina con la VI edizione di Armonie dell’Isola, la rassegna di musica classica promossa insieme al Comune di Santa Marina Salina come ormai da tradizione nell’incantevole cornice del sagrato della chiesa di San Bartolomeo nel piccolo borgo di Lingua.

 I suoni delle onde del mare accompagneranno due formazioni strumentali tanto diverse quanto affascinanti: l’arpa con il flauto (duo Aurora Nicoletti – Emanuele di Giacomo) e il saxofono con la fisarmonica (duo Marina Notaro – Giuseppe Bozzo). Attraverso questa originale fusione timbrica, gli artisti proporranno un repertorio ricco e variegato, dalle pagine raffinate di Donizetti e Fauré all’eleganza ritmica di Bartòk e Piazzolla. I concerti avranno inizio alle ore 19.30.

 

Antonio Amico

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